Rimani al mio fianco||Q4

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<<tanc levati>> dico spostando la mano dal mio fianco <<cazzo Tanc tra 3 mesi diventi padre e te fai a botte come un dodicenne>> mi prende le mani <<Giulia cazzo fammi parlare>> <<dimmi>> <<stavo tornando a casa e ho trovato Peter per strada>> lo guardo male ma lui continua <<l'ho trovato e lui ha iniziato a insultarti di uovo, non c'ho visto più e l'ho picchiato, solo che lui è più forte di me>> lo abbraccio <<Tanc, amore mio, non lo dovevi fare punto e basta, so difendermi da sola come hai visto, ti sei comportato come un bambino>> gli girò le spalle e me ne vado in camera.

Tanc

Non capisco perchè se la sia presa tanta, l'ho difesa, io non lo so davvero, odio quanto si chiude così tanto in se stessa. Entro in bagno e cerco di medicarmi l'occhio ma era meglio se me mi aiutava lei...entro in camera e la vedo sdraiata sul letto che dorme, il pancione è sempre più grande e sono davvero felice. Mi siedo vicino a lei ma cerco di non svegliarla.

Giulia

Tanc si è seduto vicino a me ma continuo a far finta di nulla, sono ancora arrabbiata. Si appoggia alla mia spalla e mi accarezza la gamba, è davvero dolce come ragazzo, non riesco mai ad arrabbiarmi con lui per più di 3 ore. Faccio finta di svegliarmi e lui si mette composto <<dai ritorna qua>> gli dico <<pace?>> chiede con il labbruccio e lo bacio. Stiamo un po' sul letto poi ceniamo, guardiamo un film  e andiamo a letto.

Oggi è domenica quindi andiamo a fare un giro in centro, tutti mi guardano male, forse perchè sono troppo giovane e ho già la pancia <<amo mi sento a disagio tutti mi fissano>> dico tenendo stretta la mia mano con la sua <<chissene frega degli altri>> dice baciandomi <<GUARDATE GENTE LEI E' LA MIA RAGAZZA HA 20 ED E' INCINTA QUINDI ANDATEVENE A FANCULO>> lo prendo per il braccio <<Tanc ma sei scemo>> dico sottovoce e lui si mette a ridere che coglione.

Camminiamo ancora un po' poi torniamo a casa, come di consueto vado in bagno e vomito poi mi vado a sdraiare, sono davvero esausta. Oggi viene Cecia e Zoe, mentre Tanc andava da Lele.  Cecia inizia a darmi consigli mentre Zoe continua a toccarmi la pancia. <<ragazze io sono stra in ansia per il parto>> e tutte si mettono a ridere, parliamo un po e poi se ne vanno rip. <<oi amore>> Tanc entra in casa tutto allegro <<ciao tanc>> e lui mi bacia sulla guancia, sono un po' giù in questo periodo, con Tanc va bene ma bho mi sto allontanando da tutti.

<<amo ti vedo triste>> dice Tanc abbracciandomi dal dietro <<amo non ce la faccio più, sono stanchissima, mi si chiudono gli occhi, guarda come sono ridotta>> dico indicandomi il volto e lui mi stringe più forte baciandomi sulla testa. 

3 mesi dopo

Dopo tantissimo tempo ci siamo ritrovati tutti, Zoe e Diego, Lele e Cecia, Gian e Anna e poi noi. La pancia è davvero grossa e ho il termine fra una settimana, sono davvero felice e mi sono ripresa. Lele mi corre incontro e mi abbraccia, oddio <<Lele fermo!>> porca troia che male, mi fa un male cane, è il momento <<TANC CAZZO HO LE CONTRAZIONI>> Tanc corre veloce verso di me <<come stai?>> <<PORCA TROIA TANC PORTAMI ALL'OSPEDALE>> Mi porta in braccio sul pick up di Diego che ci stiamo tutti. Un medico ci corre incontro all'ospedale, <<stanno per nascere i bambini>> dice Tanc in preda al panico. Il medico mi porta in una stanza e arriva anche la ginecologa, sto morendo dal male, urlo stra orte e poi i bambini nascono, Sharon e Gabriele, sono bellissimi. In tutto questo Tanc mi è rimasto vicino e mi ha stretto la mano...