Era un giorno di fine estate, Arthur era andato ad aiutare il nonno con i lavori di casa. La nonna di Arthur era morta da poche settimane. Quell'evento fu un trauma per tutta la famiglia ma sopratutto per Arthur, Nonna Amanda si era presa sempre cura di lui da piccolo poiché i suoi genitori lavoravano 12 ore al giorno come infermieri. Arthur però ogni sera di quei giorni trascorsi a casa dei nonni si sedeva sul divano davanti al caminetto insieme al nonno che gli raccontava storie di eroi che salvavano il mondo. I Blu Bike Hero, erano i protagonisti delle storie del nonno, erano una coppia di supereroi 1 ragazzo e 1 ragazza. Il ragazzo aveva una spada con fiamme blu e un armatura di fuoco blu mentre la ragazza aveva un'arco che quando veniva teso scoccava una freccia di fuoco blu e un vestito di fiamme blu. Questi eroi erano umani che combattevano il male sulla terra e sulle sue tre dimensioni parallele sfrecciando in giro sulle loro biciclette. Arthur da bambino adorava i Blu Bike Hero e sognava sempre di essere uno di loro. Durante quel pomeriggio di fine estate Arthur stava riordinando il capanno del nonno quando trovó un vecchia bici blu uguale a quella delle storie del nonno. Arthur si precipitò subito in cucina dal nonno che si stava preparando un panino. - Nonno! Nonno! Posso prendere la vecchia bici blu che c'é nel capanno?! - disse Arthur molto eccitato. - Ma certo! Io mica la uso!- rispose il nonno. Arthur corse dal nonno per abbracciarlo e ringraziarlo. Subito dopo Arthur corse in sella alla sua nuova (anche se molto vecchia) bici e andò al parchetto vicino alla scuola Otis si stava ingozzando di patatine. Arthur scroccò patatine a Otis fin quando non arrivò Malcolm il pezzo di merda piú piú grande della galassia. Lo stronzetto si dirigeva verso Arthur e Otis. Malcolm prese le patatine di Otis e le svuotò su una merda di cane. - Perché ti sei rovesciato addosso osso le patatine--disse una ragazza che passava di lí. - Senti tu razza di puttanella prova a ripeterlo che ti... -
- Che mi fai cosa- lo ammoni la ragazza - Chiami I tuoi amichetti a picchiarmi?- disse sempre lei. - Non mi servono aiuti per ridurti in polpette!- rispose lui. Quando Malcom fece per caricare un pugno, la ragazza gli andò dietro e gli sferrò un calcio nelle palle che lo lascio a terra agonizzante. Malcolm con un filo di voce disse - Te la farò pagare stronzetta! -. Le se ne fregò altamente e si presento a Arthur e a Otis - Ciao, io sono Mary frequenterò qui il prossimo anno scolastico! Piacere di conoscervi! - disse la ragazza. - Oh, ciao Mary io sono Otis e lui è Arthur, il mio migliore amico - rispose Otis. - Pppiacere Arthuuur- disse Arthur balbettando. - Il piacere è tutto mio- disse Mary. - Ci si vede a scuola- disse Otis. - Ccciaooo- salutò Arthur. Quando Mary se ne andò Otis diede uno scapellotto sulla nuca di Arthur. - Ma tu sembra il modo di comportarti cosí con una ragazza! - disse Otis guardandolo con occhi di fuoco che se avessero potuto trapassarlo lo avrebbero fatto. - Beh dai lo sai che non ci so fare in queste cose! - disse Arthur a sua discolpa. - Prima o poi dovrai imparare! Ti insegno io se vuoi? - rispose Otis. - Mica che tu sia un maestro in ste cose! Ti ricordo che noi due siamo sempre stati single e tu hai una cotta per Nicole dalla 4 elementare e non hai mai fatto niente! - disse Arthur. - Questi sono dettagli irrilevanti ma adesso andiamo a dare il video che ho registrato a Malcom al giornale della scuola, ti immagini Malcom che viene preso in giro dopo tutti gli anni in cui ci ha dato fastidio noi gli serviremo un piatto freddo.... La vendetta! -.
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La bicicletta di Arthur
Science FictionPrologo Arthur Yoner è un ragazzino di 13 anni alto magro con i capelli castani e gli occhi azzurri, vive nella periferia di San Francisco con i genitori e i suoi due fratelli, Charlotte e Julian. Julian ha 17 anni, è alto biondo con gli occhi scuri...