é nato tutto da un gioco di sguardi [skam Italia]

-vabene prof-

*pov's Eva*
i ragazzi vogliono parlare con me e con ele ma dobbiamo entrare in classe, quindi abbiamo rimandato a dopo anche se devono fare buco da noi.

Parisi:'eva'
'si prof?'
Parisi:'mi ha colpito profondamente il tema che ha scritto,lo vuole leggere davanti alla classe?'

ero titubante,ma poi guardai ele e mi rassicurò

'vabene prof'
Parisi:'bene allora metto nuvole bianche di Ludovico Einaudi.. quando vuoi puoi iniziare'

la canzone partiva e con me anche i mille ricordi
'vi dico una cosa,ho passato tanto tempo a cercare l'approvazione delle persone senza guardarmi dentro e capire cosa volessi realmente io.
per tanto tempo ho cercato di adattare le mie esigenze a quelle degli altri,incastrandole, facendo diventare lo sguardo degli altri una gabbia in cui chiudermi senza uscire mai a guardare il sole.
in realtà ho capito che l'approvazione delle persone è una favola,tanto tutti avranno sempre qualcosa da ridire,sarai sempre o troppo grossa o troppo magra,troppo emotiva o indifferente,sempre troppo zerbino o troppo snob,o troppo sognatrice o concreta,troppo elegante o troppo volgare.
saranno pochi quelli capaci di notare le tue sfumature.
perché,vuoi o non vuoi,la verità è che viviamo in un mondo in bianco e nero.
se soffri pensi che c'è sempre qualcuno che soffre più di te e allora la smetti,se sei felice pensi che sei non curante della tristezza di un'altra persona e levi sempre quel briciolo in più di felicità.
dovremmo tutti vivere per noi stessi,le persone sono un viaggio per essere compresi ed ascoltati.
dovremmo tutti scegliere bene le persone con cui piangere,le nostre lacrime non se le meritano tutti e devi fare così anche con le risate.
dobbiamo vivere per noi.l'approvazione è una favola,tutto quello che conta é essere felice.
però in realtà hai paura,di avere troppa paura  per superare la paura
paura di non diventare chi vorresti,
di amare troppo o non amare proprio,
paura di non riuscire a trovare il buono anche quando non c'è diventando cinica e disillusa.
la folle paura di vivere sempre nel futuro o nel passato ma mai godersi il presente.
hai paura ma,devi trovare qualcosa che ti calmi.
NOI SIAMO IL NOSTRO PUNTO DI FORZA,amiamo prima noi stessi e poi tutto il resto'

tutti battevano le mani e poi la prof disse:
'brighi le ho messo 10,il contenuto mi ha fatto riflettere molto..ma cosa l'ha spinta a scrivere ciò?'

deglutivo,deglutivo più che mai..la paura e i ricordi di facevano vivi in me.

'sa prof,un anno fa è morta la persona più importante della mia vita,è morto il mio papà..quello che tutti tendono a chiamare eroe,lo era anche per me...ma da quando lui non c'è più va tutto troppo male, ho pensato a queste cose e per quanto forte e costante sia il dolore devo imparare ad andare avanti e non pensarci.mio papà mi protegge e io lo amo da impazzire' alcune lacrime sorgevano spontanee

Parisi:'capisco,vorrei sentire l'opinione di sava a riguardo'
ele:'prof non credo ci sia molto da dire in queste circostanze,é un peso enorme ma prima o poi te ne fai una ragione,della mia migliore amica apprezzo la forza che è immancabile..non si può pensare altro,se non che è una grande donna e tutti giudicano senza Sapere'

la strinsi forte a me e a fine scuola andammo a casa di edo

'diteci' forzai un sorriso ero ancora abbastanza triste
fede:'no vabè amore io nulla stai tranquilla'
Edo:'ele.. perché sei rimasta appiccicata ad elia oggi?'
ele:'siamo migliori amici'
Edo:'non è che mi tradisci?'

lì non so perché sbottai

'bo raga io non so perché,anche se non c'entro un cazzo nel discorso voglio dire la mia.. perché se abbiamo un amico tutti pensate che ci siano in mezzo le corna e li volete picchiare?voi avete miliardi di amiche che da voi vogliono solo il sesso e noi lo sappiamo meglio di chiunque altro ma mica diciamo che andiamo a prenderle per i capelli..crescete un po'di cervello grazie'
fede:' c'ha ragione fra,c'ha ragione'
ele:'esattamente'