𝖦𝗂𝗈𝖼𝖺𝗍𝗍𝗈𝗅𝗂 ; 𝗥𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗲 •𝗈𝗇𝖾 𝗌𝗁𝗈𝗍•

Musica per bambini

Due sorelle: Giulia e Federica.

Giulia è la primogenita, la classica ragazza con stile americano:
Capelli lunghi fino al sedere color rame, occhi marroni con sfumature tendenti all'oro ma che provavano un senso di vuoto e tristezza perenne; un fisico scultoreo e pelle candida, bianca come la neve. Lei aveva diciassette anni, aveva già il suo primo ragazzo; lui si chiamava Marco era davvero stronzo, si comportava male con la ragazza e le impediva di raccontare tutto hai genitori.

Mentre Federica era la più piccola la differenza di età tra lei e la sorella era di circa cinque anni. Federica aveva dodici anni; era nata lo stesso giorno di sua sorella Giulia: il 15 ottobre.

Un anno, precisamente il 2017 da parte della loro nonna e della madre ebbero in regalo un pupazzetto, simile a una Barbie ma al maschile. A Ken, si proprio a lui assomigliava con le sole differenze che il capelli erano castani ricoperti da un cappello nero con la visiera e dal cappuccio di una felpa con la zip, la felpa era rossa anche se le variabili di colore vagava o dal nero al blu o dal giallo al verde. Davvero molti colori, ma il sogno delle due da bambine era avere quel pupazzetto con il cappellino nero e la felpa rossa.

A volte in delle fasce io sono vietato
A volte consigliato secondo l'età
Non so chi mi ha inventato, venduto, comprato

Questi sono i pensieri del giocattolo, non sa nulla di sé: l'inventore, la provenienza e l'acquirente. Ma sa soltanto una cosa, il suo scopo di fabbricazione: far divertire e intrattenere i bambini.

Ma perché: in delle fasce d'età questo pupazzetto è vietato? O perché ne sconsigliano l'acquisto?

Questo ancora lui non lo sa, ma infondo che volete che sia. È solo un pupazzo, è solo plastica, quando diventeremo grandi che cosa ce ne faremo? Che cosa se ne faranno? Ma noi saremo mai abbastanza grandi? Sappiamo il vero significato della parola adulto?

Sui dizionari troviamo sempre le stesse risposte per tutto e tutti. Ma noi siamo unici e vivremo della nostra unicità.

adulto
/a·dùl·to/
aggettivo

-Di persona che ha raggiunto il pieno sviluppo fisico e psichico; anche s.m.

Ma ci sono persone che di questo sviluppo psichico non ne è nemmeno a conoscenza per via del comportamento.

Saltando in braccio a tua mamma
Lanciando un bacio a tua nonna

Ecco, questa era la reazione che le due ebbero alla sola visione di quella confezione. Ricordano ancora con molto affetto ogni singola scritta, anche le più piccole persino le avvertenze e il classico simbolo (+3.) La visione di quella scatola per le due ragazze di casa era bellissima: una confezione con il retro blu, qualche fulmine qui e li e la parte anteriore ricoperta da uni strato di plastica per non impedire la visione di tale oggetto, tale bellezza.

E nonostante la torta avesse la pasta sfoglia e non ti piacesse
Non l'hai mangiata poi così contro voglia

La mamma delle due, impedì l'apertura del regalo non prima di aver mangiato i vari dolci e la torta di compleanno; erano due torte con due numeri e frasi diverse:

-Auguri Giulia per i tuoi 17 anni

-E per te sia sempre questo, un giorno speciale (+12)