Capitolo 4-il trauma

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Slenderman p.o.v
Direi che è il momento di prendere Elly. Ormai sono passati 6 mesi e molte cose successe. Ma prima di andare voglio far vedere una cosa a Jeff, Toby, Sally, Jane e Nina.

Jeff p.o.v
Slenderman ci ha chiamato nel suo ufficio. Speriamo solo che non sia successo niente di grave, ma che piuttosto ci lasci uscire perché è da una settimana.

"Secondo voi perché Slendy ci ha chiamato? Ho paura che sia successo qualcosa a Elly..." dice Sally con voce triste.
Toby le appoggia la mano sulla testa e le dice:"M-magari ci vuol dire c-che è il m-momento di p-portarla q-qui. V-vedrai andrà t-tut-tto b-bene".

Bussiamo alla porta e sentiamo la voce di Slenderman che ci intima di entrare.

"Ciao ragazzi allora oggi volevo portare qui Elly, ma..." dice Slenderman facendo una pausa che mi fa sudare freddo.

"Ma cosa?!" chiede Jane impaziente.

"Vi devo far vedere una cosa" dice lui abbassando lo sguardo.
Senza darci neanche il tempo di controbattere, attiva il contatto telepatico.

Prima che iniziasse la "proiezione" sentiamo la voce di Slenderman dirci:"Questo non è una "proiezione" dal vivo, cioè non è una cosa che sta succedendo ora".

Dopo quella premessa vediamo chiaramente Elly che viene medicata dalla madre e la sorellina che le piange appoggiandosi con la testa sulla sua schiena.

"Amore per favore fai più attenzione...non sopporterei l'idea di perderti" le disse la madre con fare premuroso.
"Lo so mamma e mi dispiace, ma ora devo andare a lavoro" dice Elly facendo un sorriso quasi perfetto.
"Ok amore ci vediamo tra un paio di ore" le dice la madre dandole un bacio sulla fronte e andando via dalla stanza.
Elly si gira verso la sorella e la prende i  braccio e la culla cantandole la canzone "Safe and Sound" (che è una canzone che personalmente amo da morire).

Quando la piccola si addormenta Elly si alza e si prepara per andare a lavoro. Da come si veste capisco che di lavoro fa la cameriera.

~Skip time~ (perché sono pigra)
Elly ritorna a casa dopo 5 ore di lavoro perché ha dovuto anche pulire.

"Mamma sono a ca-" dice fermandosi. Davanti a lei c'e il padre che la guarda con una bottiglia in mano di alcool.

Senza alcun motivo, anche se non dovrebbe essercene, le tira la bottiglia in pieno viso facendola frantumare in mille pezzi creandole un taglio sull'occhio destro. Dove pergiunta c'era già la cicatrice della scorsa volta.

"Dove eri è!?!?" urla ubriaco il padre. "A l-lavoro. H-ha fatto t-tardi perché ho dovuto pulire il locale" balbetta lei spaventata. Non lo era mai stato prima perché ora è così spaventata.

Il padre la fissa per un po', poi si avvicina e le prende il mento con la mano.

"Sai ci sarebbe un modo più semplice per fare soldi, lo sai" dice lui facendola rabbrividire e sgranare gli occhi.

Ad un certo punto spunta un uomo che avrà avuto 40 anni con un ghigno sulla faccia.

"Allora è con lei spenderò la notte?" dice lui avvicinandosi a Elly. "Esatto! Ricorda sono 500 euro all'ora e ricorda di non metterla incinta" dice il padre stringendo la mano dell'uomo per poi andarsene."Perfetto ora andiamo puttanella! Non voglio sprecare neanche un minuto!".
Elly scuote la testa spaventata e inizia a tremare come una foglia.

L'uomo spazientito e visibilmente incazzato la prende per i capelli e la trascina in camera dei genitori chiudendo la porta a chiave. "No, ti prego...lasciami stare..." supplica lei con gli occhi sgranati e pieni di lacrime. "Zitta!!! Non ti è concesso parlare!!!!" le urla lui facendo indietreggiare Elly.

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