Un freddo e scuro mare, infrange le proprie onde su alti scogli.
Una fredda brezza salmastra smuove i tristi rami di un salice piangente;
Piccoli uccellini trovano riparo fra le sue nude radici, sbucate fuori da quel terreno, che freddo più del mare altro non sembra dare che tormento.Le onde furiose, inarrestabili sembrano voler risalire quelle rocciose pareti;
Ma d'un tratto, un flebile raggio di sole, accarezza il ramo più triste e smosso dalla tempesta.
Un uccellino, coraggioso avanza, l'aria ancora frizzantina, mentre le onde sembrano essersi arrese ed il mare assopito;
In cielo le nuvole si fan da parte per lasciar spazio a quei caldi raggi di sole, conditi del colore di un arcobaleno.