Finalmente arriva il giorno della proclamazione della laurea di Filo. I ragazzi sono di nuovo tutti insieme: ovviamente anche Eleonora é tornata per festeggiare il fratello.
Sono tutti felici e innaffiati di spumante.
Ma non finisce qui.
La festa si sposta a Milano. Sì, avete capito bene. A Milano. Tutti assieme, ma proprio tutti tutti, sono andati a trovare Martino e Niccoló (non nella stessa casa, no) e passano qualche giorno visitando Piazza Duomo, Parco Sempione, i Navigli... sì, un sacco di posti "instagrammabili" perfetti per Silvia.
Mentre la sera... beh la sera, è già tanto se si ricordano che cosa fanno la sera!
L'ignoranza regna sovrana.Ma é giusto cosí. Sono un gruppo di neo-ventenni o quasi, se non si devastano adesso quando lo devono fare?
L'importante è avere degli amici con cui condividere questi devasti. E riderci sopra. E ricordarli fra qualche anno e riderne ancora.
Non so voi, ma quando saró vecchia vorrei pensare alla mia adolescenza e ai miei vent'anni con un sorriso e dire: "Me li sono goduti."
Ne ho viste tante. Ho sofferto. Ho sperimentato. Ho visto cose che voi umani non potete neanche im... no, aspè. Sto divagando.
Torniamo al punto.
È l'ultima sera a Milano. E nonostante il treno da prendere il giorno dopo, i ragazzi hanno deciso di fregarsene e fare after.
Sono in un locale dove hanno preso un tavolo e stanno sbocciando. I maschi sono carichi, le ragazze sono bellissime. Brillano tutti di una spensieratezza che solo a quell'etá riesci ancora ad avere.
Elia finalmente è sereno. È consapevole che le cose non saranno più come prima, ma va bene così! Ne arriveranno delle altre.
Ha ripreso a frequentare le lezioni. E ha fatto amicizia con un gruppo di ragazzi e ragazze che sicuramente non devono sostituire gli amici del liceo, non c'è scritto da nessuna parte. Sta semplicemente allargando il suo giro di amicizie. Capita, crescendo.
In più, prima di tornare a Roma ha deciso di fare un salto in Svizzera da sua madre: era anche ora.
Eva: "No vabbè, ma quella non è Alice?!"
Chi riesce a sentirla sopra il casino (compreso Elia), si volta verso la direzione dove sta indicando.
Ed é proprio lei.
Alice è appoggiata al bancone e sta ridendo con delle ragazze.
Giovanni: "Ma mica me l'ha detto che tornava a Milano! 'Sta stronza!"
E le va incontro.
Elia segue tutta la scena dal loro tavolo. Giovanni raggiunge la ragazza, anche lei è sorpresa di trovarlo lì e lo presenta alle amiche. Poi Giovanni si gira e indica il loro tavolo.
Elia distoglie lo sguardo. Perchè lo fa? Eva, per esempio, sta salutando Alice con la mano. Poteva farlo benissimo anche lui. Coglione.
Si volta, fingendo di notarli solo adesso, ma in realtà non li vede più. Poi sente un vociare sopra la musica. Si volta: Giovanni è tornato al tavolo insieme ad Alice e le sue amiche.
La salutano tutti poi lo sguardo della ragazza si posa su Elia.
Lui non fa in tempo a reagire che lei lo ha già raggiunto e gli ha tirato una pacca sulla spalla. Si avvicina poi a dargli due baci sulla guancia.
Elia si sente ancora più un coglione, mentre la ragazza sprizza spensieratezza da tutti i pori.
Ha un sorriso enorme. E contagioso.
Alice: "Sto male! Manco a farlo apposta!"
Elia: "Ma che ci fai qua?"
Alice: "Mah, niente. Non avevo esami e ne ho approfittato per tornare su e stare con le mie amiche! Non ci credo che ci siamo beccati qui!"
Federica sbuca di lato e porge un bicchiere pieno ad Alice.
Federica: "Bellaaa!"
Alice: "Bellaaa!"
E brindano.
Alice si volta e ripete la stessa scena con Elia, con un mega sorriso.
Alice: "Bellaaa!"
Elia: "Bellaaa!"
Mega sorriso.I ragazzi continuano a festeggiare come se non ci fosse un domani (e un treno da prendere). Non smettono mai di ridere. Manco ci fosse nell'aria un gas esilarante.
Avranno brindato un qualcosa come un miliardo di volte: è giá tanto che nessuno ha spaccato qualche bicchiere.
Elia, senza neanche accorgersene, è stato tutto il tempo assieme ad Alice. Ad ogni posa da diva di Filo, ad ogni balletto imbarazzante di Luchino, ad ogni foto-che-in-realtà-è-un-video di Silvia, hanno riso come matti guardandosi in faccia e dandosi spintonate.
Restano al locale fino alla chiusura ("Nooooo!") ma poi all'unanimità decidono di trasferirsi al Mc. Gli altri vanno verso gli schermi per ordinare ed Elia e Alice si fiondano a prendere posto.
Incredibilmente, stanno ancora ridendo: Alice con il trucco sfatto ed Elia con gli occhi semi-chiusi.
Alice: "Mamma mia che serata!" si sistema i capelli dopo che Elia gliel'ha scompigliati tutti "E domani dovete pure prendere il treno! Voi siete pazzi!"
Elia: "Effettivamente"
Smettono piano piano di ridere.
Elia: "Posso dirti una cosa?"
Alice: "Certo"
Elia: "Non sono stato molto lucido ultimamente..."
Alice: "Ah, me l'ha detto Gio"
Elia: "Ma che cazzo...?!"
Alice: "No, tranquillo. Comunque non c'è bisogno di scusarti con me"
Elia (perplesso): "In che senso?"
Alice: "Che non devo far parte del tuo giro di ammende" ride "Davvero, siamo a posto"
Elia: "No che c'entra? Anzi" prende fiato "È esattamente il contrario. Non sono stato molto lucido ultimamente... tranne in alcuni momenti. Per esempio, quando sono stato con te. Sì, avevo un po' bevuto e un po' fumato, ma ero più sano del solito. Quindi, no, non fai parte del mio giro di ammende"
Alice: "Ah. Buono"
Elia: "Ma poi non ho capito... alla fine sono capace o no? Sono un parla-parla?"
E la guarda ridendo.
Ride anche lei.
Alice: "E io non ho capito...sono un'espertona?"
Elia: "Ho chiesto prima io"
Alice (sospirando): "Pensavo si fosse capito che non avevo niente di cui lamentarmi"
Si guardano.
Elia: "La cosa è reciproca"
In quel momento li raggiungono gli altri, sedendosi al tavolo, spostando sedie e stringendosi, litigando per i soldi e continuando a fare caciara. I due ragazzi continuano a guardarsi per un po', la malizia negli occhi.
Ma non è solo malizia. C'é qualcosa di diverso. Qualcosa di nuovo.
Una sensazione di gioia e benessere che Elia non provava da un po'.
Una sensazione che scaturisce in lui semplicemente guardandola nei suoi occhi azzurri.
Che roba strana.
Ma bella.
Come se volesse guardare dentro quegli occhi più a lungo. Come se volesse che quegli occhi guardassero solo lui.
Distolgono entrambi lo sguardo e si uniscono agli altri, che nonostante l'ora non sembrano spegnersi.
Anzi, sono più attivi che mai.
Ma è giusto così. Ripeto, sono un gruppo di amici neo-ventenni o quasi, se non si devastano adesso quando lo devono fare?-FINE-
STAI LEGGENDO
SkamItalia s5: Elia
Fanfiction[La proposta di una fan che necessita al più presto di una quinta stagione] Elia affronta i cambiamenti post-maturità, tra nuove esperienze, vecchie sofferenze e riflessioni sulla propria sessualità. - "Aó, nonostante sei attratto da entrambe le sp...