Tanc fece un cenno ai ragazzi che si alzarono subito e mentre stavamo per uscire tutti di casa con direzione Colosseo, una mano gelida mi prese per il polso.. era.. Il mio cosiddetto "fratellastro" da parte di mio padre.
X: Ciao, io sono Matteo, il tuo "Fratellastro", ti va di conoscerci? *chiese* Ma è uno scherzo o cosa?! Cmq questo Matteo, era un ragazzo alto biondo con dei capelli stupendi e occhi azzurri. Non sapevo come rispondere, allora guardai Edo come per dirgli "che cazzo faccio". Edo annuì e credo che intendeva dirmi di dargli una possibilità. Io: ehm.. piacere io mi chiamo Emma e loro sono Edo, mio fratello e Alessandro e Tancredi, i miei amici Ragazzi: piacere Matteo: piacere mio.. allora posso venire con voi? Io: Sì va bene, aspettate un attimo vado a prendere una cosa... arrivo subito. * dissi per poi correre in garage* Presi il mio skate preferito che avevo lasciato qui a Roma. Tornai dai ragazzi con lo skate. Io: ok ora possiamo andare Tanc mi fece un sorriso e io salii sul mio skate. Ero un po più avanti rispetto ai ragazzi finché mentre sfrecciavo sentii la voce di Monte. Monte: Emma attenta a quel dislivellamento del marciapiede *urlò* Non ebbi il tempo di girarmi per evitare ciò che mi aveva detto che ero già caduta. Tanc: Emmaaa *disse correndo velocemente verso di me* Io mi ero le leggermente graffiata e mi si era strappata la felpa, ma fa niente. Tanc: tutto apposto? Stai bene? *disse preoccupato* Io: Sì sì tranquillo. Fu lì che il mio sguardo incontro il suo e io sprofondai in quei suoi bellissimi occhi. Matteo: ehm... se stai bene andiamo? *disse irritato* Ma che ha? Io: Sì andiamo *dissi alzandomi e tornando sul mio Skate* Fecimo un giro per il centro e durante tutto il tragitto io chiaccherai con Matteo. Era davvero un ragazzo simpatico. Ad un tratto Tancredi sparì. Dopo una decina di minuti me lo ritrovai davanti sorridente che mi porgeva un gelato con i miei gusti preferiti. Io: grazie cucciolo *dissi dolcemente dandogli un bacio sulla guancia* Lui diventò rosso e Matteo ci guardava nervoso. Matteo: pk nn torniamo a casa? Edo: ok Quando arrivammo a casa io avevo appena finito il mio gelato. Quando entrammo erano le 21 e nn c'era nessuno in casa , forse era meglio così. Io: io vado in camera mia... buonanotte! Tutti: Buonanotte! Salii in camera mia. Mi era proprio mancata pk era arredata proprio come piace a me. Li però faceva un caldo terribile e quindi decisi di cambiarmi e mi misi questo👇
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Dato che son sola fa niente se è troppo corto. Spero solo che non vengano i ragazzi pk mi vergognerei. Mi buttai sul letto e presi il mio PC. Appena iniziai a cazzeggiare qualcuno senza bussare entrò...era..
