AMAMI!

capitolo 2

—•—• pov's aurora—•—•—
oddio ci siamo.
Noto che lele è molto più agitato di me, gli cadono le chiavi di mano e sembra che abbia perso l'abilità di aprire quella dannata porta.. ma alla fine la spalanca.
Entriamo nell'appartamento alquanto indecisi... era un appartamento abbastanza grande, con finestre molto luminose, con mobili moderni ma nel mentre era composto da un'arredamento molto pittoresco e colorato... era molto accogliente e particolare.
Oltre all'arredamento, ovviamente, noto i 3 ragazzi di cui mi aveva parlato lele.
tutti e tre si erano alzati al nostro ingresso con dei bellissimi sorrisi stampati in faccia.
complimenti uno più bello dell'altro.
d: "piacere diego"
dice un ragazzo molto alto, specialmente in confronto a me, moro, mascella squadrata, occhi verdi.. complimenti alla mamma davvero.
g: "piacere gianmarco, per gli amici gian"
dice il secondo con un sorriso a trentadue denti, anch'esso era alto e moro, con gli occhi scuri, pieno di piercing e tatuaggi ma non era affatto aggressivo o esagerato anzi stava veramente bene.
t: "piacere tancredi" dice l'ultimo... wow... anche lui era un ragazzo alto, anche se in confronto a gli altri poteva sembrare più basso, aveva il septum, gli occhi marroni chiari, i capelli castani sfumati sul biondo del tutto spettinati ma sexy.
sembravano veramente molto simpatici oltre che boni. ero rimasta talmente incantata che quasi mi ero dimenticata di presentarmi a mia volta..
au : " piacere aurora" dico sorridendo
lele : " vieni ti faccio vedere camera tua"
dice lele prendendomi la valigia e accompagnandomi, gli altri ragazzi ci seguono
lele : "io dormo con diego qui" dice indicando una stanza del tutto disordinata, ah, tipico di mio fratello
lele : " qui invece dormono gian e tank, siccome pensavamo che tu, giustamente, avessi bisogno della tua privacy, essendo l'unica femmina, ti abbiamo lasciato una stanza tutta tua, mi sono fatto spedire i mobili da papà della tua vecchia camera... pensavo ti avesse fatto piacere"
au : " si tantissimo, grazie fratellone"
dico abbracciandolo
lele : " figurati, dai adesso sistema la valigia e poi scendi a cena"
dice prima di uscire dalla camera seguito dagli altri ragazzi che erano rimasti in silenzio.
chissà se gli sono risultata antipatica.. speriamo di no!
Sistemo i miei abiti molto velocemente visto che non li avevo portati tutti con me, solo i mie preferiti, puntavo a fare nuovo shopping con questa scusa... dopo un'oretta esco dalla mia nuova camera e mi dirigo in salone.
diego : " ei eccoti, vieni a tavola, che sennò si raffredda"
dice molto gentilmente, lo seguo fino al tavolo dove tutti erano già seduti e dove lo sguardo di tutti si era spostato sui miei movimenti .. che imbarazzo!
mi siedo molto imbarazzata e menomale mio fratello mi aveva servito le lasagne sennò sarei rimasta seduta, a testa bassa come una cretina per la vergogna.
all'inizio c'era un silenzio imbarazzante finché non viene spezzato da
gian: " allora raccontaci qualcosa di te"
che dire per non risultare noiosa? pensai tra me e me..
au: "beh.. come sapete sono la sorella di lele, ho compiuto da poco 18 anni, e mi sono iscritta per l'ultimo anno in una scuola qui a milano.. per il resto niente di che"
diego : " sei molto simpatica, ti divertirai qui con noi"
lele : "ehi, vacci piano casanova, ti ricordo che è mia sorella" dice lele abbastanza infastidito, non pensavo fosse così geloso di me... che carino... nel mentre diego si era arrossito e tutti scoppiammo in una grande risata. wow.
mi sciolsi subito e parlammo tutta la sera del più e del meno, mi trovavo così bene..
subito dopo cena ci guardammo un film tutti insieme sul divano, io seduta al lato con accanto mio fratello alla quale sono stata abbracciata tutto il tempo... l'ho già detto che mi era mancato da morire?
Erano ormai le 2:00 quando do la buonanotte a tutti e mi dirigo in camera, menomale domani è domenica!
—•—•—• giorno seguente •—•—•—
x: " buongiorno principessa"
sento nel mentre aprí gli occhi ancora mezza tramortita
au: "buongiorno lele, che ore sono?"
lele: " è ora di pranzo, vieni!"
au: "ma come!"
lele: "abituati, ti sveglierai sempre così"
dice ridendo ed uscendo, lo seguo in cucina con gli occhi ancora assonnati.
Appena misi piede in cucina notai lo sguardo di tutti su di me un po' divertito.
oh cazzo, mi ero dimentica di essere ancora in pigiama per di più rosa e azzurro ricoperto di cuoricini... che figura...
tank: "bel pigiama" dice non riuscendo a trattenere una risata insieme a gli altri..
au: "hai visto?"
dico scoppiando a ridere insieme a loro
lele : "che ti va di fare oggi?"
au: "vorrei visitare un po' milano! lo sai che non ci sono mai stata e poi approfittarne per un po' di shopping"
lele : "sei sempre la solita! io e diego però oggi non ci siamo.. ci incontriamo con alcuni amici"
gian : " nemmeno io ... ehm.. esco con marta"
penso sia la sua ragazza
au: "vabbè tranquilli facciamo un'altra volta"
tank: "io ci sono, ti porto io a visitare milano se vuoi.." dice sorridendo
au : " se ti fa piacere!"
dico prima di andarmi a preparare....

*eiiii! cosa ne pensate?
spero tanto che vi piaccia!
prossimo capito a 4 commenti!!*
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