Una volta chiusa la porta dietro di me riesco a sentire delle voci provenienti dal corridoio. So per certo che quella discussione è tra Jungkook e Jinyoung. Non capisco perché tutta quella ostilità di Jungkook nei confronti di Jinyoung, eppure ai miei occhi è sembrato un bravo ragazzo a differenza sua che non fa altro che sfidarmi e provocarmi ogni volta che apre bocca in mia presenza. Sicuramente si staranno antipatici anche per il fatto di popolarità perché ricordiamo: loro sono i ragazzi più ricercati e potenti in questa scuola. Sono di una bellezza unica e riescono a distinguersi con i loro lineamenti e i loro caratteri fisici e di personalità. Devo ammettere che le loro etichette gli vanno proprio a pennello. Dopo questa mia piccola riflessione ritorno presto alla realtà e essendo l'unica ragazza in piedi di quella classe l'attenzione non può andare che a me ovviamente.
Prof: "Signorina Kim, come mai tutto questo ritardo? Che scusa inventerà?" Iniziò ad alzarmi così la voce la prof tirando un ghigno forzato.
Hyemi :"Non invento nessuna scusa dico solo la verità..." inizio io mantenendo la calma anche se in quel momento avrei dato un pugno al muro per la rabbia "...la sveglia non è suonata e mentre cercavo di arrivare in tempo a lezione nei corridoi mi sono scontrata con un ragazzo ritrovandoci a terra" dopo questa mia giustificazione la stessa continua a guardarmi con disapprovazione.
Hyemi :"Se vuole credermi gliene sarò grata in caso contrario me ne farò una ragione" concludo così io iniziando a perdere quel minimo di calma che mi teneva ancora serrata al pavimento Prof:"Vabene stavolta ti credo ma la prossima volta cerca di cambiare atteggiamento verso i tuoi professori. Fosse stato un altro al posto mio ti poteva benissimo sbattere dal preside!" Dopo questa nauseante ramanzina non faccio che annuire ad ogni parola che usciva dalla bocca alla prof così per potermi sbrigare al più presto e andarmi a sedere al mio posto. Finalmente mi ritrovo nel mio comodo banco con la persona che più preferisco in questa classe.
Yoongi "Bella questa scenetta da teatro" mi disse tirando una piccola risata trattenuta mentre io cercavo di sistemare i libri per la lezione
Hyemi:"Non sei divertente, la sveglia non è suonata veramente" gli risposi sbuffando dopo un accennato sorriso
Yoongi: "Vabene vabene ti credo" continuò lui non smettendo un'attimo di ridere.
Hyemi :"Comunque ciao anche a te Suga".
Yoongi:"Ciao dolcezza" subito dopo esserci salutati noto il suo quaderno, durante l'inizio dell'ora alla quale non ho partecipato Yoongi aveva sicuramente preso appunti per la lezione.
Hyemi:"Mi passerai quegli appunti vero?" Sussurrai con sguardo divertito al povero Suga che dopo avermi guardata dall'alto in basso mi passa il quadernetto rassegnato.
Yoongi :"Tanto non ho altra scelta"
Hyemi: "Bravo non ne hai" conclusi poi con tenendo gli appunti del mio amico tra le mani dopo avergli rivolto una linguaccia per la vittoria.
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Le prime ore passarono abbastanza velocemente e apparte le solite lezioni noiose alternate con le chiacchierate di gruppo e alle volte piccole ribellioni da parte di qualche nostro compagno di classe non ci fu nient'altro di tanto emozionante. Arrivò finalmente l'ora di pranzo, parte della giornata sempre tanto attesa da noi studenti nella quale abbiamo tempo per mangiare, parlare e incontrare amici di altre classi. Dirigendomi a mensa insieme a Yoongi mi rendo conto che oggi non è una giornata come tutte le altre: manca Hyuna. Ero così presa dalla sveglia che non suonava, il ritardo di stamattina e le lezioni che non mi sono nemmeno resa conto della sua assenza oggi da scuola. Riguarderà sempre il fatto di sabato quando è dovuta scappare urgentemente per andare a trovare sua nonna. Spero solo non le sia successo nulla di grave, magari dopo provo a chiamarla finite le lezioni. Ci dirigiamo come al solito al nostro amato tavolo nella quale Jaebum ci accoglie come al solito con un grande sorriso. Chiacchieriamo e ridiamo tra di noi come al solito. Oggi a mensa hanno servito uno dei miei cibi preferiti e io non potevo non prenderlo. Ero così presa dal mio meraviglioso Hamburger che prima ancora di riuscire ad addentarlo del tutto quella bellissima atmosfera di pace viene interrotta da una voce squillante quasi assordante di una delle ragazze più insopportabili in questa scuola: Joy. Arriva così al mio tavolo con presunzione e con non curanza sbatte il palmo della sua mano al nostro tavolo avendo l'attenzione mia, del mio gruppo e di maggior parte degli studenti lì a mensa.
Joy:"Ciao schifezza" cominciamo proprio di merda devo dire
Hyemi: "Schifezza? Tesoro mio cerca di stringere quella bocca da sanguisuga che ti ritrovi sennò sarò costretta a farti ingoiare il tuo stesso acido. Tanto sei brava a deglutire tu, no?" Tutti gli studenti a mensa sentendo queste mie parole scoppiano a ridere ravvivando l'intera sala che fino a prima era caduta in un angosciante silenzio. Non possono che ridere anche Yoongi e Jaebum. Joy comincia a guardarmi disgustata da queste mie parole e con una voce ancora più insopportabile aggiunge
Joy: "Non provare a insultarmi sgorbietto". Non posso fare a meno che alzarmi anche perché da un secondo all'altro sapevo che avrei perso il controllo.
Hyemi:"Ah si? Sennò che mi fai sanguisuga?" Rispondo io con uno sguardo di sfida
Joy:"Questa volta sono sicura che la fortuna giri dalla mia parte..." pronunciate queste parole non fa che avvicinarsi ancora più a me per poi sussurrarmi all'orecchio "... vuoi mettermi alla prova?" Stavo quasi per tirarle un pugno in quella faccia plastificata che si ritrova quando mi ricordo di essere sotto gli occhi di tutta la scuola, compresi prof e le telecamere di sicurezza. Sono una ragazza che prima di fare scelte avventate cerca di analizzare tutti i pro e i contro e so quando è il tempo di rompere setti nasali e quando invece bisogna solo aspettare. Stavolta si è salvata il culo la puttanella. Accennando un piccolo sorriso infastidito mi allontano da Joy per evitare fraintendimenti, sicuramente non mi farò rovinare la carriera scolastica per una poco di buono come Joy. Vedendomi indietreggiare la stessa non fa che ridere aspramente seguita dal gruppo di oche che le stavano dietro senza lasciarla sola neanche un'attimo.
Joy:"Ha paura lo scarafaggio!" Non mi faccio trattare da nessuno in questo modo
Hyemi: "Che ne dici che dopo scuola ci incontriamo in un posto più appartato? Mi sembra ideale e poi così potremmo evitare di dare spettacolo a tutta la scuola" rivolgo così uno sguardo provocatorio quanto pericoloso a Joy che sentendomi pronunciare queste esatte parole non fa che entrare in panico
Joy:"Beh... io...io.. non..."
Hyemi : "Cosa c'è? Non sai più parlare?" Mentre provavo ad avvicinarmi alla mia vittima improvvisamente vengo bloccata da una voce che mi fa rabbrividire all'istante "BASTA HYEMI!"
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Complicated Love
FanficHyemi è una ragazza che si è trasferita da poco a Busan dopo aver passato la sua intera infanzia e metà della sua adolescenza nella sua città natale, Daegu. Frequenta la Scuola Superiore delle Arti Performative nella quale riesce a fare nuove amiciz...