PORN ACTORS {LarryStylnson}

3

"Ti ho procurato un ingaggio piccoletto" dice Simon accostandosi al castano che a quella affermazione viene attraversato da un barlume di speranza.
Harry ha continuato ad evitarlo per il resto della serata ma a quanto sembra si é ricreduto accettando la sua proposta.

"Harry Styles?" Chiede di slancio utilizzando fin troppa enfasi nella pronuncia del nome.

"No" dice per poi indicare un tipo castano dagli occhi color nocciola che in quel momento accenna un sorriso nella sua direzione atteggiandosi con fare provocante. Il suo corpo alto e slanciano è racchiuso in uno smoking nero elegante. Niente male, ma non è Harry. "Il signor Payne mi ha recapitato il suo contatto. Domani ci metteremo d'accordo ma credo che inizieremo a girare la prossima settimana" dice ancora il produttore per poi dargli una pacca sulla spalla a modi complimento.

Louis si limita ad annuire. Per quanto possa essere invitante la proposta dell'uomo non era quella che cercava. Non era quella che voleva recuperare quella sera.

"Dovresti esserne più entusiasta ragazzo. Payne è un pezzo grosso nell'industria pornografica" dice Simon per poi prendere altri due bicchieri di champagne da un vassoio che il cameriere portava in giro in modo da porne uno al minore. "Brindiamo ora" dice divertito facendo scontrare i flûte in modo da provocare il solito rumore da brindisi.

Simon è visibilmente soddisfatto ma non Louis. Sa bene ciò che vuole e ancora non è riuscito ad ottenerlo.

Tutto è iniziato a causa di Harry Styles. La sua carriera è iniziata a causa di quell'uomo.

"Voglio che il signor Jeffry Azoff e il suo cliente assistano alle riprese"

"Cosa? Vuoi che inviti un altro produttore nello studio?"

"Perché no? Spesso molti tuoi colleghi vengono per poter fare un giudizio e in questo modo tu ottieni consigli. Voglio che lo inviti" dice ancora convinto il castano lanciando un'occhiata di intesa con il suo produttore che però non riesce a recepire.

"Vedrò cosa posso fare" si limita a rispondere facendo compiacere il ragazzo. Non avrebbe avuto Harry Styles nel suo letto ma lo avrebbe portato ad assistere alle riprese. L'idea di poter essere guardato da quell'uomo lo eccitava e intimoriva allo stesso tempo. Avrebbe fatto qualsiasi cosa per farsi notare da lui.

-

"Coraggio in posizione. Iniziamo le riprese" dice Simon catturando l'attenzione generale. Louis si guarda intorno scorgendo fin da subito la figura di Jeffry. Ma dove diavolo è Harry?

"Simon che diavolo significa?" Sbotta scocciato raggiungendo l'uomo più anziano.

"A cosa ti riferisci Tomlinson?"

"Hai capito perfettamente. Dove diavolo è Styles?"

"Io ho inoltrato l'invito al signor Azoff e al suo cliente. Probabilmente se non è qui non ha accettato" dice tranquillamente irritando il più piccolo. È dalla serata della premiazione che aspetta questo giorno. Non può semplicemente non essersi presentato.

"Louis, il signor Payne ti sta aspettando. Non è il tempo di parlare d'altro in questo momento. Va e svolgi il tuo lavoro" dice il maggiore spintonando il ragazzo in modo che vada che si diriga verso il letto immacolato, già pronto per l'inizio delle riprese.

Louis si guarda intorno ancora una volta prima di infilarsi sotto le coperte. La scena da riprodurre prevede il suo risveglio la mattina di fianco al suo ragazzo. Quello che sarebbe avvenuto in seguito non è poi così difficile da immaginare.

Anche Liam segue il suo esempio. È stato folgorato dalla bellezza di Louis durante la serata della premiazione. Non si è fatto sfuggire neanche per un attimo l'occasione di chiedere del ragazzo. Il resto della contrattativa è stata poi accurata dal suo produttore.

"Sei nervoso?" Chiede il maggiore stendendosi accanto a Louis.

"Dovrei esserlo?" Chiede scocciato il più piccolo mentre si accomoda meglio tra le lenzuola per poi ignorare il collega che lo guarda con un'espressione corrucciata sul volto. Non si aspettava certo un trattamento simile. Girare con un attore del suo calibro era una succulenta possibilità fornita a Louis che al confronto era semplicemente un novellino nel campo.

"Ciak, si gira!"

Louis recita in maniera impeccabile un dolce risveglio e prima che Liam se ne renda conto il ragazzo si posiziona a cavalcioni sul suo corpo iniziando a far strusciare tra loro le loro erezioni. Questo è il momento in cui anche il castano si risveglia arpionando i fianchi del ragazzo e aiutandolo nei movimenti.

Rimane quasi sorpreso dal cambio di atteggiamento del minore. Lo stesso ragazzo che fino a poco prima lo ignorava adesso sembra essere in preda all'eccitazione mentre continua a simulare una penetrazione inarcando la schiena e tirando la testa all'indietro.

Non godeva sul serio e sicuramente non era sul cazzo di Liam che Louis voleva trovarsi in quel momento.

Il maggiore si solleva arpionando con le mani le natiche già nude del ragazzo mentre lo aiuta con i movimenti. Quel piccolo ragazzo sembrava un angelo in quel momento. Liam ne ha già abbastanza della simulazione, lo vuole.

"Ti voglio Louis" sussurra all'orecchio del ragazzo, così lievemente in modo che solo il minore possa sentirlo.

"Sta buono Payne. Sono io a comandare i giochi" si limita a rispondere per poi portare le mani sulle spalle del collega in modo da spingerlo a stendersi nuovamente sul letto.

Dopo aver continuato abbastanza con quell'estenuante tortura, recupera un preservativo dal comodino occupandosi personalmente di srotolarlo sulla prominente erezione del castano che in risposta inizia a stimolare velocemente l'apertura del minore.

"Per favore Louis, fa in fretta"
"Non è una notte di passione cucciolo, abbiamo dei tempi da rispettare" viene incitato a mantenere il controllo mentre in risposta si limita a rilasciare un mugolio infastidito. Quella non è una scopata, è una tortura.

Il minore punta l'erezione verso il proprio cerchietto di muscoli inglobandola lentamente, fino alla radice.
L'espressione di Liam muta di colpo. I suoi occhi esprimono desiderio e voglia di possedere quel ragazzo che si trova sul suo corpo.

Ma Louis non sembra volerlo accontentare. I suoi movimenti sono lenti e estenuanti tanto che il maggiore deve trattenersi per non prendere il controllo scopandoselo con forza.

Non importa che Louis sia il passivo. È solo lui che può stabilire i tempi e dominare ed è proprio per questo che continua con la lenta tortura almeno fino a quando i suoi occhi si posano su una nuova figura accostatasi al suo produttore. Harry Styles è lì. Lo guarda con quegli occhi verdi e un'espressione impassibile.
Un sorriso compiaciuto comprare sul volto del castano.
Che abbiano inizio i giochi!

Come sapete per me scrivere in terza persona è abbastanza difficile quindi abbiate pietà se non è perfetto.❤️