𝐂𝐚𝐩. 𝟑𝟗

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Mark «Ti ridarò il telefono, ovvio, ma prima voglio che mi passi questa registrazione.»
Taehyung «Sei pazzo? Non posso permettere che venga divulgata una confessione tanto riservata»
Mark «Farò in modo che non si sappia che la registrazione è opera tua»
Taehyung, gesticolando «Impossibile. C'ero solo io in macchina.»
Mark «Taehyung, io vengo pagato grazie al ruolo che ricopro a scuola, e dovrei lasciarmi scappare una cosa del genere?»
Taehyung «Ascolta» ripensando al discorso avuto con Seojoon prima «Se ti vendessi la mia immagine?»
Mark, incuriosito «In che modo?»
Taehyung «Mi fidanzo»
Mark «Ahah e a chi impoterebbe..»
Taehyung, terminando la frase «Con Jimin»
Mark «Cosa? Lo faresti solo per non divulgare il contenuto di quella registrazione?»
Taehyung, rispondendo prontamente «Certo, non potrei mai tradire la sua fiducia»
Mark «Allora perché hai registrato tutto il viaggio in auto? Che ci facevi?»

Taehyung ripensò alla proposta avanzata da Jaehyun in dormitorio e a come si fosse appena pentito di averla considerata.
Poiché non prevedibile, Taehyung, con uno scatto fulmineo, riprese il proprio telefono fra le mani e aggiunse:
«Non sono affari che ti riguardano»

Mark «Bah.. d'accordo. Spero che tu non abbia la pensata di fottermi, perché falliresti sicuramente.»

Taehyung rispose annuendo.

Mark «Ci si vede lunedì» facendo l'occhiolino, per poi superarlo ed uscire dall'abitazione

Taehyung, non appena solo, per modo di dire, eliminò senza esitazione la registrazione fatta in auto, e si accorse che ve ne era un'altra in corso, probabilmente avviata da Mark stesso.

Molto astuto il suo modo di fare

Fu l'ultimo pensiero riguardante la serata ancora in corso quando decise di andar via senza salutare i propri amici... o così pensava di fare, dove sarebbe andato senza patente?
Avrebbe dovuto aspettare il suo nuovo ragazzo a quanto pare.
Nonostante la messa in scena che avrebbe dovuto mettere su entro lunedì, durante quel sabato sera preferì non proferir parola con nessuno, quantomeno il diretto interessato.

Taehyung sedette fuori, dove avrebbe potuto riflettere con calma sulla serata trascorsa e alla settimana movimentata quasi terminata.

Egli ripensò a Jungkook come prima cosa, a come si fosse fatto un culo enorme per poter essere alla sua altezza, e per come fosse stato ingannato con un giro di parole in un certo senso. Alla fine il minore, nonostante il discorso di Taehyung, accettò il lavoretto deciso da Taeyong, dimostrandosi il tipico ragazzo senza cuore interessato unicamente al sesso, come gli era già stato detto da Jimin e Jaehyun, uno dei suoi amici più cari (o così pareva). In realtà per tutta la serata avranno parlato solo 2 volte.

Taehyung, ultimo arrivato nella comitiva di Jungkook, non immaginava che si sarebbe innamorato di uno dei componenti. Ad ogni modo, la cerchia di amici del moro non era la sua unica e ultima fonte di ritrovo per non rimanere solo, poiché, aveva un bel rapporto con gli altri compagni facenti parte del corso di recitazione.

Da lì, Taehyung, ripensò ai nuovi partecipanti del corso, il quale non era un corso qualsiasi, definito il corso dei froci non a caso infatti. Se il 70% dei partecipanti non fosse stato gay, quel corso non sarebbe stato soprannominato in quel modo allora.

Fra i nuovi partecipanti, che quella volta furono pochi ma buoni, vi erano Hoseok e Namjoon, il cui provino aveva divertito un sacco Taehyung, soprattutto nel momento in cui Hyungsik avanzò la richiesta di un bacio. Taehyung pensava fra sè e sè "E poi si lamenta del nomignolo affibbiato al nostro corso! Cazzo che richieste da provino sono"

Taehyung ripensava soprattutto a quando fosse stato immediato, e ricambiato, l'interesse fra Namjoon e Seokjin, nonostante, all'interno del corso si trovassero in posizioni molto differenti. Tra l'altro, Seokjin è diventato il tutore di Namjoon, che coincidenza.
Nemmeno tempo una settimana da quando si sono conosciuti che hanno già avuto la loro prima esperienza a luci rosse, pazzesco. Invece, lui e Jungkook erano al punto di partenza, se non allo step ancora prima.

In seguito a questo ragionamento, Taehyung concluse che avrebbe lasciato definitivamente perdere, si era portato dietro questo tormento per troppo tempo, e chissà quali corna avrebbe dovuto portare sulla testa.

Terminato il proprio momento di riflessione, rientrò in casa, dove si sedette su un divanetto e attese pazientemente la fine della festa, o, la ritirata di Jimin, che fortunatamente per lui, non tardò ad arrivare. Quest'ultimo aveva bevuto abbastanza per quella serata, e Taemin, da bravo ragazzo, lo aveva tenuto sott'occhio tutto il tempo, rimanendo persino sobrio; fu proprio lui a convincere Jimin di tornare a casa data la sua condizione non proprio lucida.

Avrebbe guidato Taemin per il viaggio di ritorno.

Con loro si aggregarono come all'andata Seokjin e Namjoon, che come il proprietario dell'auto non erano molto lucidi, e infine, sarebbe dovuto andare via con loro pure Jungkook, ma Taehyung insistette con Taemin sul lasciarlo perdere e tornare al dormitorio senza di lui. A Taemin non importava più di tanto, era pure sfinito, quindi accettò la richiesta insistente del minore e tutti e 5 si diressero alla macchina parcheggiata in cortile appena salutato Seojoon.

La serata si concluse senza troppe tensioni.


00:00 o'clock [ɴᴀᴍᴊɪɴ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora