SkamItalia s5: Elia

7. Ma che te frega

Arrivano le vacanze di Natale e le cose tra i Contrabbandieri sembrano essere tornate quelle di una volta. Persino Martino e Niccoló sono tornati da Milano per le feste, e lo stesso vale per Eleonora ed Edoardo, ma per fortuna la ragazza non ha chiesto ad Elia di sloggiare dalla sua camera, anche se le cose tra lui e Filo sono ancora strane. Filippo è combattuto sul raccontare l'episodio avvenuto tra di loro ad Elia ed Elia è combattutto sull'ammettere di ricordarsi tutto e quindi affrontare finalmente quel discorso.
È un pomeriggio subito dopo Natale e sono tutti seduti ad un tavolo al baretto. Persino Elia, che quel giorno non è in turn0.
Si avvicina un ragazzo che saluta alcuni di loro con un gesto della mano e si siede poi allo stesso tavolo.
Ragazzo: "Bella, regá, come state? Natale tutto bene?... Ma Capodanno invece?"
Giovanni: "Lasciamo stà, Giamma! Non abbiamo pensato a un cazzo! È uno scandalo"
Giamma: "Serio? No regà, ma venite con noi!"
Silvia: "Dove?"
Luchino la guarda male.
Giamma: "Non è niente di che. È saltata la montagna perchè mio cugino si è rotto una gamba e quindi per non fare andare gli altri e restare solo, ha organizzato una mega festona a casa sua. E ha una villa enorme. Quindi più siamo meglio é. Se volete venire..."
Federica: "Bella regá. Tanto che cazzo c'abbiamo da fare? A Bracciano non ce stiamo tutti tutti, e poi che palle..."
Giovanni borbotta offeso.
Luchino: "Porta rispetto per Bracciano. Regala solo emozioni. Solo emozioni."
Giovanni è in versione mamma orgogliosa.
Martino: "Peró ce sta, dai, regà"
Giamma: "Dai seri regà, stiamo mettendo su una bella cosa" si gira poi verso Giovanni, mentre gli altri parlano concitatamente tra di loro per decidere il da farsi "Ma parlando di cose serie, la biondina che sta ogni tanto con voi...ma chi cazzo è?"
Elia rizza le orecchie.
Giovanni: "Ma chi Alice? É una mia compagna di università. Perchè?"
Giamma: "No beh carina..."
Elia si muove agitato sulla sedia.
Giovanni guarda timoroso verso Eva. Fa spallucce.
Giovanni: "Ce sta. É simpatica."
Giamma: "Vabbè ma invita anche lei alla festa... ce l'ha Instagram?"
Giovanni: "Sì. Seguila! Tra l'altro torna tipo domani da Milano"
Elia fa fatica a mascherare il disagio, infastidito lui stesso da questa cosa.
Giamma: "Bella zì"

È il 31 di dicembre. I ragazzi sono carichissimi, anche perchè finalmente sono di nuovo tutti assieme.
Stanno infatti facendo il cenone a casa di Filippo e Eleonora (e Elia).
Il ragazzo é davvero al settimo cielo. Sembra di essere tornati al liceo.
Martino: "Oh, Alice, ma quindi poi Giamma ti segue su Instagram?"
Alice: "Chi?"
Elia rizza nuovamente le orecchie.
Martino: "Un nostro amico. Quello che ci ha invitato alla festa di stasera!"
Alice: "Ah aspé, mi segue infatti un ragazzo che segue anche voi. Mi ha tipo commentato una storia scrivendo appunto che ci saremmo visti a questa festa... e io non gli ho risposto peró. Ops. "
Sana: "Vabbè é carino dai. Temo ci abbia invitati tutti solo per vedere te"
Alice: "Oddio"
Federica: "Vabbè, sputiamoci sopra! Intanto grazie a lei stasera andremo a una festa fighissima!"
Martino: "Ma chi l'ha deciso che è fighissima scusa?"
E ridacchiano.
Ad Elia sta salendo il nervoso per il fastidio inutile che sta provando.
Non ha nessuna voglia di rovinarsi la serata. Anche se i suoi amici stanno incollati alle rispettive ragazze e questo non aiuta. Spera non duri tutta sera.
Finiscono di mangiare e si dirigono finalmente all'agognata festa.
Arrivati lì, bisogna ammettere che Federica non aveva tutti i torti: la villa è enorme e bellissima e la festa é giá nel pieno.
Giamma raggiunge subito i ragazzi e si approccia senza perder tempo ad Alice, la quale non disdegna le attenzioni. Nel giro di due secondi, sono giá appartati in cucina con i bicchieri pieni in mano.
Elia fa davvero fatica a contenere il fastidio. In più i suoi amici più che in vena di festa sono in vena di smancerie. Sia Giovanni che Luchino e le rispettive fidanzate sembrano stare più a un ballo scolastico americano che a una festa tra amici. Per non parlare di Martino e Niccoló che sono i soliti polipetti.
Elia sta per esplodere.
Va in bagno e tira fuori dalla tasca qualcosa che non pensava gli sarebbe servito quella sera: una busta di coca. Se non lo tira su lei...

È intento a preparare il tutto e sta cominciando a pippare, quando si apre la porta. Merda, non aveva chiuso a chiave.
É Sana.
Che rimane totalmente inorridita dalla scena davanti a sè.
Sana: "Ma cosa...? Elia! Seriamente! Dove cazzo l'hai presa?!"
E strattona il ragazzo, facendo volare un po' di polvere bianca.
Elia perde la pazienza.
Elia: "Ma che cazzo fai, Sana? Che cazzo fai?! Ma porca troia, ti pare?!"
Sana: "Ti pare a me?! Ma che stai facendo?"
Elia: "Ma che cazzo te ne frega?! Saranno cazzi miei"
Sana: "Ma da quando? Perchè?"
Elia: "Ma che te frega, a mo'?" ridacchia isterico "Tanto comunque non sono musulmano e non ti vado bene comunque, no? Che ti cambia?"
Sana è allibita.
Da fuori, qualcuno sta iniziando a fare il conto alla rovescia.
Senza dire nulla ma con uno sguardo tagliente, Sana prende e torna alla festa, lasciando Elia in bagno da solo e il naso sporco di polvere bianca, mentre nel resto della casa tutti festeggiano allegramente l'inizio del nuovo anno.