diciannove

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il suo viso era vicino al mio. Potevo sentire il suo respiro.

- che cosa manca a te di Hogwarts?- mi chiede

ci penso. intanto lui si fa sempre più vicino. Finchè realizzo che io ora ho tutto quello di cui bisogno: qualcuno che mi voglia bene veramente.

- ora che mi ci fai pensare bene assolutamente niente- rispondo in un sussurro. I nostri respiri si incrociano. I suoi occhi sono nei miei. Il mio cuore inizia a battere.

- sei sicura?- mi chiede

- tutto quello di cui ho bisogno ce l'ho ora.-

- ah si?- mi chiede ironico - e posso sapere che cosa hai adesso che prima non avevi-

- una persona che mi voglia bene- rispondo

- e chi sarebbe questa persona?- lo so bene che sa benissimo di essere lui, ma vuole che io lo dica.

- sei tu- mi scappa tanto naturale

- ci voleva tanto per dirlo? sai, io ti ho detto una piccola bugia prima- mi confessa

- quale sarebbe?- gli chiedo preoccupata

- non ti ho letto la mente solo prima, l'ho fatto anche altre volte- dice con un sorriso beffardo

- coma hai osato! non è possibile perché non me l'hai detto? io credo di avere il diritto di pensare o no? poi anche per.-

Mi bacia. Si esatto. Mi ha baciata.

Non so cosa dire per l'imbarazzo.

- non bacio male a quanto pare eh?!-dice

mi limito a sorridere imbarazzata.

- ma quanto siamo imbarazzati! vuoi dire che non ti è piaciuto neanche po'?- mi chiede sorridente

io non so cosa dire. è ovvio che mi è piaciuto, ma non glielo posso dire così spudoratamente!

- beh ecco.- cerco di dire

- così mi offendo- fa finta di esserci rimasto male

- ma non fare così, certo che mi è piaciuto- dico senza neanche pensarci

- lo so che bacio bene. ma ora è meglio se ti vai a riposare. mi è arrivato un gufo da Draco che diceva che sarebbe tornato domani mattina con il nostro esercito quindi forse sarebbe maglio se tu andassi a dormire un po'-

cosa? il nostro esercito? a detto veramente il nostro? forse non mi dovrei stupire tanto, ma mi sento profondamente bene adesso. mi sento amata da qualcuno. ma come faccio a dormire ora? sono troppo emozionata! prendo un libro e mi siedo sul divano e mi metto a leggerlo. ne ho scelto un altro. una comunissima storia babbana.

Lui non fiata. l'ha capita che non ho nessuna intenzione di riposare.

- invece di leggere quei libri polverosi che avranno migliaia d'anni, perché non facciamo una partita agli scacchi dei maghi?- con la bacchetta prede la scatola. Io chiudo il libro e faccio cenno di sì con la testa, anche se non sono del tutto sicura di sapere come si gioca, infatti perdo quasi subito.

- devi stare attenta alle mosse dell'avversario. devi cercare di entrare nella sua testa e intuire le sue prossime mosse.- mi consiglia

- come faccio? sei imprevedibile!- dico in un sorriso. lui scoppia a ridere.

-provaci-

facciamo un'altra partita, poi un'altra, poi un'altra ancora, ma continuo a perdere. è come se sapesse le mie prossime mosse. ah certo! come ho fatto a non capirlo! lui mi legge la mente! sta giocando sporco. ora vediamo chi vincerà la prossima. facciamo un'altra partita. resisto un po' di più, ma continuo a perdere. Ne facciamo un'altra. Non so più che muovere.

- non difenderti. attacca.- mi dice. Non credo che si riferisca agli scacchi o meglio, non direttamente al gioco. estraggo di nascosto la bacchetta e in sussurro talmente leggero da essere impercettibile dico

- legimen- ma non vedo nulla. mi ha respinto. è questo che mi vuole dire. blocca i pensieri, sfrutta le debolezze degli altri e difenditi dai loro attacchi. Blocco i pensieri. mi rilasso e muovo le pedine. sta volta lo faccio sudare, ma continuo a perdere.

- non male dai. Ricorda che io sono Tom Riddle. nessuno può battermi e colui che lo poteva fare è morto quindi -

ora non mi dispiace più per la morte di Harry, una vittima come tante. Inizio ad essere stanca, ma non ho nessuna voglia di dormire. Riprendo il mio libro e Tom fa lo stesso. Dopo qualche minuto le parole iniziano ad essere confuse e gli occhi diventano sempre più pesanti. Mi sto addormentando. Appoggio la testa sul primo appoggio che trovo e mi addormento. (Hermione non lo saprà mai, ma il suo "Appoggio" è la spalla di Tom)

spazio autrice

dato che sono stata molto assente, ecco a voi un altro capitolo. eh niente. Sto pensando di iniziare una nuova Tomione, ma dal momento che faccio fatica a stare dietro a questa. beh, adesso vedo dato che sto andando all'estate e avrò sicuramente più tempo. e niente sto sclerando da sola per quello che ho scrivendo. Romanticona sono! ahahah alla prossima!

Solitude/ Tomione♡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora