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열 넷

Jimin's Pov
Sono passate due settimane da quando Jungkook ha cominciato a frequentare la mia scuola e lo ho visto solo di sfuggita. È sempre accerchiato da milioni di ragazze che lo guardano sognanti e lui sembra apprezzare molto queste attenzioni. Lo vedo solamente quando viene a casa mia per portare il suo fratellino, ma per il resto delle volte è come se non esistessi. So che va molto bene, i professori sono già molto colpiti dal suo talento. Pensavo sarebbe stato fantastico averlo a scuola tutto il giorno, invece è un incubo. Comincio a pensare che mi abbia veramente usato solo per i miei soldi, per potermi sfruttare a proprio piacimento. Un'altra persona lo avrebbe già mandato affanculo probabilmente, ma io non sono così, perciò lascerò che realizzi il suo sogno.
"Hei terra chiama Chim, che ti prende?" mi ero dimenticato persino di avere Yoongi davanti, poverino.
"Nulla, nulla Yoon ero sovrappensiero" ed è la verità, in questo periodo mi capita spesso di perdermi nella mia mente.
"È per il nostro nuovo arrivato vero? Devo dire che si sta comportando da stronzo assoluto." ecco, bingo. Non so come faccia, ma Yoongi riesce sempre a capire quello che mi passa per la mente, un mago.
"Lo so, ma non credo farò qualcosa in merito, immagino che finirà così". Non la penso davvero così, perchè il pensiero che finisca tutto davvero mi fa stare un po' male, ma passerà.
"Ma che dici amico, stai dicendo delle cazzate" "Non dico cazzate Yoon, sì, mi sono affezionato ok? Ma vivo senza di lui come ho fatto fino ad ora" mi guarda con sufficienza e prendendomi per il polso mi trascina fino a che non mi ritrovo di fronte a Jungkook.
"Sloggiate tutti" urla Yoongi al gruppetto che lo circonda.
"Hei Jimin-sii, tutto ok?" ancora così mi chiami? Quando non mi calcoli nemmeno da giorni. Pf, bella faccia tosta.
" Seh" ho provato a trattenere il mio fastidio ok? Ma ho fallito.
Detto questo mi volto e mi incammino lontano da lui.
"Jimin, cosa succede?" mi chiede parandosi davanti a me e bloccandomi la strada.
"Nulla, sono solo stanco, voglio andare a casa" bella scusa certo, ma è la prima cosa che mi è venuta in mente.
"Ehm..d'accordo, ci si ve-" si interrompe quando un bracco si posa sulle mie spalle. Sa di cannella, Hoseok.
Non sono strano, semplicemente riconosco le persone dal profumo, a volte anche prima di vederle.
"Hei Chimmy, ti va di venire da me? Così possiamo provare il nostro passo a due con calma." mi chiede con un sorriso a trentadue denti.
"Oh, certo perché no? Mi è venuta anche una idea fantastica, sono sicuro che stupirà tutti"
Voglio davvero provare con Hobi, ma lo ho fatto al 50% perché so che a Jungkook da fastidio. Sì, sono un bambino grande.
"Splendido! Non vedo l'ora di sapere a cosa hai pensato"
Detto questo ci incamminiamo verso l'uscita, ma non prima di sentire Jungkook mormorare "meno male che eri stanco".
Sento che mi si sta spuntando un ghigno pensando alla sua reazione.

La casa di Hoseok è davvero bella, molto grande e luminosa, lo rispecchia molto.
"Vuoi mangiare qualcosa Chimmy o iniziamo subito?" non deve nemmeno ripetermelo, che capisce subito che non voglio perdere tempo, voglio solo ballare ora.
"Allora mostrami a cosa avevi pensato"
"Le persone impazziranno, saremo sexy da far paura" lo avverto con un sorriso sghembo.
"Non vedo l'ora" mi risponde con altrettanta malizia.

Skip Time
Sto finalmente rientrando a casa, ho perso totalmente la cognizione del tempo. Con la danza mi succede sempre così, non so mai dove sono o con chi, ma mi sento tremendamente bene.
"Hei Jih, sono a casa!" urlo.
"Cazzo Jimin, finalmente sei tornato, pensavo ti avessero rapito, hai idea di quanto sia tardi?" la voce di Jungkook mi fa sobbalzare da quanto sia profonda e incazzata in questo momento. Ma che ci fai lui qui?
"Cosa ci fai qui Jungkook? Io non ero nemmeno a casa" insomma, non solo entra in casa mia, ma ha persino il coraggio di farmi la paternale sui miei orari. Sono adulto e vaccinato, so badare benissimo a me stesso.
"Sono venuto perché non rispondevi al cellulare e ho quasi fatto un colpo quando non ti ho trovato qui" non ci parliamo mai e ora si preoccupa? È bipolare questo ragazzo.
"So cavarmela benissimo da solo, ero da Hoseok a provare, non mi serve il tuo permesso sai?" ecco, come speravo è comparsa quella espressione, gelosa, arrabbiata. Di nuovo quella sensazione di soddisfazione mi attraversa tutto il corpo.
"Oh, ci sei stato fino ad adesso? E avete provato tutto questo tempo?" ahh, interessato Jungkookie?
"Si certo, mi diverto sempre molto con lui, perciò ho perso la cognizione del tempo." mi sto divertendo troppo lo giuro.
"Si beh ok, sai non dovresti passare così tanto tempo con lui" sto per ridergli in faccia veramente adesso. Ora fa il fidanzatino geloso?
"Per quale motivo non dovrei scusami?" ora mi sto stancando, ma chi si crede di essere.
"Mi hanno detto che non è una persona raccomandabile, potrebbe farti del male." ma come si permette di parlare di un mio amico così.
"Senti non so che cosa ti abbiamo riferito, ma lo conosco molto bene e so che posso fidarmi di lui. Come puoi giudicare una persona che nemmeno conosci? Sai una cosa mi hai stufato vattene via. Hai visto che sono ancora vivo perciò non hai nulla da fare qui giusto?" è sorpreso dalle mie parole, so che non gli hanno fatto piacere, ma deve capire che nessuno può dirmi cosa fare.
"Senti Jimin, scusa non volevo offenderti ok? Mi dispiace" fa una faccia da cucciolo adorabile, lo abbraccerei volentieri adesso.
Mi vorrei perdere tra quelle braccia calde e sprofondare con il viso nel suo petto per sentire il suo profumo. Menta, un profumo perfetto per lui, forte, fresco e audace.
Ma non posso farlo, devo fare l'arrabbiato, non può tornare quando gli pare ed aspettarsi che io lo accolga a braccia aperte.
"D'accordo, però vieni che ti accompagno alla porta, devi andare" ha lo sguardo un po' triste, ma non devo cedere.
Apro la porta e mentre lui varca la soglia si blocca.
"Jungkook ma che f-"

"Papà?"

Ciao ragazzi sono tornata dopo secoli, scusatemi tantoo. Vi amo comunque e speri continuiate a leggere la mia storia.
사랑해요❤