Sto una bomba...

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Appena iniziai a cazzeggiare qualcuno senza bussare entrò...era..Tanc.
Io: fai fatica a bussare?
Tanc: ma come siamo sexy
Io arrossi di colpo.
Io:coglione
Tanc: siamo pari tu sei cogliona e io coglione *disse ridendo*
Io: cosa ti serve?
Tanc: se ti va volevo parlare..
Io: Sì va bene *dissi sedendomi*  
Tanc: allora...tu come stai?

Io:  Ora sto una bomba
Dei pensieri negativi neanche l'ombra
Cavalco l'onda
Chi se ne frega di quello che mi circonda
Ora sto una bomba
Con il volume della musica più alto di quello dei pensieri
Le paranoie sopra un volo di linea erano solo passeggeri
Se devi andare avanti non guardare indietro, non pensare a ieri
Io c'ero, tu dov'eri, ieri? 

Gli risposi intonando la mia canzone.
Io: risposta soddisfacente?
Tanc: sicura di stare una bomba?
Io: ascolta Tanc.. io ho un sacco di problemi e sofferenze, ma cmq faccio finta di nulla pk nn voglio trasmettere il mio star male agli altri.
Tanc: capito, però sappi che io ci sarò sempre per te...
Aw che dolce 👉👈!
Io d'istinto lo abbracciai e lui ricambiò, ma quel momento fu interrotto da Matteo  che entro nella mia stanza anche lui senza bussare.
Io: ehm.. come ti posso aiutare?
Matteo: dato che non c'è nessuna stanza libera posso dormire con te?
Io per un attimo non sapevo cosa rispondere.
Io: per me va bene
Matteo: ok grazie *disse per poi sedersi accanto a me*
Io sbadigliai un paio di volte e poi..
Tanc: dato che hai sonno cucciola ti lascio dormire *disse per poi guardare incazzato Matteo*
Io: Buonanotte *disse prendendogli il viso tra le dita per poi lasciargli un bacio sulla guancia*.
Dopo di che Tanc se ne andò.
Mat: ehy senti Emma.. ma tu e Tanc siete fidanzati?
Io: no
Mat: ah ok.
Io: io ora dormo Buonanotte
Mat: Buonanotte bella
Mi addormentai velocemente tra le braccia di Matteo che mi trasmettevano una sensazione diversa, non come con Tanc.

La mattina seguente...  
Sentivo qualcuno toccarmi la guancia..
Tanc: piccola svegliati..
Io: mmh.. ancora un'oretta
Tanc: eddai svegliati
Io aprii gli occhi e vidi Tanc sdraiato accanto a me. Non c'era Matteo e nn ero neanche nella mia stanza. Ero nella stanza dove aveva dormito Tanc.
Io: pk sono qui?
Tanc: nn mi fidavo a lasciarti con quello soprattutto pk eravate abbracciati.
Che è? Adesso è geloso il ragazzo? Boh..
Io: e pk dovrei svegliarmi?
Tanc: pk oggi torniamo a Milano
Io: ah.. mi mancherà Roma
Tanc: dai adesso vai a prepararti e poi scende per la colazione
Io: ok
Quando aprii la porta in corridoio c'erano...

Ti amavo, ti amo e ti amerò per sempre // Tancredi GalliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora