{7}

251 18 3
                                    

Pov Tae

serro gli occhi aspettando qualsiasi cosa avrebbe fatto Jungkook, ma ha preso qualcosa dietro di me,
<ti va di giocare alla play? >
Apro di scatto gli occhi e vedo che mi sta guardando con un sorriso strano sulla faccia tra il malizioso e il divertito, sono sicuro di essere Bordeaux per l'imbarazzo.
<s-si, certo... Va bene>
<perfetto!>

Abbiamo passato il resto della serata ha giocare alla play, ammetto che per tutto questo tempo ho continuato a guardarlo infatti ho perso di continuo al gioco a cui stavamo giocando di cui non ricordo proprio il nome.

Adesso pultroppo è arrivato il momento per me di tornare a casa, mi sono divertito molto, sono tutti molto simpatici, si anche Yoongi si è rivelato essere molto simpatico anche se continua ha guardarmi in modo strano. Comunque adesso sono davanti alla porta di casa Jeon, ho già salutato Jimin e Yoongi che sono andati in camera loro, immagino siano stanchi, in fondo hanno preparato loro tutto quel cibo, adesso manca solo Jungkook che mi ha accompagnato alla porta e adesso mi sta guardando appoggiato allo stipite di essa.

<sei sicuro di voler tornare ha casa da solo? È pericoloso andarsene in giro da solo a quest'ora>

<si sono sicuro, vivo qua vicino non devo fare molta strada. grazie per  preoccuparti per me ma non ce nè bisogno> gli risposi sorridendo.

<va bene, allora ci vediamo domani>

<ma domani non c'è scuola> dissi ridendo.

Jungkook fa un'espressione offesa per poi dire:
<vuoi dire che non hai voglia di vedermi domani?>

Mi misi a ridere per la sua espressione così Jungkook disse:
<cosa c'è da ridere?! > e fece dinuovo quella faccia offesa ma in qualche modo buffa e continuai ha ridere senza riuscire a fermarmi.

<la tua faccia...la tua-... Hahahaha> continuai ha ripetere tra le risate

<cosa la mia faccia?! >

<è bu-hahaha è buffa> dissi continuando a ridere

<cosa vuol dire che è buffa?! , io sono bellissimo> e così iniziò a ridere anche lui, è una risata davvero bella.

Finalmente riuscii a smettere di ridere, non c'è la facevo più, adesso mi fa male la mancia da quanto ho riso.
<va bene Kook allora io vado grazie per la cena e per la bella serata>

<figurati> e mi rivolse un sorriso stupendo.

Ci salutammo dinuovo e io incominciai ad incamminarsi verso casa, è davvero tardi non c'è nessuno in giro e l'unica fonte di luce sono i lampioni della strada. Mentre cammino sento dei rumori strani, dei versi più che altro, che provengono dal vicolo poco più avanti, continuo a camminare finché non ci passo davanti e con la coda dell'occhio incrocio lo sguardo con un altro paio di occhi, ma non occhi normali ma degli occhi rossi come il sangue, come il sangue che gli cola dalla bocca, come il sangue che esce dalla gola di quella povera ragazza stesa a terra probabilmente morta.

MY DEMON~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora