LXV

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"scusa."sussurro togliendo la mano.

"no, continua, è una cosa carina."

Sorrido e lo fa anche lui.

"comunque io sto bene nel complesso, sono solo stanco di vivere."

"anch'io, ma non voglio suicidarmi adesso, non farlo nemmeno tu per me per piacere."

"ti pare e poi prima devo finire questo anno di exchange con te, poi forse ci posso pensare."

"ok bene."

"raga guardiamo un film."urla corinne.

Ci stendiamo nei divani e per terra, sinceramente non so dove siamo.

Decidono di guardare un horror e io di sotterrarmi.

"se vuoi ti tengo la mano?"chiede il figlio di ade.

"sì, grazie."

Più o meno alle otto andiamo a cenare e poi ognuno va nella propria casa.

"buonanotte au."sussurra Dominic per poi darmi un bacino sulla guancia.

Io ovviamente arrossisco.

"notte dom."

Parlo un po' con altre figlie di Atena che mi raccontano dei loro fidanzati, e si anche Lily e Calum hanno formato una nuova coppia.

Forse anche Dominic e io un giorno lo saremo.

Prendo sonno assorta dai miei pensieri , troppo confusi e tristi.

La mattina seguente mi sveglio con le solito urla.

"sta mattina dobbiamo allenarci a gruppi, io sto con Elizabeth, Lily e Audrey."spiega Julia.

"sapete credo che dopo tutto questo mi mancherete."dico.

"non tornerai più?"domanda Liz con una faccia preoccupata.

"non ne sono proprio sicura, credo di sì quest'estate ma in futuro bho, sono ancora molto sorpresa da questo mondo, insomma voglio avere comunque una vita normale là fuori, un giorno morirò lo so ma in fin dei conti è la fine che faremo tutti noi."

"ti capisco, non è facile ma vedrai che con un po' di pratica sarà tutto più semplice."mi rassicura lei.

"sapete cosa vi dico: dovremmo trovarci a new York un giorno senza essere in questo campo, solo delle turiste per un giorno senza mostri o semidei."esclama Lily.

"sarebbe stupendo, mi dispiace au se non mi sono comporta bene fin da subito con te, mi piaceva Dominic e non capivo più niente, alla fine ho capito che non è quello giusto per me ma per te sì."si scusa la bionda.

"scuse accettate, forse hai ragione, si vedrà."sbuffo

Il resto della giornata la passiamo a combattere e chiacchierare del più e del meno.

A cena mangiamo la pizza e non vedo tutti gli altri per un giorno intero ma va benissimo così.

Mi sono divertita tantissimo anche con le mie nuove amiche, l'unica nota positiva di essere in questo posto sperduto è che sono riuscita a conoscere persone fantastiche e meravigliose come loro.

Sorrido e vado a dormire con il mio pigiama a quadri preferito e una felpa rossa visto che ho freddo.

"buonanotte ragazze."sussurra Lily mandandoci un bacio volante e facendoci ridere come deficienti.

La mattina seguente ci alziamo e andiamo ad allenarci.

"pensavamo fossi morta."urlano le figlie di Zeus dall'altra parte della stradina, tutti si girano e le guardano male.

Rido.

"ciauu come state?"

"bene sto controllando Dominic e va tutto bene, anche perché se no l'avrei già frustato e impiccato su un albero."mi risponde josy con shawn vicino.

"dove sei stata ieri? Non ti abbiamo mai incontrata."domanda l'altra con illuso fidanzato.

"oh lo so, sono rimasta con le altre figlie di Atena."

"ci sta. Hai qualcosa da fare adesso?"

Non ci tengo ad essere la quinta incomoda.

spazio autrice:

hello, come state?

(scusate se ieri non ho messo il capitolo ma mi ero dimenticata.)

-giuls

FALLING SKIES:Gold Rush and Illicit Affairs|giulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora