Durante il periodo di quarantena, ormai trascorso, dove il silenzio e la tranquillità riempivano le nostre giornate, Sara ha avuto modo di riflettere sulla propria vita, sugli errori commessi e sulle azioni giuste compiute.
Dopo aver messo sulla bilancia tutte le sue emozioni, sensazioni, sentimenti, amori, pensieri, paure, timori, perplessità, ha capito che l'ago pendeva sempre ed insistentemente verso l'amore.
Ma, ci sono delle persone alle quali non è concesso di vivere felici come vorrebbero e Sara rientra tra queste.
Cosciente di questa considerazione, ha deciso di scacciare definitivamente dai suoi pensieri l'amore verso Mario, anche facendosi del male; perché è stato, lo è e sarà per sempre sbagliato.
Sara, in quei giorni, si rifugiava sul suo balcone per ammirare l'immensita' del cielo, proprio in occasione di quelle sue "uscite" fece la conoscenza di un piccolo uccellino; tutti i giorni le faceva compagnia, si posava sul davanzale, la fissava; rispondeva alle domande di Sara con dei gorgheggi meravigliosi. ...e proprio al suo amico uccellino, ha dato un incarico importante: volare da Mario e riferirgli che farà di tutto affinché nella sua mente non torni mai più il ricordo di lui; anche se lo deve ringraziare per questi svariati motivi :
GRAZIE al destino, innanzitutto, per averti messo sulla mia strada;
GRAZIE per avermi concesso un pò del tuo tempo, facendo in modo di poter stare con te;
GRAZIE per avermi fatto provare delle sensazioni uniche irripetibili, che mai scorderò, anche se per te è stato solo un gioco; rimarranno per sempre dentro di me, conservate segretamente;
GRAZIE per non essere stato presente in un momento così delicato della mia vita; la tua assenza mi ha costretto a diventare una lottatrice; ho dovuto tirare fuori gli artigli per cercare di superare questo scoglio nel miglior modo possibile, per non far soffrire nessuno della mia famiglia;
GRAZIE per esserti eclissato definitivamente, anche dopo una mia supplica, appunto di non scomparire; questo gesto mi ha fatto capire che nella vita non bisogna mai fidarsi di nessuno, anche se tu a quella persona hai dato tutta la tua fiducia, hai dato te stessa.
Però caro uccellino, non gli dire che mentre parlavo, stavo piangendo e non per un segno di debolezza, ma perché sono stata forte per troppo tempo; dovevo piangere di nascosto e ridere in pubblico, non si può sostenere per molto, però è anche vero che non ci si deve mai vergognare delle proprie lacrime.
L'uccellino si avvicinò a Sara, le sfiorò una guancia e volo' via da Mario per portare a termine la sua missione.
Sara, improvvisamente si ritrovò serena e tranquilla, aveva capito che ormai la storia si era conclusa. Certo non avrebbe mai più potuto riabbracciare Mario, ma era convinta che lui sarebbe stato il più importante dei regali della sua vita e continuerà a pensarla così. Per sempre. Un regalo.
Un sorriso le comparve sulle sue labbra, prima debole, poi sempre più forte, diventando una risata, moderata ma con una certa profondità emozionale; in quel preciso istante, ebbe la certezza di aver vinto, di essere riuscita a superare questa spiacevole esperienza. L'aveva capito perché, e' proprio sorridendo, di colui che ti ha fatto soffrire, che dichiari la sua sconfitta.
Sara, si ripromise che d'ora in avanti, avrebbe dovuto solo sorridere, senza vergognarsi mai di quello che le era accaduto, di essere fiera di aver superato tutto, senza aver chiesto nulla a nessuno e senza avere avuto un sostegno morale vicino.
Con il tempo il futuro di Sara dovrà essere libero da pensieri per Mario ...perché il tempo è il più grande maestro...Senza domande ti dà le risposte migliori.
Tutto questo è stato pensato con un ragionamento razionale di testa; ma Sara fa prevalere sempre il suo lato irrazionale di cuore....Anche se è consapevole che sia un ragionamento giusto, lei spera sempre che qualcosa cambi e chiaramente ripone tutte le sue speranze. ...A chi? ....ma al destino naturalmente!!!!!
Il destino a Sara ha sempre riservato delle sorprese , delle volte belle, altre volte spiacevoli, ma lei sognatrice quale è spera che per il suo finale della storia prevalga la parte irrazionale....Chiaramente quella del cuore!!!
Allora, cara Sara, mettiamo un punto a questa storia, andiamo a capo per continuare a vivere con serenità ciò che la vita ha riservato per te....e Mario sa che se mai decidesse di parlare con te, le tue braccia ed il tuo cuore sono pronti ad accoglierlo.
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Ringrazio tutte quelli che hanno perso un po di tempo leggendo la mia storia. In particolare a 4 persone che mi hanno incoraggiato e spronato nel continuare a scrivere.
Grazie di cuore❤❤
