Sindrome di Stoccolma ↫ Al contrario

Speciale 1.0 ↫

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CONTIENE SMUT!

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La sera dell'incidente, dopo essere usciti dall'ospedale, Hyunjin andò a dormire da Jeongin, che si offrì di ospitarlo a casa sua, sino a quando non si sarebbe ripreso.

Da quel giorno, passò un anno, durante il quale i due non passarono neanche un giorno separati, rafforzando giorno dopo giorno il loro rapporto. Hyunjin, con grande sorpresa di Jeongin, si rivelò una persona molto dolce e soprattutto fragile. 

Non ci fu giorno in cui Hyunjin non cercò di farsi perdonare dal ragazzo, per tutto quello che gli fece passare. Nonostante Jeongin gli disse che ormai fu acqua passata, Hyunjin ogni giorno gli fece capire quanto si sentisse in colpa e avesse voglia di rimediare, attraverso piccoli regali, piccoli gesti.

La notte prima, Jeongin rimase a dormire a casa di Hyunjin, dopo essere andati a vedere un film insieme. Per quella mattina Hyunjin ebbe preparato una sorpresa speciale, per festeggiare il loro primo anniversario. Gli avrebbe cucinato la colazione, poi sarebbero andati al mare e avrebbero passato sulla la giornata li. Avrebbero mangiato in un ristorante sotto il livello del mare. Sarebbero poi tornati in spiaggia a guardare il tramonto e poi sarebbero andati nuovamente a casa di Hyunjin.

Fu tutto ben programmato e sperò che andasse come previsto.
Il primo a svegliarsi fu infatti Hyunjin, che lentamente allentò la presa sul corpo del ragazzo e si alzò dal letto, andando verso la cucina, dopo avergli baciato la fronte delicatamente e averlo coperto bene con le coperte.

Scese in cucina e cominciò a preparare una piccola tortina al cioccolato, la preferita di Jeongin. Dopo aver messo a soqquadro l'intera cucina, riempiendola di farina, finalmente mise in forno la torta. Cominciò a preparare il cappuccino per entrambi, canticchiando piano.

Quando finalmente la piccola tortina fu pronta, mise tutto sul vassoio. Dopo averci messo anche un piccolo vasetto con una rosa rossa, salì in camera. Poggiò il vassoio sul comodino e si avvicinò piano al ragazzo, che dormì ancora. Si sedette sul letto e piano cominciò a lasciargli piccoli baci sulla guancia e sul collo.

Jeongin ai baci cominciò a svegliarsi e sorrise, muovendosi appena sul letto. Aprì lentamente gli occhi e guardò il ragazzo, sorridendogli dolcemente, tirandolo piano a se, per abbracciarlo.

"Mh amore,
buongiorno."

"Buongiorno
a te amore mio."

"Cos'è questo
profumino?"

"Ti ho preparato
la tua torta
preferita."

"Mh, come mi
conosci tu,
nessuno."

Jeongin si sporse a baciargli le labbra lentamente e chiuse gli occhi lentamente. Hyunjin gli schiuse subito le labbra e piano infilò la lingua nella sua bocca, cercando la sua. Jeongin intrecciò la lingua a quella del ragazzo intensificando il bacio.

Hyunjin lo tirò più a se e senza staccare il bacio si mise sopra di lui, mettendosi piano tra le sue gambe. Jeongin piano gli circondò il bacino con le proprie gambe e si strinse forte a lui, facendo aderire i due bacini.

Il bacio fu sempre più carico di passione e i due cominciarono ad ansimare piano, mentre i loro bacini cominciarono a muoversi l'uno contro l'altro. Quella non fu la loro prima volta, o meglio, non furono i loro primi preliminari. Diverse volte finirono in quella situazione, ma non riuscirono mai a concludere con un rapporto completo. 

Nonostante Jeongin amasse Hyunjin, ancora non si sentì pronto e Hyunjin non lo forzò mai a spingersi oltre, dopo tutto il suo amore fu reale e certamente non lo avrebbe lasciato per un mancato rapporto, anzi..

Jeongin si strinse più forte al corpo del ragazzo, circondandogli la schiena con le braccia. Cominciò a far vagare le mani sulla schiena del ragazzo, mentre quest'ultimo si staccò piano dalle sue labbra, passando a baciargli il collo lentamente. Hyunjin piano si soffermò a baciare, mordere, leccare un lembo di pelle. Lo succhiò piano sino a sentirlo caldo, segno che il succhiotto cominciò a prendere vita.

Jeongin fremette a quei tocchi, rilasciando piccoli ansimi di piacere. Schiuse le labbra e aumentò la presa sulla schiena del ragazzo. Piano cominciò a muovere il bacino contro quello del ragazzo, facendo scontrare piano le loro erezioni, ormai quasi ben formate. Quando Hyunjin scese al petto con le labbra, Jeongin chiuse gli occhi e si godette meglio quel momento. 

Hyunjin scese sempre più giù con le labbra, lasciandogli una scia di baci umidi su tutto il petto, sino a raggiungere il basso ventre. Lo percorse piano con la lingua e lentamente con una mano gli sfilò i boxer, facendoli ricadere sul pavimento. Jeongin piano inarcò la schiena, spingendo istintivamente il bacino verso le sue labbra. Sorrise a quelle attenzioni e lo aiutò a sfilare i boxer.

Jeongin ormai nudo deglutì silenziosamente e infilò una mano tra i capelli del ragazzo, muovendola freneticamente. Hyunjin lo guardò dal basso e gli sorride rassicurante, mentre con la mano prese il membro del più piccolo e cominciò a muoverla lentamente per tutta la lunghezza. 

La stanza cominciò a riempirsi dei gemiti e ansimi di Jeongin, il quale chiuse gli occhi e si abbandonò completamente alle volontà del ragazzo. Spinse piano il bacino verso la  sua mano, come a dirgli di volere di più. Hyunjin non se lo fece ripetere due volte e subito si avvicinò con le labbra al membro del ragazzo e piano mise in bocca solo la punta. La percorse più volte con la lingua in modo circolare e sentendo un piccolo urlo di piacere da parte del più piccolo sorrise e infilò il resto del membro in bocca. Lo percosse lentamente con le labbra, lasciando piccoli rivoli di saliva ogni qualvolta si staccò.

Jeongin rabbrividì a quei gesti e l'eccitazione in lui aumentò secondo dopo secondo. Complice anche il fatto di essersi appena svegliato, con la classica erezione mattutina, si sentì quasi al culmine del piacere. Cercò però di trattenersi, per avere di più dal ragazzo. Cominciò a muovere freneticamente la mani tra i suoi capelli, tirandoli piano più volte.

Hyunjin mosse le labbra sempre più veloce, rilasciando piccoli versi provocanti, che fecero eccitare ancora di più Jeongin, il quale non riuscì più a trattenersi e venne nella sua bocca, tirandogli appena più forte i capelli. Urlò il suo nome, inarcando la schiena e subito dopo si rilassò sul materasso, ansimando pesantemente e tenendo gli occhi chiusi, sorridendo.

Hyunjin sorrise nel sentire il liquido caldo nella propria bocce e dopo averlo ingoiato, risalì con le labbra al suo viso per baciarlo. Un altro bacio lento, carico di passione.

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Beh, la prima parte dello speciale è questa, spero vi piaccia e niente..
A breve la seconda parte (Ancora non so quante parti saranno, perché ogni volta che inizio a scrivere spuntano idee su idee e cerco di concentrarle sempre in 1000 parole. Quindi non ho idea di quanti capitoli usciranno ancora. In ogni caso, spero siano di vostro gradimento.)  ღ