Perché per me sei tutto

Capitolo 23

𝐆𝐢𝐨𝐧𝐚𝐭𝐚:
È passato un mese dalla settimana a casa di Lorenzo e da lì Alessio non si è più fatto sentire, o almeno questo è quello che mi ha detto Sara. Domani inizia la scuola e mi mancherà l'estate, questa è stata bellissima, a Milano non c'è il mare e non ci andavo quasi mai invece quest'anno sono andato al mare, con Sara.
*il giorno dopo*
La sveglia suona alle 7:35, non sentivo questo suono dall'8 giugno e pensandoci bene è davvero fastidioso. Mi alzo e metto un jeans e una t-shirt bianca e poi mando un messaggio a Sara
𝗜𝗼: ti passo a prendere?
𝗦𝗮𝗿𝗮: no, faccio tardi vai, ci vediamo a ricreazione ❤️
Esco e vado a scuola con Lorenzo e appena suona la campanella entriamo. La prima e la seconda ora non facciamo niente e al suono della campanella mi precipito fuori dalla classe per andare in cortile.
𝗦𝗮𝗿𝗮: Gio eccomi!
𝗜𝗼: alla fine a che ora sei arrivata a scuola stamattina?
𝗦𝗮𝗿𝗮: 8:15
𝗜𝗼: no vabbè, ora ti faccio una domanda che mi tormenta da sempre. Perché voi ragazze ci mettete così tanto a prepararvi?
Ride e poi risponde
𝗦𝗮𝗿𝗮: dobbiamo farci belle
𝗜𝗼: mh capito, io però voglio vederti struccata
𝗦𝗮𝗿𝗮: scemo, secondo te al mare mi truccavo?
Ridiamo, pensandoci bene era veramente bella struccata, poi gli si vedevano le lentiggini al sole che di solito nasconde con il fondotinta.
𝗜𝗼: che facciamo oggi?
𝗦𝗮𝗿𝗮: io vado a casa di Chiara, se vuoi gli chiedo se puoi venire anche te
𝗜𝗼: no no tranquilla, vi lascio la vostra giornata tra ragazze.
La bacio e la campanella suona quindi torniamo in classe.
*3 ore dopo*
Quando suona la campanella prendo l'auto e torno a casa mi squilla il telefono. È mia mamma
𝗠𝗮𝗺𝗺𝗮: eii Gioo, come va?
𝗜𝗼: eii Ma, tutto bene, te?
𝗠𝗮𝗺𝗺𝗮: tutto ok, e con Sara? Tutto ok?
𝗜𝗼: si si, va benissimo
𝗠𝗮𝗺𝗺𝗮: sono felice, ora vado che mi chiamano, ci sentiamo domani. Ti voglio bene
𝗜𝗼: ti voglio bene anche io
Attacca e se ci penso mi manca tantissimo, mia mamma è tutto ciò che ho ed è l'unica che mi ha fatto stare bene e che credeva in me quando nessuno lo faceva

𝐒𝐚𝐫𝐚:
Oggi è il primo giorno di scuola e sono felice di tornare, mi mancano le ore di Sala e mi mancano le figuracce con Federica e Chiara. Mentre ci penso mi vesto e esco di casa, come sempre sono in ritardo e appena entro in classe vado ad abbracciare Chiara e Federica che non vedevo da 1 mese.
𝗜𝗼: vi devo raccontare un botto di cose! Non potete capire cosa è successo alla casa al mere di Lorenzo
Appena finisco entra la prof e inizia a farci il solito discorso del primo giorno di scuola. Lo stesso lo fanno le prof delle 2 ore successive e quando suona la campanella vado da Gionata in cortile. Parliamone quando suona la campanella torno in classe.
*3 ore dopo*
La campanella suona e vado direttamente a casa di Chiara, ci siamo messe d'accordo visto che non ci vediamo da tantissimo
𝗙𝗲𝗱𝗲: Sara cosa dovevi raccontarci?
𝗜𝗼: ah giusto, in pratica quando stavo alla casa al mare di Lorenzo con Gionata e Charlie loro erano andati al mare e io no. Mentre stavo a casa viene Alessio, mi butta il telefono a terra e mi mette in macchina. Vi giuro avevo paurissima.
𝗖𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮: oddio seria? E che è successo poi?
𝗜𝗼: siamo andati in spiaggia e mi ha detto che era lì che ci siamo baciati per la prima volta, vi ricordate? C'eravate anche voi perché eravamo andati al mare tutti e 4. Poi io gli ho detto che lui per me non valeva niente e si è incazzato, mi ha presa il polsi però poi fortunatamente è arrivato Gio che l'ha picchiato. Da lì non si è più fatto sentire
𝗙𝗲𝗱𝗲: oddio che psicopatico, Gionata si che ti ama
Continiuamo a parlare e quando sono le 19:00 vado a casa, mi arriva un messaggio ed è Gionata.
𝗚𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗮: ceniamo insieme, mi manchi
𝗜𝗼: si, tanto mia madre fa il turno di notte oggi
𝗚𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗮: ok! Arrivo fra 10 minuti