é nato tutto da un gioco di sguardi [skam Italia]

-si prof sono solo stanca-

chicco:'io so fan'
rocco:'ma non ve ne fregate un cazzo?'
'dovremmo?'
Nathan:'ehm guardate un attimo'
ele:'andate' così fecero
erano le UFB
ele:'puttane'

arrivó la covitti e mi prense per capelli chiamandomi zoccola,non l'avesse mai fatto..nel frattempo silvia chiamò i ragazzi e io dissi:
'brutta rana di merda come cazzo ti vedi eh?sei una troia bastarda' le tirai uno schiaffo
Emma:'pecora'
'ma tu di solito stai sempre zitta,perché c'hai un cazzo in bocca mettitelo e vedi di non rompere i coglioni' mi arrivò un calcio in pancia
Emma:'io ti distruggo'
'li mortacci tua ti distruggo,pezza di merda ti ammazzo' mi fece cadere ed ero rossa dalla rabbia le ragazze mi tenevano ma riuscì a scappare,Edoardo mi prese in braccio e loro se ne andarono, addirittura si avvicinò Laura per chiedermi scusa.

chicco:'eva calma'
'chicco ha iniziato lei,io non c'entrano un cazzo..da nulla se ne viene e mi tira i capelli che francamente sono più belli i miei dei suoi ma vabè..stasera andiamo a fare serata e non accetto un no come risposta'

*LA SERA*
*pov's fede*
non parlo più con Eva,la fisso e basta..stavo pensando a quella rissa,avrei potuto intervenire invece ci ha pensato edoardo.eravamo tutti a casa della rossa,dopo scesero erano bellissime.

alla festa ele ed Eva stavano facendo il panico

mentre le altre tre erano molto tranquille

mi mancava Eva,andai da lei.
la baciai e le dissi 'mi manchi,sempre'
lei sorrise poi passammo la serata insieme quando però iniziai ad ubriacarmi e baciai Sara,spero solo che lei non mi abbia visto...sarebbe successo un casino.

verso le quattro ognuno se ne andò nella propria casa:chi si portava la borsa,chi una persona,chi una giacca e chi come me i sensi di colpa.

*pov's Eva*
Federico aveva baciato Sara
Federico aveva baciato Sara
Federico aveva baciato Sara

la mia testa era invasa da questa frase.perché lo hai fatto fede? perché mi hai fatto questo?

sono quel tipo di persona che non dimostra mai a nessuno il suo dolore,si tiene tutto per se.
ero appena tornata a casa e stava piovendo mi misi a guardare la pioggia,mi trasmetteva quel senso di tranquillità e mi faceva pensare liberamente.

fa male, cioè non tanto male.un po'mi ha uccisa ma sto bene.ero innamorata di Federico,lo sono sempre stata.sono arrabbiata con lui,sto soffrendo e spero non capiti mai a nessuno.é un dolore che ti mette in ginocchio e ti lascia senza niente,ti senti un vuoto dentro.in realtà so di non stare bene,mi sento sola,ma gli auguro tutto il bene di questo mondo.
mi sento come una bambolina,una stupida bambola carina di cui non importa niente a nessuno,dimenticata su una mensola.ogni tanto qualcuno mi prende e ci gioca per un po',facendomi credere che di me gliene freghi qualcosa ma poi vengo dimenticata,come se non fossi mai esistita.

dopo qualche lacrima mi addormentai,il giorno dopo invece avevo addosso uno dei miei sorrisi più belli,arrivai dai miei amici nessuno sospettava niente mi avvicinai a fede e gli sussurai 'ti ho visto'
fede:'possiamo andare a parlare?' 'certo'

andammo in una parte isolata della scuola e disse:
'mi dispiace,non è una cosa giustificabile e dire non ero in me è ancora peggio,non so che mi è preso...'
lo interruppi
'ci spero ancora... nonostante tutto quello che è successo... nonostante quello che sto passando.sono arrabbiata con te,mi hai fatto soffrire e non auguro a nessuno di provare così tanto dolore.sai,non è lo stesso dolore che si legge nei libri...è un dolore che ti mette in ginocchio,ti lascia morire dentro mentre il mondo ti crolla addosso...lo ammetto, non sono felice.senza te al mio fianco mi sento sola ma spero che tu sia felice.sai, quando ami una persona gli auguri il meglio...spero che realizzerai tutti i tuoi sogni e spero che troverai una persona che ti renda felice.
solo promettimi che non cambierai mai per nessuno perché sei perfetto così come sei.
promettimi che scapperai da qualunque cosa ti faccia soffrire...perché tu,non lo meriti.tu meriti di essere felice.
promettimi che non permetterai mai a nessuno di sottovalutarti perché vali tanto e non dare a nessuno la possibilità di farti cadere perché tu sei più forte di tutti quei quattro coglioni.io continuerò a cercarti per sempre.ti amo'
fede:'perdonami ti prego'
'ti posso perdonare tutto,tranne ciò che sapevi mi avrebbe fatto soffrire e lo hai fatto comunque..parlavo sempre di te fede sempre.
e tu invece?tu,hai mai parlato di me a qualcuno?
hai mai parlato di me con gli occhi che luccicano,con un sorriso stupido che non riesci a nascondere neanche se ti impegni?hai mai parlato di me come se fossi una cosa preziosa,una cosa da proteggere come se stessi parlando della cosa più bella al mondo?
come quando si parla del mare,dei fiori,del primo bacio ecc..hai mai parlato di me con le persone a cui tieni di più dicendo che non volevi che andassi via, trattenendo le lacrime?hai mai parlato di me con il rossore sulle guance guardando al lato perché ti vergognavi siccome non avevi mai provato per nessuno questo sentimento? no perché io si'

respiravo profondamente.

fede:'eri strana o forse eri diversa dalle altre,
eri un mix di cose e ti ho distrutta.
mi sono innamorato di te Eva,di quell'amore che a parer mio si prova una sola volta nella vita,non riesco ad immaginare una vita senza di te,so che sono un coglione Eva,io non ti volevo deludere lo giuro.'

che dire?mi batte forte il cuore e mi tremano le gambe

'non importa,ci sono abituata.
sono abituata alle persone che mi deludono,
che preferiscono stare con qualcun altro invece
che con me.sono abituata ad avere il cuore e l'anima a pezzi,sono abituata a camminare con uno dei miei migliori sorrisi e dentro sto morendo.
sono abituata ad essere distrutta,sono abituata ad essere ferita.
sai Federico prima o poi ci si abitua a tutto'

mi asciugai le lacrime e me ne andai in classe.
scoppini:'brighi tutto bene?'
'si prof sono solo stanca.'

come andrà a finire?torneremo o no? soffrirò o no?
l'unica cosa è che non devo mostrare il mio dolore a nessuno,potrebbe ritorcersi contro di me,senza il bisogno di parlare. sono già distrutta di mio.
smettiamola.