𝐒𝐢𝐝𝐞 𝐄𝐟𝐟𝐞𝐜𝐭𝐬 - 𝐏𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐈

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6 ore prima della fine

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6 ore prima della fine...

Quel pomeriggio Hyunjin aveva deciso di passarlo a dormire in camera sua, cosa che aveva fatto anche Felix per qualche ora, per poi alzarsi e decidere di allenarsi ancora un po' con il coreano prima della lezione di quella sera. Si era quindi seduto sul divano, nel salotto, con i libri sulle gambe e la penna dietro l'orecchio, a sottolineare in matita i concetti più importanti del libro.

Passarono alcune ore prima che sentisse la porta di casa aprirsi e la sagoma di Changbin entrare in casa. Hyunjin stava ancora dormendo, mentre il resto del gruppo era a lavoro - fatta eccezione per Jeongin, il quale era andato a fare la spesa assieme a Minho, che quel giorno aveva il pomeriggio libero. Felix alzò la testa, salutando il suo coinquilino ed agitando leggermente la mano destra. «Annyeong ~» lo salutò, sussurrando.

Changbin lo guardò, alzando un sopracciglio. «Perché sussurri?» sussurrò a sua volta.

«Perché Hyunjin-ah sta dormendo» spiegò il biondo.

Il maggiore annuì, posando la sua borsa accanto alla porta della camera e sedendosi sul divano accanto al Mutaforme. «Che stai facendo?» chiese Felix, allontanandosi da lui leggermente.

«Vorrei guardare un po' la televisione, se me lo permetti» gli rispose Changbin, impassibile, afferrando il telecomando e girando sul canale dove solitamente trasmettevano esibizioni k-pop.

Il biondo annuì, ritornando a guardare il suo libro di coreano ed iniziando a leggere un testo proposto dal libro. Rimase a leggere per qualche decina di minuti - capendo poco o niente - e, dopo averlo riletto un'altra volta, decise di rispondere alle domande. L'unico problema era: dove era finita la sua penna?

Iniziò a tastare con le mani il divano, infilando il braccio pure nel buco che separava i due cuscini su cui erano seduti ed arrivando a far spostare persino il suo hyung per cercarla.

«Si può sapere che diamine stai cercando?» chiese Changbin stizzito.

Felix alzò la testa, sporgendo il labbro inferiore. «Non riesco a trovare la mia penna! Era quella che mi ha regalato Minho-hyung!» rispose.

Il maggiore, tornato seduto, lo guardò, non sapendo esattamente se ridere o tirargli un pugno. La penna era sistemata comodamente dietro l'orecchio del minore. «E se ti dicessi che l'ho trovata?» ribatté, guardando la penna di soppiatto.

Il minore sbarrò gli occhi, guardandolo in adorazione. «Grazie hyung! Dov'è?».

«Stai fermo».

Changbin posò una mano sul bracciolo del divano, a cui si era appoggiato Felix con la schiena ed alzò la mano verso la sua faccia. Felix, istintivamente, chiuse gli occhi e cercò di ritrarsi al tocco del maggiore. Amari ricordi dei suoi insegnanti che lo picchiavano a causa di un'azione sbagliata riaffiorarono nella sua mente, facendolo rabbrividire. D'altronde non era un segreto di come fossero violenti gli istruttori Ribelli con gli apprendisti.

ʀᴏᴀᴅ ɴᴏᴛ ᴛᴀᴋᴇɴ | ᴄʜᴀɴɢʟɪx/ʜʏᴜɴʟɪx (ɪɴ ʀᴇᴠɪꜱɪᴏɴᴇ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora