Fallen for you •Harry Styles•

Capitolo 13

Mi svegliai sentendo dei baci umidi sulla guancia. Aprii gli occhi e trovai due occhioni verdi scrutarmi. Harry strofino il naso sulla mia guancia solleticandomi .
"buongiorno" disse
Mi girai abbracciandolo e accoccolandomi sul suo petto
"buongiorno"
Harry mise la mano tra i miei capelli e iniziò ad accarezzarli. Quando smise mugolai
"ti piace ?"
"ti prego continua"
Alzai lo sguardo appoggiando il mento sul suo petto
"Come ti senti?" Gli chiesi guardandolo negl'occhi
"Benissimo" disse guardandomi per poi baciarmi le labbra.
Non ci potevo ancora credere. Harry mi aveva baciata la scorsa notte. Era tutto così surreale. Quando aveva smesso di piovere eravamo tornati a casa trovando tutti già letto. Feci per andare nella mia stanza ma harry aveva insistito che dormissi con lui.
Dopo un po' andammo insieme a fare colazione
Harry mi rubò un biscotto da le mani .
"ma era mio"
"non più"
"buongiorno raggi di sole" disse Niall entrando con aria soddisfatta
"giorno" dicemmo io ed Harry
"niall di agli altri che noi ci avviamo a scuola perché devo firmare dei fogli in segreteria . Vi aspettiamo li  okey?" Disse Harry alzandosi
"Ma certo" disse fregandomi un biscotto
"Ma cosa è questa cosa che fregano tutti i biscotti a me?" Dissi mettendo le mani sui fianchi e facendo ridere entrambi
Uscimmo di casa
":lo sai che mi ero dimenticata che oggi avevamo scuola. Penavo fosse sabato"
"putroppo no . Ci tocca andarci anche controvoglia"
Arrivammo davanti alla nostra aula dove trovammo un professore che ci disse che la prima e la seconda ora erano libere Perché al professoressa aveva trovato un incidente per strada e non ce la faceva ad arrivare in tempo .
"Harry aspetta qui gli atri io in tanto vado un secondo in bagno"
Mentre andavo in bagno vidi Amber e Sophie che venivano verso la mia direzione .
"ci sei riuscita eh ?" Disse Sophie
"di cosa stai parlando ?"
"tutta la scuola era al tuo ballo del cavolo"
"così imparate ad essere antipatiche"
"mi spieghi chi ti credi di essere eh"
"togliti di mezzo sophie"
"mi hanno detto che sei andata con Niall al ballo e dopo lo hai piantato per Harry"
"non sono affari tuoi di cosa faccia io"
"Si da il caso che quando interferisci con me, tutto ciò che fai diventa affar mio" disss sorridendo acidamente
"No mi fai paura" dissi quando senti Harry prendermi la mano
"Andiamo?" Disse senza calcolarle.
Strinsi la mano di Harry fortissimo. Mi aveva preso per mano davanti a tutti. Non ci potevo credere
Quando feci per andarmene Sophie mi strattonò per il polso
"Cosa é questa storia di voi due?" Disse Indicando le nostre mani
"Fattela andare bene" dissi
"È io mio ragazzo" disse Sophie
"Il tuo ex ragazzo" dissi a denti stretti
"Non osare" disse

"Toccami un altra volta e ti giuro che ti denuncio" dissi con tono duro
" è una minaccia ?!"
"puoi giurarci"

Segui Harry verso il cortile principale
Vedemmo arrivare le ragazze che avevano visto la scena
"hai tutta la mia stima annabeth"
"non grande grandissima. Pensavo le staccassi i capelli"
Harry continuava a guardarmi
Mente arrivavano anche i ragazzi sussurrò al mio orecchio
"quello doveva essere un attacco is gelosia?" Disse per poi ammiccare
Arrossì come un peperone
"Annabeth cosa è questa storia che hai quasi preso per i capelli Amber?"
"Quasi" disse Harry facendo ridere tutti
"cosa facciamo per queste sue ore ?"
"boh"
"io direi di andare fuori in cortile . Stiamo un po' li. Chi vuole ripsssre ripassa se no chiacchieriamo" disse Mia
"a me va Bene"
Ci sedemmo sulle scalinate della scuola in cerchio . Mi sedetti accanto ad Harry che mise un braccio intorno alle mie spalle.
"siete sicuri che tra voi due non ci sia niente?" Disse Zayn
"Beh.."
"dai sono curiso pure io" disse Jake che stava arrivando verso l'entrata
"Sparisci"
"io voglio parlare con lei"
Disse indicandomi
"tu con lei non ci parli" disse Harry
"E tu saresti"
"Jake vattene" dissi
"Ma che ti ho fatto?"
"Non ho niente da dirti e nemmeno tu a me. Sai benissimo che stai facendo innervosire tutti quindi vattene" dissi esasperata dalla situazione
Prima Sophie ed Amber e adesso lui. Ma non si poteva stare in pace in questa scuola!
"Come sei perspicace" disse prendendomi in giro
"Styles spostati"
Disse Jake
"Altrimenti"
"Siamo già arrivati alle mani, ne vuoi prendere ancora"
"Sei tu che le ha prese"
I ragazzi si misero accanto ad Harry ma Jake gli tirò un pugno
harry si fiondò su di lui facendolo cadere a terra. Lo colpì sullo zigomo e all occhio . Poi luke reagì e tiro un pugno in pancia ad harry e uno sulla schiena. I ragazzi si misero in mezzo e li separarono .
Si formò un folla intorno a noi che cercavano di separarli
Harry gli mollo un altro pugno facendolo cadere a terra . Gli aveva spaccato il labbro.
Arrivò un professore che porto sia Harry e Jake in presidenza

Tornai a casa con i ragazzi . Feci i compiti ma di harry nessuna traccia. Guardai un film e niente poi decisi di andare a mensa a prendere dei pop corn. Arrivai alla mensa e trovai harry che stava pulendo i tavoli
"o mio dio allora stai bene" dissi andandoli in contro
"Sei ridotto male" gli dissi notando lo zigomo violaceo
"Come stai?"
"Bene dai sono stato peggio" disse sedendosi sul tavolo
"Il preside che vi ha detto?"
" siamo riusciti a convincere il preside che non era niente di serio"
"con un labbro rotto ? Insomma avete fatto a botte"
"si poi ci ha riparlato di Madison dicendo che magari lei er il motivo è ci ha consigliato di andare dallo psicologo"
Harry mi prese per le mani tirandomi a se ma quando lo fece notai che aveva la maglietta sporca di sangue.
"ti hanno medicato ?" Chiesi
"no"
"hai tutta la maglietta sporca di sangue e sulla spalla hai un taglio"
"me lo devo essere fatto con il bracciale di Jake" disse mentre cercava di guardare il taglio
Presi la cassetta del pronto soccorso . Si tolse la maglietta rivelando un livido enorme e tutto il sangue secco.
Poggiai il cotone impregniato di alcol sui lividi che si era procurato.
Sussulto al quel contatto
"Fa male"
Alzai il sopracciglio
"Ok ok non mi lamento" disse ridendo per poi confermi i fianchi mentre continuavo a pulirli le ferite
"Harry così mi deconcentri" dissi ridendo
"Era il mio obbiettivo" disse per poi baciarmi