𝐐𝐮𝐞𝐫𝐞𝐧𝐜𝐢𝐚-[𝐓𝐚𝐦𝐚𝐤𝐢 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫] - IN PAUSA -

Capitolo 4- Fan

T/n era pronta, si mise apposto la giacca e si mise in posizione di attacco.
Era spaventata si, ma non voleva che nessuno dei due ragazzi fosse travolto nella lotta visto che aveva notato che il senpai non aveva mangiato e il ragazzo era solo un ragazzino delle medie e si poteva mettere in casini peggiori di quelli che si sarebbe messa lei.
La ragazza usò però prima una bomba fumogena che le diede il tempo di mettersi il suo costume così da combattere meglio.
L'uomo ordinò ai suoi cloni di attaccarla ma essi avevano dei quirk quindi lei si mise sottoterra per essere al sicuro però non aveva ancora capito che tipo di quirk l'uomo avesse e perché gli altri uomini avevano altri quirk. Quando il suo ossigeno finì ritornò in aria e diede dei calci in faccia ai nemici che aveva in torno e nello stesso momento pensava a come sconfiggerli.
Decise così di iniziare a sotterrare alcuni di loro così da fargli finire l'ossigeno e renderli vulnerabili visto che avrebbero perso dei sensi. Però non andò tutto come previsto, infatti un uomo ancora rimasto in superficie le diede un pugno nello stomaco che la fece finire a terra in pochi secondi.

Everywhere:"Allora ragazzina, che ne dici di venire con noi, almeno non ti faremo del male"

T/n:"M-mai... Non mi arrendo ancora!"

T/n fece ritornare gli uomini in superficie che ormai erano privi di sensi e così iniziò a mandarne altri sotto ma ad ogni suo tentativo veniva sempre colpita ma almeno aveva messo k.o almeno una trentina di scagnozzi ma lei era messa male e non riusciva più a muoversi. Everywhere si avvicinava sempre di più a lei e poco dopo la prese e se la mise su una spalla,non sapeva che fare, era sfinita, non aveva più fiato ma non si voleva arrendere così senza accorgersene iniziò a canalizzare il suo potere verso la terra e da lì uscì un enorme scheletro che assomigliava a quello di un dinosauro che iniziò a scaraventare via tutti gli scagnozzi dell'uomo.
Everywhere continuò a tenere la ragazza sulla sua spalla ma lei vide Withari e cercò di allungarsi verso di lui

T/n:"Withari... T-ti prego.."

Il ragazzo era paralizzato dalle condizioni della ragazza, era ricoperta di sangue e non riusciva più a muovere le gambe. In quel momento il ragazzo prese la mano della ragazza e la tirò verso di sé per poi farla appoggiare al suo petto.

T/n:" Scappa.. Withari scappa diamine..."

Withari:"No T/n io non ti lascio! Stai rischiando la tua fottuta vita per salvarmi! Perché ci tieni così tanto alle persone?!"

La ragazza era cocciuta e riuscì finalmente ad alzarsi e disse al ragazzo dopo avergli passato anche lui una maschera come quelle che aveva dato ai due ragazzi.

T/n:" Perché so che anche le persone peggiori possono diventare le migliori"

Dopo quelle parole fece sprofondare il ragazzo nel terreno ordinando agli zombie di portarlo alla stazione di polizia più vicina.
Poco dopo vide che finalmente gli hero erano arrivati e così sorrise facendo scorrere delle lacrime sul suo viso ormai malconcio per poi svenire appoggiandosi al terreno.

Bip. Bip. Bip. Bip. Era l'unico suono che ormai la ragazza era riuscita a sentire dopo chissà quanti giorni. Riuscì a sentire anche il pianto della madre, N/m, e le urla del padre, N/p, verso i dottori. T/n iniziò ad alzarsi lentamente dal lettino cercando di capire che cosa stava succedendo.

N/p:"Io non farò staccare nessun tubo a mia figlia! Voi dovreste essere dei medici non dei killer!"

T/n:"T-tubo? Papà che succede?"

N/m:"Oddio la mia bambina! La mia bambina si è finalmente svegliata!"

La madre della figlia corse verso di lei abbracciandola continuando a piangere.
Il padre seguì la madre poco dopo.
La figlia non capiva che stesse succedendo ma tranquillizzò i genitori dicendo che andava tutto bene.
Dopo i continui pianti isterici della madre e i ringraziamenti al signore, il padre della ragazza iniziò a spiegarle cosa era successo