𝑼𝒏 𝑽𝒂𝒎𝒑𝒊𝒓𝒐? {Kim TaeHyung}-𝐁𝐓𝐒-[SUB. ITA]

Capitolo 2º: Un incontro inaspettato

Dopo essersene scappato mi lasciò lì da sola...
Quando ritornai a casa e e mi misi sotto alle coperte cercando di addormentarmi non ci riuscii... passai praticamente la notte senza chiudere occhio perché troppo occupata a pensare a quegli occhi neri come la pece con quelle sfumature Rossi fuoco.
|——————————————-|
~La mattina dopo: 6:00~
Mi svegliai di soprassalto e vidi subito la sveglia, erano le 6:00 del mattino, a differenza della maggior parte delle volte, oggi mi sono svegliata più presto del solito.

Mi alzai dal letto e andai subito in bagno dove lavai la faccia e mi vestii.

Dopo essermi vestita, uscii dal bagno e andai di sotto per fare colazione con latte e cereali al cioccolato per poi entrare nuovamente in bagno per lavarmi i denti.

Prima di uscire definitivamente da casa, presi il mio zainetto color rosso, me lo misi in spalla e corsi verso la scuola.

Ovviamente appena arrivata fuori scuola tutti i bulli e le bullette mi guardano male, ma poi la mia attenzione va su un gruppetto di ragazze che parlano tra di loro a bassa voce.
Ragazze: In giro sono sparse voci che oggi è arrivato un nuovo ragazzo, ed è anche un figo..
~dicono tra di loro, quando poi mi guardano e mi si avvicinano minacciosamente dicendomi.~
Ragazze: Che ca**o guardi? Eh?
~Dicono spingendomi di tanto in tanto.~
I-io...nulla.
~Dico impaurita e chiudendomi sempre di più in me stessa.~

Fortunatamente suona la campanella e tutti entrano, di conseguenza anche quel gruppetto di ragazze si allontana a me ma mi prima di lasciarmi definitivamente di dicono
Ragazze: Lo sappiano che hai sentito tutto, ti avvisiamo, non avvicinarti al nuovo ragazzo o ti facciamo vivere ancora di più di un inferno.
~E così se ne andarono.~

Entro dopo un poco anche io e vado in palestra dove ci sono tutti i miei bulli che mi fissano per poi venire verso di me e bloccarmi al muro e dicendomi.
Bulli: Ehi Y/n come sei carina oggi, questi lividi ti donano molto...ne vuoi altri? Hahah.
~Dicono tirandomi di tanto in tanto i capelli e abbassandomi di tanto in tanto la spallina del mio maglioncino bianco...
Mi buttano a terra e mi danno un calcio nello stomaco...vedo tutto offuscato però poi intravedo un ragazzo...un ragazzo bello, alto, con la pelle chiarissima che mi guarda negli occhi con espressione seria...ho capito chi è.~

Il ragazzo si avvicina a uno dei bulli che mi ha fatto male e gli mette una mano sulla spalla, per poi dirgli.
?: Lasciatela in pace.
~Dice tranquillamente ma con sguardo serio guardandolo negli occhi.~
Bullo: Hahahaha e tu chi saresti? Il ragazzo nuovo? Hahah ma levati PIVELLINO.
~Dice prendendolo in giro e ridendogli in faccia, ma il ragazzo non mostra nessun segno di offesa verso quelle parole, lo guarda soltanto negli occhi male. Quindi poi il bullo diventa serio.~
Altri bulli: Dai ora vattene, che devo sistemare questa ragazzina.
~Gli dicono spingendolo lontano, quando poi...~
?: Nessuno mi dice cosa devo fare e non fare.
~Dice per poi sferrare un pugno in faccia ad uno dei bulli e facendolo cadere a terra, dopo ciò lo prende per il collo e lo sbatte al muro e avvicinandosi al suo volto gli dice.~
?: Se non te ne vai subito da qui te la vedi con me. È chiaro?!
Bullo: Si, ho capito.
~Dice impaurito, col sangue che gli cola dal naso per poi scapparsene insieme agli altri.~

Io intanto sono a terra mentre mi massaggio sia la testa che lo stomaco...vedo piano piano il ragazzo avvicinarsi a me e chinarsi con le ginocchia, mi alza la testa mettendo l'indice e il medio sotto il mio mento...i nostri sguardi si incrociano guardandosi intensamente.
È così affascinante quel ragazzo, ha la pelle bianchissima, le mani abbastanza fredde e...e quegli occhi di nero brillante che guardano i miei color nocciola.

?: Stai bene <Ragazzina>?

Non riuscivo a parlare, ero troppo concentrata a scrutare quei bellissimi occhi neri; non credo di aver visto niente di più bello nella mia vita sino ad ora. Poi mi ha chiamata Ragazzina...Ragazzina...questa parola mi risuonava nella mente ripetutamente.

Il ragazzo poi vedendo che non gli rispondo mi alza delicatamente per farmi poi stare in piedi, ma dopo neanche 3secondi cado tra le sue braccia... le mie gambe sono paralizzate, le mie mani che stringono i suoi bicipiti, e nuovamente i nostri sguardi incatenati. A spezzare quel silenzio tra di noi è lui che poi mi dice sempre guardandomi..

?: E-Ehm...riesci a m-muoverti?
No.
~Dico ancora incantata nei sui occhi, credo di essermi innamorata per la prima volta di un bravo ragazzo...~
?: Bene, allora andiamo in infermeria.
~Dice prendendomi velocemente in braccio in modo principesco, rimango paralizzata e esterrefatta da quel gesto, impaurita di cadere, cinghio le mie mani attorno al suo collo, volevo togliere quelle mani ma qualcosa mi diceva che era sicuramente meglio di no...per la prima volta nella mia vita mi sentivo <Protetta>, come se qualcuno, tra le braccia di quel ragazzo, non poteva farmi nulla.~

?: Ora ti curo io...aspettami qui, non muoverti, devo prendere il kit medico.
~Dice posandomi dolcemente sul lettino dell'infermeria e andando a prendere il kit, quando poi mi dice.~
?: Tu intanto avvicinati con il piede lo sgabello e mettici il piede sopra.
~Mi dice continuando a cercare il Kit.~

Feci come disse lui quando poi sento che dice..
?: L'ho trovato!
~Dice per poi avvicinarsi a me velocemente mentre lo apre, prende un dischetto di stoffa e ci mette sopra il disinfettante liquido, stava per proseguire quando alza la testa e mi dice.~
?: Posso alzarti il pantalone...?
Si, si certo!
~Dico sorridendogli.~

Il ragazzo mi alza piano piano il pantalone e mi tampona delicatamente il dischetto di stoffa sulla ferita un po' sanguinante.
Aish...b-brucia...
<Dico chiudendo gli occhi e stringendo i pugni sul materasso del lettino.~
?: Resisti ancora un secondo, ho terminato...
~Dopo 5secondi.~ ecco fatto, ho finito.
~Mi dice guardandomi e facendomi un leggero sorriso...~
Grazie...m-ma, tu non sei c-cattivo vero?!
~Gli chiedo abbassando un po' la testa. A lui scappa una risata.~
?: hahah, no, non sono cattivo come pensi.
~Dice sorridendo..aww, che carino♡︎. Poi all'improvviso mi guarda negli occhi che gli si stanno diventando di nuovo rossi..~
?: Devo andare.
~Dice mentre poi esce dalla stanza correndo.~
Aspetta! Come ti chiami?! Ehi!
Dico alzandomi dal lettino e seguendolo correndo, osservo per bene in tutte le stanze se si è nascosto.~
DOVE SEI?!
~Urlo mentre continuo a cercarlo, quando poi lo intravedo e...~

[Angolo autore:
Ebbene sì scoprirete altro nel prossimo capitolo, comunque, ciao a tutti i lettori di questa storia, ecco a voi il 2º capitolo, spero vi stia piacendo, mi scuso per eventuali errori grammaticali, farò sicuramente più attenzione nei prossimi capitoli! Commentate e mettete una stellina; alla prossima.
Un saluto♡︎
Giada]