Rollercoaster - Capitolo 3

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Rollercoaster - Capitolo 3

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Rollercoaster - Capitolo 3

«Buongiorno Carol, il dottor Maiskolbensuppe è libero? Puoi dirgli che il suo migliore amico è qui e desidera parlargli?» «Buongiorno a lei detective

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«Buongiorno Carol, il dottor Maiskolbensuppe è libero? Puoi dirgli che il suo migliore amico è qui e desidera parlargli?»
«Buongiorno a lei detective. Certo lo avviso subito.» 

Quando entro nel suo ufficio, Jason è seduto alla sua scrivania intento a discutere animatamente al telefono. Alza un dito come a chiedermi di aspettare; io gli faccio un cenno con la testa, accomodandomi sulla poltroncina di fronte a lui. 

«Uff, solite rogne mattutine», dice, dopo aver riagganciato. «E tu, cosa ci fai qui? Non dovevamo vederci domani sera?»
«Sono felice anch'io di vederti, Jaz.» Lo prendo in giro ridendo. «Ho bisogno di un consiglio e delle tue preziose doti di economista.» 

«Uhllallà. Cosa c'è, hai vinto alla lotteria?»
«Non proprio... Sarebbe stata di sicuro una notizia più allegra, ma in sostanza il succo è quello.» Jason mi guarda riducendo gli occhi a due fessure. «Ho ricevuto una grossa somma in eredità...»
«Oh! Capisco.» 

«Stavo pensando di aprire un fondo per Mia, sai... per il college.»
«Sì, la trovo un'ottima idea. Così quell'arpia...»
«Jaz, ti prego, non cominciare.»
«Joss, sto dicendo solo la verità e tu lo sai.»
«Sì, lo so, lo so. So che Tracy non ti è mai andata a genio...» 

«Ancora mi chiedo come tu abbia fatto a stare con lei per così tanti anni.»
«Il nome Mia ti dice qualcosa?»
«Ah, giusto, giusto, la mia deliziosa nipotina.» Mi fa una strana smorfia e poi sorride.
«Puoi fare la persona seria per un momento?»
«Uhm, ci posso provare ma non prometto nulla.» 

Scrollo la testa. "Non cambierà mai e il bello è che io l'adoro proprio per questo". Siamo amici da una vita e ci siamo sempre guardati le spalle a vicenda. Jason era lì quando la storia con Tracy è finita ed era al mio fianco quando Christal è... 

«Facciamo così...» La sua voce mi distoglie da quei pensieri. «Ne discutiamo stasera davanti a un bel piatto di fettuccine Alfredo e, naturalmente, offri tu, detective.»
«D'accordo, scroccone.» 

» 

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