Capitolo 28

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Erano ormai le otto quasi, i ragazzi erano andati a casa, tutti quel pomeriggio si erano cimentati ad aiutare Ariana per sistemare la casa ed adattarla alla festa che la sera sarebbe avvenuta. Avevano sistemano nel grande giardino della villa, numerosi divanetti e poltroncine insieme ad alcuni tavoli pieni di drink e cibo. La pista da ballo era stata allestita all'interno della casa, precisamente in salotto, ed alcune delle stanze, come quelle da letto, erano state chiuse per evitare a ragazzi ubriachi, fatti e vogliosi di sesso di entrare, solo i ragazzi del gruppo potevano accedervi.

Camila si trovava nella sua camera già da qualche minuto, scrutava ogni singolo capo nel suo armadio non riuscendo a sceglierne uno, quella sera voleva essere bella per Lauren, neanche la cubana aveva idea del perché si preoccupasse di apparire bella agli occhi di una sua amica, sapeva solo che voleva farlo. Frustrata si gettò a peso morto sul letto, non aveva idea di cosa indossare e ciò la stava facendo andare in panico.

Da quando lei e Lauren avevano fatto pace e si erano riunite, Camila sentiva ancora più più forte la connessione con la ragazza più grande, sapeva che Lauren le nascondesse determinate cose ma nonostante ciò captava la possibilità di fidarsi della corvina come di nessun'altro. Lauren era sempre presente per lei, si occupava sempre di rendere sorridente la piccola e di aiutarla ogni qual volta Camila avesse un problema, grande o piccolo che fosse, la sosteneva quando c'era da sostenerla e la rimproverava quando invece era necessario farlo senza tirarsi indietro o preoccuparsi . A volte Camila si sentiva di dire che Lauren sembrasse più sua sorella maggiore che sua amica, anche se a dire la verità, oramai la cubana non sapeva se l'attributo 'amica' fosse quello giusto per la corvina. Ogni qualvolta erano insieme, ogni qualvolta Lauren le sorrideva ed ogni qualvolta avevano un minimo di contatto fisico, Camila esplodeva dentro, sentiva una miscela di emozioni impossessarsi del suo corpo in un modo mai provato, venire fuori come delle bombe di colore rendendo il suo stomaco un campo di battaglia. Voleva dare un nome, un'etichetta a ciò che dentro provava ma non ci riusciva, non riusciva a trovare l'aggettivo corretto, il nome giusto per descrivere le sue emozioni in quei determinati momenti, si convinceva di non riuscirci ma in realtà non voleva riuscirci, è diverso. Preferiva vivere nel finto ignoto per paura di ammettere a se stessa che ciò che provava per Lauren non era amicizia, piuttosto che raccogliere una manciata di coraggio e dire finalmente ' Lauren per me non è solo un'amica ' .

Come se fosse un segno del destino, Camila sentí provenire dal suo computer appoggiato sul comodino, il suono di una chiamata proveniente da Skype. Allungò il braccio per prenderlo e vide sulla schermata  del pc che la chiamata proveniva direttamente dalla sua amica Perrie. Immediatamente la accettò e si lasciò di nuovo andare a peso morto sul letto mentre sullo schermo appariva il volto della bellissima bionda.

-" Ehy Mila, come stai ? "- Chiese la ragazza con gli occhi azzurri e Camila poté notare che accanto a lei ci fosse anche Jade, come sempre.

-" Ehy ragazze, tutto bene. Voi invece che mi dite ? "- rispose.

-" Tutto bene pure noi, a scuola sono arrivate due nuove ragazze nuove e sono simpaticissime "- disse Jade entusiasta.
-" Quando vieni a Miami devi assolutamente conoscerle "-  continuò.

Camila diede risposta affermativa, era contenta di conoscere nuove persone, soprattutto ragazze, ma era ancora più contenta di poter tornare alla sua cara e vecchia Miami per le vacanze di natale e capodanno.

-" Allora Mila, che combinavi ? "- domandò Perrie. Camila si morse il labbro inferiore e si voltò verso il suo armadio ancora aperto dietro di lei, la festa sarebbe iniziata tra un'ora e non aveva ancora la più pallida idea di cosa indossare, di come acconciarsi, truccarsi e tutto il resto.

-" Ragazze, stasera Ariana darà una festa qui ed io non ho la più pallida idea di come vestirmi "- ammise la cubana e le ragazze dall'altra parte dello schermo risero. Ormai erano anni che le due aiutavano Camila nella scelta di abiti ed acconciature, soprattutto nei momenti importanti. La cubana non era mai stata ottima in campo di moda, make-up e tutto ciò che comprendeva la cura della propria immagine, per questo si limitava sempre a semplici abiti.

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