LE RECENSIONI DELLA DOMENICA

QUANDO DAI ALL'AMORE UNA SECONDA CHANCE - PURGATORIO🏔

"State contenti, umana gente, al quia;
ché, se potuto aveste veder tutto, mestier non era parturir Maria;
e disiar vedeste sanza frutto tai che sarebbe lor disio quetato,
ch'etternalmente è dato lor per lutto."

Purgatorio Canto III v.37-42

27/05/2020
Titolo: Quando dai all'amore una seconda chance
Autrice: -kidrauhl-

(Recensione su 10 capitoli)
Copertina: ⭐️⭐️⭐️⭐️ 5/5
Lessico:⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ 7/10
Trama:⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ 7/10
Personaggi:⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️  8/10
Parere personale:⭐️⭐️⭐️ 3/5

Totale: 30/40

Eccomi qui pronta per una nuova recensione, è il turno di "Quando dai all'amore una seconda chance", che ci racconta di come sia nata la storia d'amore tra i due protagonisti, Natalie ed Ander.
Entrambi studenti a Yale, il loro incontro avviene per caso nei corridoi del dormitorio di lei, in una scena che probabilmente nei film e nei libri è un cliché, alla ragazza cadono delle cose a terra ed Ander la aiuta a raccoglierle.
Tra i due si nota subito un certo interesse, che però Natalie cerca di nascondere all'inizio, visto che quando lo incontra per caso all'università per lo più si limita a rispondergli in maniera piccata.
Veniamo poi a sapere che la ragione di quel comportamento è il suo ex, Justin, che non si è ancora arreso al fatto che lei lo abbia lasciato, l'ha anche ferita profondamente, ed è per questo che ora è tanto restia a conoscere nuovi ragazzi.
Mentre Ander stranamente non è il classico bello ma stronzo, e menomale!
Da subito appare confuso dalla forza magnetica che quella ragazza esercita su di lui, non riesce a togliersela dalla testa, ed è un personaggio che ho gradito molto, suscita tenerezza ed empatia, il punto di forza dell'intera storia.

Le vicende sono scritte in prima persona e durante i capitoli l'autrice ci descrive le varie scene dal punto di vista di lei o di lui, come ho già avuto modo di ribadire, questa soluzione è la mia preferita per questo tipo di storie, perché avere la possibilità di analizzare a fondo i pensieri di entrambi rende la lettura sicuramente più affascinante.
Tuttavia secondo me lo spazio dedicato al punto di vista di Ander è poco, esattamente 2 capitoli su 10, capisco che la storia sia più incentrata sulle vicende e sul passato di Natalie ma avrei sicuramente apprezzato più capitoli su di lui.
Veniamo ai personaggi.
Non so, Natalie non mi ha convinta molto come personaggio, non sono riuscita a capire la sua logica, prima fa tanto la sostenuta, gli risponde male,  non vuole uscire con lui e poi ad un tratto si butta e lo bacia per prima?
È solo che lo trovo poco coerente, avrei preferito che all'evoluzione dei suoi sentimenti verso di lui fosse dato più spazio, per riuscire a capire appieno le ragioni del suo gesto, perché credo non si trattasse solo di semplice attrazione fisica.
Ander invece come ho già avuto modo di dire, mi è piaciuto molto, finalmente un personaggio nuovo, frizzante, in grado di incuriosire il lettore.
Da subito è preso da Natalie ed è bello vedere che effetto gli fa starle vicino, il fatto che lei lo renda insicuro poi lo rende adorabile.
Dei personaggi secondari ho apprezzato soprattutto la madre di Natalie, abbastanza ben caratterizzata per essere un personaggio secondario appunto, Justin non mi è piaciuto invece, ma suppongo che fosse proprio quello l'intento dell'autrice  e ci è riuscita al 100%, un po' stereotipato ma capisco la necessità di inserirlo nella storia, niente da obbiettare in merito.

E ora veniamo al lessico, innanzitutto un appunto sulla trama, "i punti cardini" non è corretto, sostituiscilo con "i punti cardine".
Per il resto tralasciando qualche errorino che ho trovato qua e là la storia è scritta molto bene, mi piace il tuo stile semplice, le frasi che non si allungano inutilmente e vanno dritte al sodo.
Lo dico sempre che il troppo stroppia, e questo  fortunatamente non è il  caso!
La sintassi è leggera e il modo in cui descrivi le varie scene permette al lettore di entrare appieno nella storia.
Di seguito riporto qualche frase che mi ha lasciato un po' perplessa, così magari hai modo di revisionarle:
"Ci metto un po' ad aprire gli occhi e poco dopo lo faccio"
Questo periodo non mi convince, il fatto che ci metta un po' ad aprire gli occhi già sottintende che alla fine li abbia aperti, quel "poco dopo lo faccio" appare quindi superfluo e un po' buttato lì a caso.

"Dopo un primo giorno di corso devastante e durante il quale..."
Qui toglierei la e, non ci azzecca niente li in mezzo.

"Da quando la professoressa ha iniziato la sua lezione non riesco a togliermi dalla testa il volto di Natalie, nonostante volessi con ogni briciolo del mio corpo"
Ti ricordo che stai parlando al presente, quindi ci starebbe meglio "nonostante lo voglia"

"Mi domando se è vero...."
Anche qui, dopo il se sarebbe meglio utilizzare un congiuntivo, quindi "se sia vero" visto che l'ipotesi non è certa ma solo possibile.

"La ragazza che voglio sia mia in questo momento potrebbe..."
Idem qui, meglio utilizzare la forma "che vorrei fosse mia"

"Libero di ogni dubbio"
Attenzione, è "libero da ogni dubbio"

"Non ho potuto fare a meno che accontentarla"
La costruzione corretta é "fare a meno di"

La trama l'ho trovata carina, hai preso la classica storia d'amore ambientata nei college americani e l'hai resa tua aggiungendovi qua e là elementi originali mixandoli a quelli classici.
Mi è piaciuto l'inserimento del passo di Ovidio, l'ho trovato molto azzeccato sia nel contesto sia in generale, dà quel tocco filosofico in più alla storia.
Ovviamente non è una trama chissà quanto articolata o strutturata ma è tipico di questo genere letterario di solito, quindi ci sta che abbia queste caratteristiche in fin dei conti.

La copertina l'ho trovata davvero bella, proprio la tipica copertina da romanzo rosa che troveresti in libreria, ho adorato la foto, gli accostamenti cromatici e il modo in cui hai scritto "una seconda chance".
Trovo che attiri molto l'attenzione, portando il lettore ad aprire la storia, l'unico appunto che mi sento di farti è su quel 'By' che hai inserito prima del tuo nome, lo trovo superfluo, per il resto è impeccabile, complimenti.

Siamo giunti all'ultima parte di questa recensione, quella dedicata al mio parere personale.
Sicuramente è una storia che leggerei volentieri anche al di fuori di questo servizio di recensioni, tuttavia l'ho inserita nel Purgatorio e non nel Paradiso anche se mancava solo un punto perché trovo sia ancora leggermente acerba, ha qualcosina da migliorare e io sono molto pignola quindi ho pensato che potesse essere uno stimolo anche per l'autrice il fatto di trovarsi qui.
Secondo me è una storia ben scritta, ho già detto che mi piace molto lo stile, però lavorerei forse un po' di più sullo sviluppo dei vari eventi della trama e aggiungerei un po' di suspence qua e là, sempre utile tra i capitoli per spingere il lettore ad andare avanti a leggere il successivo, invece ho trovato qualche capitolo un po' piatto.

Dal mio punto di vista comunque 30/40 è un ottimo punteggio, se te l'ho assegnato vuol dire che è comunque una storia che merita di essere letta, capace di riscuotere soprattutto giudizi positivi, anzi vi invito tutti ad andare a darle un'occhiata se siete amanti delle storie d'amore❣️

Spero che la mia recensione ti sia stata utile e che sia stata di tuo gradimento, fammi sapere cosa ne pensi, così possiamo confrontarci sulle mie opinioni☺️

Alla prossima!