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L'allievo di Leonardo Da Vinci
Capitolo 17
Anno: 1492 d.C.
Taehyung una volta terminato il turno alla bottega accompagnò la sua amata e Sekeb a casa loro, ma aveva notato che il bambino era molto più staccato rispetto a qualche settimana prima. Ora il piccolo preferiva stare sempre tra le braccia della madre e di rado stava con Taehyung.
Ciò ferì molto l'allievo, perché aveva intuito che stava perdendo molto lentamente la fiducia dell'egiziano.
Una volta che Sekeb entrò in casa, T/n sentì che Taehyung le prese un polso e con un movimento rapido la voltò verso di se e legò un braccio intorno alla sua vita. Successivamente i due si guardarono negli occhi per molto tempo e l'uomo le domandò con voce profonda, tanto da farla diventare roca e sensuale: "Piccola, ricordati domani di portare il materiale di pittura"
Ella annuì e successivamente chiese al ragazzo: "Quando ci ritroveremo a casa sua per la riproduzione dell'affresco di Michelangelo?"
"Questa domenica...Solamente io e voi, che ne dite?" T/n annuì per poi lasciare un veloce bacio sulla guancia del suo insegnante. La giovane fanciulla gli diede la buonanotte e in un secondo momento chiuse la porta alle sue spalle.
Taehyung era rimasto male dal fatto che la sua amata non gli abbia dato il bacio della buonanotte, ma da quel gesto aveva intuito che Sekeb aveva iniziato a parlare con la madre dei suoi dubbi.
Il giovane nobile camminato verso la propria dimora si poneva diversi quesiti, doveva in qualche modo non perdere la fiducia nella ragazza anche a costo di fare qualcosa al piccolo Sekeb. Taehyung, in fondo non gli voleva fare niente di male, ma se in qualsiasi circostanza il bambino lo avrebbe intralciato nel suo lavoro e di conseguenza lo avrebbe costretto ad agire, il ragazzo lo avrebbe fatto.
Passarono i giorni ed era tutto apparentemente tranquillo, o almeno così la maggior parte delle persone faceva credere. Una mattina Taehyung tornò davanti alla casa della ragazza e si arrampicò silenziosamente sull'albero, si nascose tra i rami dell'arbusto pieno di foglie e quando osservò la stanza della ragazza, vide che Sekeb stava tirando continuamente la veste della fanciulla.
L'allievo osservò tutta la scena, il piccolo aprì il vestito a T/n e iniziò a succhiare il latte dal seno destro della ragazza. Ella si mosse per il fastidio di quella sensazione. Il ragazzo continuava a chiedersi: "Ma T/n non è rimasta incinta e quindi non può produrre latte...Perché Sekeb lo sta facendo allora?"
T/n si svegliò all'improvviso e vedendo cosa stava facendo suo figlio lo richiamò per poi tirargli una piccola sberla in testa, in un secondo momento la ragazza si rivestì e Taehyung si avvicinò alla finestra per comprendere meglio ciò che la ragazza stava dicendo all'egiziano.
"Sekeb se volevi la colazione bastava che mi svegliassi, io non ho latte..."
"Mi scusi madre, è che ero assetato e non sapevo cosa fare. Quando ero piccolino, la mia mamma biologica mi dava sempre il latte tramite le sue tette!" la donna a quell'affermazione le si sciolse il cuore, perché amava così tanto il suo cucciolo che non gli avrebbe mai fatto del male.L'uomo in quel momento esclamò: "Devo fare la proposta di matrimonio a T/n al più presto"
Arrivata domenica la giovane fanciulla salutò il figlio e il padre per poi dirgli: "Forse mi fermerò per il pasto finale della giornata dal mio insegnate, voi fate i bravi e mi raccomando non bruciate la casa" I due fecero il saluto militare per poi risponderle: "Si signora, come desidera"
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L'allievo di Leonardo Da Vinci [K.T.H. X reader]
ChickLit[FF COMPLETA] L'allievo di appena ventisette anni dell'artista Leonardo di Ser Piero da Vinci, di nome Taehyung, era diventato insegnate nella prestigiosa scuola d'arte a Vinci. Egli per formare i suoi alunni, ogni dì li portava in un luogo diverso...