Chapter. 1

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Io:PAYTON NO!
X:oddio si è svegliata! Mamma vieni qui.

Ma che sta succedendo, ahia, ho un fortissimo mal di testa, aspe, ma perché sono un un letto bianco con un camice del medesimo colore?

X:oddio tesoro sei sveglia.
Io:chi siete voi e dov'è payton?!
X:Laura sono tua madre e lui è tuo fratello ryland.
Io:no no no non può essere, dove sono tutti??!

Oramai sto piangendo, non sto capendo, la testa mi fa ancora malissimo e il mio cuore inizia a battere fortissimo,quasi non respiro.

M(mamma):ryland vai a chiamare un dottore subito!

Pov's Ryland
M:ryland vai a chiamare un dottore subito!
Non aspetto un secondo di più corro e nel corridoio fermo la prima dottoressa che passa.

Io:mi scusi dottoressa mia sorella non respira più.
D(dottoressa) :oddio arrivo

Corriamo nella stanza e dopo che ha chiamato altri medici ci dicono di uscire dalla camera.(me e mamma)
Noi facciamo come dice lei.
Dopo alcuni minuti esce una dottoressa, ah si la riconosco è la dottoressa che ho chiamato prima.

D:Laura è sveglia, però ha bisogno di riposare, è stata in cima troppo tempo e deve ricuperare le energie riposando.
M:oh grazie al cielo.

Mia mamma mi abbraccia..

Pov's laura
Mi risveglio dopo dieci minuti da quando sono usciti i dottori.
Mi sento spenta, mi sento come se mi mancasse qualcosa, o meglio qualcuno..
Mi mancano i miei fratelloni, addì, Charli, vani, anth e tutti gli altri..
Ma mi manca lui..
Non so come e non so il pk ma decido di fare una cazzata.

Stacco i tubi che ho attaccati al braccio, con le poche forze che ho mi alzo dal letto, esco senza farmi vedere da nessuno (ryland è in bagno, mentre mamma è a parlare in una sala con la dottoressa) comincio a correre, non so dove ma corro.

Arrivo ad un parchetto mi sembra, mi viene l'istinto di urlare una frase, la frase che avrei voluto dire a lui..

SENZA DI TE NON RESISTO!

I passanti si girano e mi guardano straniti, dopo questo buio.

...

Mi risveglio in una stanza, questa però non mi sembra quella di un ospedale,è davvero carina, è bianca con una scrivania davanti alla finestra bianca, una porta del medesimo colore e davanti al letto che è posizionato accanto alla porta dopo un piccolo corridoio nella camera c'è una porta.

Mi alzo, la apro e ci ritrovo un piccolo bagno.
Sono vestita con un pigiama quindi cerco nella cabina armadio spaziosa qualcosa di comodo.
TROVATO!
mi metto un pantalone grigio della tuta, una felpa bianca e mi faccio un messy buns.

























*5 mesi dopo*
Heyy sono tornata, ho deciso di cambiare capitolo, quest'anno ho deciso di andare in un college,in tutto questo tempo sono rimasta chiusa in casa, non ho avuto visite da nessuno, ho sperato tanto che uno dei miei amici mi venisse a trovare ma nessuno è venyto(per amici intendo vani, Charli, addì ecc..).

Domani parto per il North Carolina, andrò li.

...

Sto salutando mia madre e mio fratello  prima di salire sul taxi che mi porterà all'aeroporto.
Dopo vari saluti mi avvio sul taxi, dopo circa 40 minuti arrivo, do la mancia al tassista e insieme alle mie valige mi avvio dentro a quell'edificio.

Non ci è voluto molto prima di imbarcarmi ma, intanto ho fatto in tempo a fare colazione in un bar dell'aeroporto.

...

Sono arrivata in north Carolina precisamente a Charlotte.
Prendo un altro taxi che mi porterà a destinazione.
Dopo una ventina di minuti arrivo devo dire che la struttura è molto grande.
Entro e mi dirigo in segreteria dove ad accogliermi c'è una signora sulla quarantina d'anni, ha il sorriso stampato in faccia.

X:salve signorina le serve aiuto?
Io:hem oh si certo sono appena arrivata
X:oh mi dica nome e cognome che le do le chiavi della sua stanza.
Io:Laura storms.
X:ecco tenga le chiavi di camera sua ed ecco le chiavi del suo armadietto, buona giornata.
Io:grazie, buona giornata anche a lei.

Mi dirigo nella camera, non ho informazioni sulla compagna o compagno di stanza che avrò ma spero vivamente che sia una femmina e che sia simpatica.

Prima che io potessi aprirla si apre da sola mostrando dietro di essa un ragazzo, abbastanza carino devo dire.

X:chi sei?
Io:è camera mia
X:no è camera mia
Io:ciò vuol dire che sei tu il mio compagno di stanza.
X:si si Vabbe io vado.

Mi sorpassa e se ne va, sparisce per i corridoi senza nemmeno un 'ciao'.
Bah mi sta già antipatico mamma mia.
Vabbe comunque, entro in camera e vedo il mio cosiddetto letto, è dalla parte della finestra mentre quella del mio compagno è dalla parte della porta.

Mi inizio a sistemare disponendo vari oggetti al proprio posto, i vestiti nel mio armadio (il nostro compagno di stanza ha un altro armadio) alcuni trucchi in una pochette (spero si scriva così) che lascio in bagno.

Mi butto a mood di balena sul letto, sono sfinita, ah giusto non ve l'ho detto ma le lezioni iniziano fra due settimane.

Si fanno le 17:30 e il mio compagno di stanza dal nome sconosciuto a me non è ancora tornato,non che mi importi vista la sua simpatia nei miei confronti.
Decido di andare in giro per la struttura perché non so che fare.

Sto girando per il corridoio del piano sotto al mio, incrocio una ragazza bionda, occhi color nocciola, un sorriso bellissimo,i sieme a lei c'è una ragazza poco più bassa di lei, capelli castani, occhi marroni e uno stile da paura.

Decido di presentarmi sembrano simpatiche.
Io:hey
X1:hey sei nuova?
Io:si haha
X2:come ti chiami?
Io:Laura storms
X2:piacere noi siamo...

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Spazio autrice
Heyyy sono tornata don il sequel spero vi piaccia come primo capitolo ❤️

senza di te non resisto 2❤️🌷Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora