é nato tutto da un gioco di sguardi [skam Italia]

-pensava male prof-

*pov's Eva*
abbiamo detto a Riccardo, Alessandro e Manuel di fare finta di essere i nostri ragazzi e di andare verso di loro, così che smettano di romperci il cazzo.

le coppie erano:
io-riccardo
ele-alessandro
silvia-manuel

andammo verso quelli di villa e in quel momento Riccardo mi baciò e anche gli altri copiarono il suo gesto.

Edo:'ah quindi siete fidanzate?'
ele:'no da che l'hai capito? questo è il mio scopa amico,stai ucciso fratello'

in quel momento passò elia e disse 'bella regá,ciao evé'
'basta questo nome eliaaa'
elia:'sorry evé'
'ora ti denuncio e ti arrestano'
ele:'fratm ingiustamente carcerat'

scoppiammo a ridere e poi lui se ne andò, quelli ancora ci guardavano

Ricky:'volete una foto?un autografo?'
'dai amore tranquillo, sono solo dei coglioni patentati'
Alessandro:'oh raga abbiamo l'interrogazione di storia andiamo va'

se ne andarono e rimanemmo lì,loro ancora ci fissavano
sil:'questo silenzio è così piacevole,se non fosse che abbiamo dei deficienti davanti partendo da Incanti ahahaha'
'eddaje silviè che sei tu che ti prendi gioco di lui'
Edo:'silvia comunque scusami'
sil:'carissimo edoardo le scuse ficcatele su per il culo'

ce ne andammo e li lasciammo lì senza parole.
non dandogli il modo di ribattere, avevamo la Rovelli  verifica e ovviamente c'erano sempre Edoardo,Federico e Rocco a fare buco da noi.
'prof..ma è normale che questi esseri viventi ogni giorno stiano in classe nostra?la loro presenza mi infastidisce particolarmente'
Rovelli:'e io che pensavo odiasse solo me'
'pensava male prof'

iniziammo la verifica e io ed ele stavamo copiando tutto da dei fogli che avevo stampato,chiedevamo a Gio che in questi casi era l'unico che studiava poi mi misi un auricolare e il resto me lo dettó silvia,dopo una mezz'oretta buona consegnai e la Rovelli disse:
'mi sorprende Brighi'

patetica.

'prof ma chi le ha insegnato ad essere così spiritosa?'

detto questo me ne andai fuori e dopo dieci minuti mi seguí Eleonora.

stavamo in silenzio ed a un tratto sentimmo 'ragazze non rientrate'  io presi un infarto e dissi 'dio buono ma che cazzo di problemi hai?'

Edoardo:'ops scusa' seguito dalla faccia di cazzo
'oddio ancora sti tipi'
Federico:'abbiamo un nome ma chiamaci come vuoi'
ele:'che ne dite di faccia da cazzo?'
loro si guardarono rassegnati

Edoardo:'uscite con noi'
'esce ele,io vado ciao.'

ele:'li mortacci tua sorella'
notai però che Federico mi seguiva

*pov's ele*
Edoardo:'dai esci con me'
'no'
Edoardo: perfavore'

era un susseguirsi di no ma poi dopo un po'dissi
'mi hai rotto il cazzo,vabene esco ma non lo dovrà sapere nessuno'
Edoardo:'tranquilla acqua in bocca'

dopo poco andammo da loro e vidi federico ed eva in una strana sintonia,mhh qui qualcosa mi state tramando

Eva sotto voce mi disse:'quindi?'
'quindi si attacca al cazzo'
Eva:'ah ok..be noi andiamo'
Federico:'quindi ci sentiamo'
Eva:'puó essere dai'

Eva:'ele ho bisogno di parlarti,possiamo andare a casa mia?'
'certamente'

arrivammo a casa di eva e mi disse
'ele..sta succedendo qualcosa di strano,ho bisogno di confidarmi con te'
'non esitare a farlo,non ti giudicherei mai'
Eva:'forse sto iniziando a provare qualcosa per Federico ma io non voglio sia così.ho paura,magari ci mettiamo ma succede come Edo e Silvia perché sono stancante,sono brutta,antipatica e imprevedibile'

è partita...

'sei incredibile sai?stai sempre a rispondere a tono sei la più forte e poi però non ti piaci mai,non ti perdoni mai uno sbaglio,non ti guardi come ti guardano gli altri.ti guardi con sguardo severo,come se non fossi mai abbastanza.sei orgogliosa,bipolare,hai quell'ironia che taglia in due le persone,certe volte sembra che tu non voglia avere un cuore.cerchi sempre di farti odiare e delle volte ci riesci,è un gioco da ragazzi per te riuscirci però,Eva,sai anche farti amare..sai farti consumare perché se ci tieni ci metti l'anima e prendendi altrettanto.ti piace la sincerità,la schiettezza e ti piacciono le persone che ti difendono le spalle e ti dicono la verità in faccia.sei fatta per stare con le persone coraggiose,non sei per chiunque,sei per quelli che non hanno paura di farsi male quelli che prima di andarsene ti prendono per mano'

la vedevo persa e poi disse:
'ho paura,paura che poi mi mancherà per sempre,che ci sarà sempre dietro ad ogni bacio, dietro ad ogni viso come una vecchia presenza.non so spiegarti che sento,non mi posso fidare di Federico questo lo sai bene...'
'sei hai paura di amare qualcuno è proprio con quel qualcuno che devi stare'
Eva:'e se ci soffro?'
'eva,sei forte e io starò sempre al tuo fianco..di certo io non me ne vado.'
Eva:'sei la migliore'
'ti voglio bene'