тυ ηση мι вαsтι мαι (∂σ yσυ lσνє мє?)

capitolo 22

Jacopo povs

L'amore ti porta lontano con la forza di uno sguardo,cerca dentro di te la risposta per riuscire a sparire dalla realtà che risulta troppo spesso monotona e "antipatica".
così succede quando si è innamorati, inspiegabile a parole poter dire cos'è,poche sono le persone che riusciranno a rispondere in modo corretto alla domanda "cos'è l'amore?".
Si potrà capire solo quando lo si vivrà, è diverso per ognuno di noi, soggettivo ma estremamente empatico.
Ti si apre un mondo fiorito,colorato ma parallelamente fragile.
Perché l'amore ti rende una rosa,la devi coltivare ogni giorno affinché il suo bocciolo diventi un fiore,e se saprai come trattarla diverrà una rosa forte,ma ti assicuro che appena la lascerei li a morire, appassirà con la stessa velocità nella quale si è formata .
Se volessi spiegare quello che sto provando in questo momento vi potrebbe sembrare "surreale" o addirittura"irreale",eppure è la mia realtà.
Sono con lei,qui in un garage cupo,cucito di respiri affannati che raccontano troppo per queste pareti che percepiscono più di quanto possiamo immaginare.
Forse sono le uniche ad ascoltarci nei momenti di sconforto e non,e a saper mantenere quei segreti così grandi per noi troppo piccoli, eppure una volta cresciuti realizzeremo che i veri segreti sono altri rispetto a quelli di un bambino innocente.
Dicevo,siamo seduti su una panchina gelata dalla sera,una luna che illumina l'interno di questo posto stretto,lei,la sua mano poggia sul mio petto così come la sua testa sulla mia spalla.
Non ci siamo detti molto,forse perché è giusto così,il tempo è quello che noi gli affidiamo,come dice ultimo,e sarebbe troppo banale sprecarlo per parlarci.
i gesti dicono tutto,i gesti racchiudono la felicità,anche il silenzio ha tanto da dire,e se le doniamo spazio capteranno il senso di ogni cosa.
La vita è molto breve,ed io di cose sbagliate ne ho fatte troppe, nonostante abbia solamente 22 anni,io sono io,ciò significa che la realtà non coincide mai con la suggestione,tipo così.
Io sono fatto di sogni ma anche di progressi,sono loro ad avermi formato.
Prima di conoscere Gaia ero una persona che donava tutto se stesso agli altri,non chiedendo nulla in cambio ed ho finito ad amare più gli altri che me stesso.
Poi il suo sguardo ha incontrato il mio e da lì ho capito che se avessi amato prima me stesso avrei potuto farlo anche con gli altri,me l'ha insegnato lei.
E forse è proprio questo il motivo che mi ha portato a reperire ogni senso di colpa verso me stesso.
Ho lasciato troppo spazio agli altri e poco a me,ed ora che sto ritrovando i miei passi voglio farlo assieme a Gaia.
Si,sono in una situazione scomoda, perché messo alle strette da Samuel...
Ma non mi arrenderò,io avrò la vita che mi aspetta.

G: che silenzio, però mi piace.

Mi sussurra all'interno del collo,le sue parole coincidono con la mia mascella ed attraversano tutto il mio corpo con una carezza finamente astratta.
Chiudo gli occhi,e mi lascio trasportare dalla melodia della sua voce, quanto è perfetta cazzo.

G: mi riesce a far capire tante cose,spero sia lostesso anche per te. Non so perché non ti stia urlando contro,non lo so. Però credo di doverti chiedere molte cose e penso che anche tu debba farlo con me,però ora non sono pronta a darti delle risposte e da come mi guardi anche tu non lo sei. Quindi non diciamoci nulla, almeno per oggi,di quello che è successo in questi mesi intendo. Spero tu accetti.

J: io la penso come te, scusami se mi sono perso per un momento tra le tue parole ma la tua voce mi mancava, forse poi di tutto il resto. Mi rilassa tantisismo.

G: ehm,allora se vuoi parlo ancora

J: fai qualsiasi cosa a me va bene,ma resta qui ancora un po'

G: si,vorrei restarci per sempre,ma un po' è meglio di adesso.

J: hai ragione

Le diedi un dolce bacio sulla testa, così profumata di colonia,la sua.
Sono tranquillo,sai perché? Perché i miei occhi non possono incontrare i suoi,e se accadesse sono sicuro di finire per farci l'amore.
Ma non con il corpo,con la mente.
Mi prenderete per sciocco,il contatto fisico in un rapporto è essenziale,quando lo si può fare.
Ma quando si è messi in condizioni di distanza si arriva a fare l'amore in modi alternativi che il me di mesi fa avrebbe scartato in immediato.
Però con lei è diverso,non vi nego che ho voglia di farla mia,ma questo può bastare,lo sguardo è fulminante.
Non ho mai conosciuto una ragazza che con una sola occhiata riesce a dirti tutto ciò che ha dentro senza il bisogno di proferire parola,eppure è successo.
I suoi occhioni celesti sono la fine del mondo,si sposano alla perfezione con il naso,che lei chiama "imponente" ma per me è semplicemente stupendo.
Insomma quando ami una persona devi amare anche i suoi difetti ,eppure non è così.
Perché io di lei amo tutto,mi manda in confusione al tal punto da confondere i difetti con i pregi.

SPAZIO AUTRICE

Scusatemi per la lunga attesa ,ma ho dovuto adempiere a tutti i miei compiti,tra questi altri che non sono la scrittura.
Ad oggi ho ritrovato il tempo che avevo perso,da poter sfruttare per scrivere nuovamente questa storia e continuarla con la giusta concentrazione che mi aveva abbandonata negli ultimi capitoli.
Spero vi piaccia,ci ho messo impegno a non finire. Questo è solo l'inizio stay tuned❤️