Io: ehy rega domani io parto per Amsterdam con la scuola
Poi.. sul volto di Tancredi apparve un espressione illuminata.
Edo: per quanto tempo?
Io: una settimana...ehm e King?
Monte: tranquilla ci penso io.
Io: sei il migliore *dissi abbracciandolo*Diego: stasera andiamo alla festa di Hallowen di Anna?
Tutti: va bene!
Tanc: io devo uscire, a dopo *disse correndo via*Il resto della giornata la passai a giocare con King e alla play.
Ore 19:30...
Elisa: Raga è ora di andare a prepararci.
Tutti obbedimmo.
Tancredi non era ancora tornato chissà dove era andato a finire.
Andai in camera mia per prepararmi.
E mo che me metto? Devo vestirmi a tema Hallowen.
Infine mi misi il costume da vampiro.
Quando fui pronta scesi e c'erano tutti compreso Tancredi che mi guardava sorridendo.La festa di questa Anna che io sinceramente non conoscevo era in discoteca.
Arrivati alla festa tutti si dispersero e la festa era alquanto noiosa. Nessuno si divertiva. Nemmeno io.
Avvistai un microfono e subito agii d'istinto. Lo presi e chiesi di cambiare base.
Lì inizio il panico. Tutti gli invitati si voltarono verso di me. Io iniziai a cantare scatenata una serie di canzoni.
Alla fine mi ero divertita un mondo.
Finita la mia esibizione cercai di trovare gli altri, ma vidi una scena che mi fece male: Tanc si stava limonando con quella certa Gaia nonché la ragazza con cui parlava a Valencia e che era venuta con noi a Roma. Non so pk ma mi fece molto male al cuore. E non so neanche pk ho scattato una foto a quella scena.
Cercai di riprendermi e tornai alla ricerca degli altri che dopo di che trovai.
Io: ehy Rega è l1:00 e io domani devo svegliarmi presto pk devo andare ad Amsterdam quindi torno a casa.
Diego: ok, allora andiamo anche noi...puoi andare a chiamare Tanc?
Io annuì e non so proprio pk.
Mi diresse verso di lui e mi accoersi che ora si stava limonando una tipa diversa, anche adesso feci una foto per dimostrare che era un puttaniere del cazzo.
Io: Tancredi dobbiamo andare.
Tanc: io non vengo e adesso levati.
Gli avrei spaccato la faccia ma decisi di farlo a casa.
Tornai dagli altri e gli dissi ciò.
Vale: ok lasciamolo stare quello, andiamoTornammo a casa. Ero sfinita. Tutti si ritirarono nelle loro stanze e pure io.
Mi cambiai e mi misi il mio pigiama. Prima di buttarmi a peso morto sul letto avvertii una gran sete e allora andai in cucina per bere. Lì trovai Valerio.
Io: che ci fai qui ?
Vale: sono venuto per bere.. tu?
Io: idem
Vale: dato che siamo soli possiamo parlare?
Io: certo
Vale: allora io... ho una voglia matta di avere un figlio ed è diventato un mio sogno
Io: e io cosa dovrei fare iscriverti ad un corso per diventare padre.
Lui si mise a ridere. La sua risata era contagiosa e mi misi a ridere pure io.
Le nostre risate furono interrotte da un rumore agghiacciante proveniente dalla porta sul retro. Era il rumore di un vetro che si ruppe...
STAI LEGGENDO
Ti amavo, ti amo e ti amerò per sempre // Tancredi Galli
Fanfictionuna ragazza è in balia tra Amicizia e Amore * LEGGI PER SCOPRIRE*😊