Call Out My Name - the Weekend
Jungkook Pov
"Che palle..." sbuffai, lasciando cadere la testa sul bracciolo del divano a peso morto.
"Dai Kook, sei alla fine" ridacchiò Soohyo seduta al mio fianco, continuando a guardare il telefono, probabilmente intenta a messaggiare con la sua nuova fiamma.
"Ma io mi sono stancato! E' da settimane che va avanti, e non fa altro che tentare di saltarmi addosso!" sbattei il palmo della mano sulla fronte e portai indietro i capelli, un gesto che ero solito fare sotto stress.
"Ti conviene non dirlo davanti a Ririn" continuò a ridacchiare, posando finalmente il telefono e volgendomi la sua completa attenzione.
"Ririn lo sa già... Non hai notato che in questi giorni non mi rivolge la parola se non per necessità?" piagnucolai facendo il broncio, rialzando la testa e poggiandomi sui gomiti "Che situazione di merda..."
Soohyo sorrise scompigliandomi i capelli, facendomi infastidire ancora di più.
"Ma poi..." riflettei, spostandomi dal suo tocco "E' stata una sua idea!"
Vidi il suo sguardo perso nel vuoto, perciò le passai una mano davanti agli occhi, tentando di svegliarla.
"Ma quindi... Vi siete baciati?" chiese con gli occhi sgranati, non avendo probabilmente mai riflettuto su quest'opzione.
"Certo! Poi ti chiedi perchè non vedo l'ora di fuggire?!"
"Tutto ciò deve finire al più presto..." sospirò Soohyo, facendomi trovare immediatamente d'accordo con lei "Devi farla fidare di te... Quale cosa migliore di invitarla a dormire a casa tua?" ammiccò, mettendo una gamba sull'altra.
Sgranai gli occhi, sperando di aver capito male.
"Parlane con Ririn, e se è d'accordo la inviti qua a dormire, trovando come al solito una scusa per non scopare: lei si fiderà di te credendo che tu voglia rendere le cose più serie e potrai attuare il tuo piano quella sera stessa!""E' un'idea del cazzo! Come faccio a dormirci nello stesso letto se non sopporto neanche l'idea di baciarla?"
"Chi ti ha detto che tu debba dormire nel suo stesso letto? Appena si addormenta te ne vai e l'indomani mattina ti inventi una scusa!" detto così sembrava la cosa più semplice del mondo, eppure a me non convinceva per niente.
La guardai senza dire nulla, riflettendo sul da farsi.
"Quale momento migliore della sera... Coricati nel letto... Sotto le coperte, per aprirti con lei, sembrare un bambino innocente e farla fidare di te?"
"Quale momento migliore per cercare di saltarmi addosso, dato che ci prova anche quando andiamo al bar?!" le chiesi retoricamente, esasperato.
"E tu non farcela arrivare! Inizierai a parlare prima... Inventa qualche cazzata sulla tua vita, sul tuo passato difficile e 'confidati' -fece le virgolette con le dita- con lei, non potrà di certo saltarti addosso mentre parli del tuo turbolento passato con le lacrime agli occhi, no?"
Sbuffai per l'ennesima volta in quel pomeriggio, non sapendo come uscire da quella situazione.
"Ririn mi uccide, mi toglie la vita... O nella migliore delle ipotesi fa fuori lei" perchè è la stessa cosa che farei io se mi ritrovassi al suo posto.
"Finchè sceglie la seconda non è un tuo problema" ridacchiò "Comunque ovviamente appena uscirà dalla doccia gliene parleremo, e se non sarà d'accordo troveremo un altro piano. Diciamo che questa credo che sia la soluzione più veloce"
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Right Now // J.Jk~M.Yg ✔️
Fanfic---COMPLETA--- Due ragazzi insoddisfatti della propria vita, provenienti da ricche famiglie, sentono che il lusso in cui hanno sempre vissuto non gli appartenga davvero. Ciò li porterà, per un puro caso del destino, a legarsi a due fratelli, con un...