Critica: l'attività del pensiero impegnata nell'interpretazione e nella valutazione del fatto o del documento storico o estetico, o delle stesse funzioni e contenuti dello spirito umano, dal punto di vista gnoseologico e morale.
Irragionevolezza: Ch...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Questo qui sopra è il segno e l'andamento dell'infinito. Questo andamento però non è infinito, esso non è altro che un loop o un ciclo, una successione regolare e in sé conclusa di uno o più fenomeni o di una o più operazioni. Questo stesso loop non è infinito, egli dipende dal "tempo", variabile dipendente anch'essa. Il tempo a sua volta dipende dallo spazio e lo spazio dipende dal tempo, si parla di spazio-tempo *, nelcapitolo "l'inesistenza del tempo" capiremo come mai il tempo in se non esiste. Se lo spazio è finito e il tempo dipende dallo spazio allora anche il tempo finisce dove finisce lo spazio. Questo loop finisce quando finisce il tempo stesso, e il tempo finisce dove finisce lo spazio.
* Spaziotempo: la struttura quadridimensionale dell'universo. Introdotto dalla Relatività generale**, è composto da quattro dimensioni : le tre dello spazio(lunghezza, larghezza e profondità) e il tempo, dove l'entropia*** ha luogo.
**Relatività generale: teoria fisica della gravitazione. Essa descrive l'interazione gravitazionale non più come azione a distanza fra corpi massivi, come nella teoria newtoniana, ma come effetto di una legge fisica che lega la geometria (più specificamente la curvatura) dello spazio-tempo con la distribuzione e il flusso in esso di massa, energia e impulso.
