Brown eyes

Il nostro primo incontro

Allora, ecco alcune indicazioni:

'...': il personaggio sta parlando
'...'  : il personaggio parla, ma in italiano
"..." il personaggio sta pensando

BUONA LETTURA

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'Buongiorno! Sono Masa Izumi e sarò la vostra compagna per i prossimi due anni! Gioco a pallavolo e vengo dall'Italia, quindi sto ancora imparando alcuni vocaboli, anche se è da quattro anni che vivo qui a Miyagi...Ma vabbè, Mi potete chiamare solo Masa se volete, e per favore parlate molto lentamente, o usatemi come tutor di inglese visto che è l'unica lingua che so dopo l'italiano...' 

partì dalla bocca della ragazza una risata isterica mentre continuava a guardarsi allo specchio, provando ad improvvisare la piccola presentazione che avrebbe dovuto fare per la sua nuova classe,

'intanto sbaglierò una pronuncia lo so...'

brontolò la ragazza, avvicinandosi allo specchio ed appoggiando il braccio sinistro al lavandino davanti a se, ed arruffandosi un ciuffo dei tanti capelli biondi che le coprivano la fronte con la mano destra, ignorando la voce di Akira che, bussando, chiamava la bionda per dirle di uscire dal bagno.

Sospirò, e poi, con non-chalance, si mise il braccio sinistro dietro la testa, ed aprendo la porta con la destra si ritrovò quello scricciolo di suo fratello, e gli disse

Masa:'lo sai che sei proprio una formica?-gli mise una mano sulla testa, usandolo  come appoggio per spingersi in avanti solo per vedere se il fratello riuscisse a cadere, ed infatti si sbilanciò- se non cresci ancora un po' mi diventerà difficile credere che hai otto anni eh'

il nano arrossì per la rabbia, e subito di risposta disse

Akira:'ti ricordo che però io sono cresciuto di dieci centimetri dalla scorsa estate, tu non sei cresciuta affatto, e questa cosa non sembra cambiare dalla terza media!'

Masa si bloccò di scatto.

"non ha detto quello che ha detto, vero?"

vedendo Yuki scoppiare a ridere, al posto di prendere le difese della sorella- che in quel momento avrebbe tranquillamente commesso due fratellicidi- e MENARE IL FRATELLINO E POI PORTARE A SCUOLA MASA COME OGNI LUNEDÌ MATTINA, la bionda decise di prenderlo per un orecchio, prendendo in contemporanea sia lo zaino che le chiavi dei due, ed uscii fuori casa, buttando per terra il bruno aspettando che si rialzasse.

Il ragazzo bofonchiò un 'rompiscatole' in italiano mentre provava a rialzarsi, ma -per sfortuna del ragazzo- la ragazza lo sentì e gli mollò un calcio nelle parti basse, facendolo ricadere di colpo, dicendo stizzita

Masa: 'se non mi volevi accompagnare, allora perché ti sei offerto volontario?'

Il fratello abbassò lo sguardo arrossendo, e poi disse
Yuki: ' perché nella tua scuola ci sono dei ragazzi carini...'
Masa:'ODDIO YUKI! Non puoi sempre pensare a tutti i ragazzi che frequentano le mie scuole! Ti ricordo che per quella specie di Open day al Seijoh sei entrato dentro la scuola ed hai usato la stessa scusa!  E poi scusa, il tuo migliore amico è KUROO: K-U-R-O-O!'