Capitolo 44

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Arriva il mattino e Aurora riprende i sensi e anche il leone accanto a lei riprende i sensi e appena vede la giovane leonessa le ringhia infastidito.

Aurora : Ma che cosa vuoi? Non si tratta male una femmina! È maleducazione.

Rodrigo : Non parlarmi di educazione signorina! Tu sei caduta da un albero piombando addosso a me come un sacco di patate.

Aurora : Portami rispetto, sono una signorina.

Rodrigo : Devo avere gli occhi annebbiati, io non vedo una signorina ma una scimmia.

Aurora : Ma come ti permetti?!

Rodrigo : Sto forse sbagliando? Correggimi avanti. Le scimmie si arrampicano sugli alberi, sui rami più alti no i leoni. Non sai qual è la tua identità?

Aurora : Non parlo con un cafone. Sei uno scarafaggio!

Rodrigo : Attenta a cosa dici scimmia!

Rodrigo arrabbiato va via e anche Aurora arrabbiata va via ma dal lato opposto.

Regina e Tanya giocano insieme seguite da Palù e scoprono una grotta.

Tanya : Wow voglio andare a vedere.

Regina : Non dovremmo entrare nelle grotte degli sconosciuti.

Dalla grotta escono luci e magia.

Regina : Bellissimo, andiamo a vedere dentro che cos'è questa magia!

Palù : Ma dove sono quelle leoncine? Le ho di nuovo perse. È la volta buona che Tristan mangia me come suo spuntino.

Regina e Tanya entrano nella grotta incuriosite dalla magia.

Cristina : Hernando ho aspettato da un bel po' questo momento e finalmente sei tra le mie zampe. Quando ti sveglierai tu sarai mio nel bene e nel male. Non vorrai più stare con Dalia e le tue figlie saranno le mie e avremo dei figli e la tua cara Dalia morirà per aver ucciso il mio amato.

Cristina sprigiona i suoi poteri su Hernando ed esegue la formula per farlo innamorare di lei.

Regina : Che bella la magia.

Tanya : Quel leone è mio papà.

Regina : Tuo papà è morto.

Tanya : Sì è lui. Papà.

Cristina : Ehi piccoletta questo non è posto per cuccioli.

Tanya : Lascia andare mio padre, lo credevo morto.

Cristina rincorre Tanya per azzannarla e in quel momento Hernando riprende conoscenza.

Hernando : Dove mi trovo? Chi sei?

Cristina : Mi chiamo Cristina , ti ho salvato la vita da un avvelenamento.

Hernando : Cosa stavi facendo con mia figlia?

Tanya : Voleva uccidermi.

Cristina : Non esagerare piccola. I cuccioli tendono ad ingigantire le situazioni.

Tanya : Non è vero, lei voleva uccidermi. Regina diglielo anche tu. Eh? Regina ma dove sei?

Cristina : Sei solo un cucciolo non puoi sapere se stavo giocando con te a rincorrerti.

Hernando : Ha ragione Cristina Tanya. Vieni andiamo a casa.

Cristina : Hernando ti ho salvato la vita

Hernando : Grazie.

Hernando prende per la collottola sua figlia Tanya e ritorna a casa.

Cristina : Non finirà qui perché tu sarai mio!

Il Re Leone le origini : Il SegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora