13. Tutto molto confuso

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I giorni passavano e le cose non potevano andare meglio di così.

Paolo si era visto molte volte con Christopher per 'provare' per il contest, anche se in realtà passavano la maggior parte del tempo a parlare o mangiare.

Il giorno del contest arrivò e Paolo non sapeva se esserne contento o se esserne spaventato.

In quei pochi giorni aveva sì provato, ma per lo più aveva parlato con il suo, ormai, inseparabile amico, Christopher.

Tutti erano seduti ai propri posti e Paolo nel frattempo spiava dalla tenda.

Vide lì, in prima fila, Christopher che, non essendosi accorto degli occhi del ragazzo, continuava a parlare con Emma.

La cosa non gli interessò più di tanto, ma vedere la ragazza mettere le sue mani nei capelli del ragazzo e baciarlo gli fece venire anche a lui la voglia di toccare quei, così all'apparenza morbidi, capelli nero pece.

E forse anche altro..

In realtà non sapeva neanche lui cosa volesse, ma sapeva solo che quel ragazzo non voleva uscirgli dalla testa, sin dal loro primo incontro.

"Ei amico, di questo passo la consumerai" sentì la voce del ragazzo risvegliarlo da quel momento di trans.

"Ty" fece quello sorridendogli, mentre si girava verso quello andandogli contro per stringere l'amico in un grande abbraccio.

In fin dei conti non si vedevano da molto tempo, o per lo meno non avevano parlato molto nell'ultimo periodo.

"Come vanno le cose da te?" continuò P sorridendo al ragazzo
"Non mi lamento, da te invece?" fece l'altro
"Bene, credo" rispose quello un po' incerto

"Devi dirmi qualcosa?" fece allora Ty curioso
"Mhh forse" fece P iniziando a ridere.

Gli erano mancati quei momenti.
Quelli in cui aveva qualche amico con cui parlare e ridere.

Non che JJ e Bethany non fossero sue amiche o che non si divertisse con loro, ma avere un amico maschio era tutt'altra cosa.

"Un giorno di questi dovremmo vederci e andare a prendere qualcosa da bere" fece Ty sorridendo, aspettando una risposta da P

"Certo, scambiamoci i numeri così ci organizziamo" rispose l'altro porgendogli il cellulare.

Ty fece la stessa cosa e dopo che entrambi ebbero salvato i rispettivi numeri, si ridiedero i cellulari e continuarono a parlare del più e del meno.

"Ed ora ecco a voi..Alexander!" si sentì la voce del presentatore e P prese la sua chitarra e corse sul palco.

Appena uscì da lì dietro la gente prese ad applaudire ed un sorriso nacque istintivamente sulla bocca del ragazzo.

Tra le fila di gente lì presente riuscì a scorgere un ragazzo, non l'aveva mai visto di persona prima ma lo conosceva già.

Sapeva metà dei suoi album a memoria, solo grazie a JJ.

Tra la gente, lì ad osservare la sua esibizione, era seduto Niall Horan.

L'agitazione prese a salire, ma cercò comunque di non darlo a vedere e cercò di dare il massimo per questo pezzo.

[ breve Christopher pov

Paolo era appena salito sul palco e vidi la sua faccia quasi scandalizzata nel vedere Niall.

Istintivamente sorrisi.

Era davvero buffo il modo in cui cercava di nascondere la sua agitazione, ma non ci feci più di tanto caso.

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