Introduzione~
Luana's Pov.
Non ne posso più con questi fottuti viaggi. Sono stanca del fatto di dovermi trasferire sempre. Mi sono rotta il cazzo. Sono incazzata e la giornata non poteva andare peggio di così. Papà è stato di nuovo licenziato e ora ci troviamo fuori casa a mettere le valigie in macchina. Mi chiedo quando resteremo in una città senza trasferirci una volta per tutte."Sei pronta Caramellina mia?" mi chiede mio fratello Zayn. Certo che non lo sono. Non lo sono fottutamente, ma non voglio rovinare ancora di più questa merda di giornata.
"Io sono sempre pronta" rispondo abbozzando un sorriso.
Ah, non mi sono presentata.
Io sono Luana Malik. Ho 18 anni. E non c'è niente di interessante nella mia vita..o almeno non pienamente.La macchina parte e io non posso fare a meno di pensare a quante volte siamo 'scappati' da un posto all'altro.
Mi manca l'Italia. Mi mancano i miei amici. Mi manca la mia Napoli. Ancora non riesco a capire come cazzo ci sono finita qui. Così lontana da casa. Sono troppo confusa. Non riesco più a capire un cazzo.
Non voglio pensarci più. Ora voglio solo dormire e lo faccio solo dopo aver ascoltato qualche canzone.Zayn's Pov
Ci risiamo. Un altro viaggio. Un altro nuovo inizio.
Siamo diretti verso Londra. La amo, beh, effettivamente è la mia città natale. È lì che mia madre ha conosciuto mio padre. La loro non è stata una storia semplice. Ecco perché si sono trasferiti in Italia. Io avevo solo un anno quando se ne sono andati da quella meravigliosa città. Anche se non ero abbastanza grande da potermela ricordare, me la immagino.
Piena di gente. Rumore. Suoni di tutti i tipi. Negozi sempre aperti. Bar. Centri commerciali. In pratica, una città sempre attiva. È questo quello che cerco. È Londra la città adatta a me e alla mia piccola Caramellina.
Mia sorella..già..le voglio un bene dell'anima. Farei di tutto per lei. La adoro.
Mi ritengo anche fortunato ad avere una sorella come lei. Ci sono molte coppie di fratelli che non si sopportano, si trattano male a vicenda, si odiano e posso ritenermi fortunato al pensiero che io non rientro in quel gruppo.Ritornando al viaggio in macchina.
Papà sta guidando non molto tranquillo. È nervoso. Si vede dalle sue mani che tremano. Lo capisco. Tornare a Londra per lui sarà un tuffo nel passato e non posso che dispiacermi per lui.
So quanto amava mia madre e so che ricordare gli farà male, tanto male.Luana's Pov
Sento due mani accarezzarmi le guance. È Zayn. Il suo tocco è inconfondibile.
Mugugno qualcosa prima di aprire gli occhi e trovarmi davanti una casa bellissima. Già da fuori si vede che sarà molto accogliente.
E mentre prendo le mie valige mi si pone una domanda: Come ha fatto papà a comprare una casa così grande, che di certo sarà molto costosa, se noi non abbiamo praticamente niente? Decido di chiederglielo"Papà di chi è questa casa?" Chiedo.
"Di tua nonna" Risponde.
Mi affianco a Zayn che sta portando le sue valige, avendo un'espressione senza alcun minimo di sforzo. Come cazzo fa? Io mi sto letteralmente uccidendo portando 'ste due cose grandi e grosse. Se potrei lascerei tutto qui fuori.
"Ce la fai a portarle?" Mi dice Zayn ridacchiando.
"Ovvio che ce la faccio" Rispondo cercando di sembrare per niente in cerca di aiuto, cosa che mi risulta difficile.
Lui ride ancora di più e dopo aver posato le sue valigie in casa, in cucina precisamente, viene verso di me e prende le mie valige.
"Grazie Orsacchiottoneeeee" urlo abbracciandolo.
Sul ciglio della porta c'è mia nonna che ci sta aspettando sorridendo. Ricambio il sorriso e aumento il passo, dirigendomi verso di lei.
"Nonnina miaa" gli butto le braccia al collo stringendola a me, cosa che ricambia subito anche lei.
Anche se ci vediamo solo due volte all'anno, ho un bel rapporto con lei e di certo non posso lamentarmi del suo carattere. È grande d'età, ma interiormente è come se fosse una ragazza di più o meno i miei stessi anni."Come sei cresciuta" nota guardandomi
"Esatto" Sorrido.
Mentre abbraccia e saluta Zayn io entro in casa, meravigliandomi di quanto sia ancora più bella, sapevo lo sarebbe stata, ma non così tanto.
Salgo al piano di sopra dando un'occhiata alle stanze.
Mi fermo davanti ad una porta, su cui c'è scritto il mio nome. Questa dovrebbe essere la mia stanza. La apro lentamente quasi mi spaventassi a farlo velocemente. Spalancata tutta rimango ancora più stupita. Questa camera definirla 'Bellissima' per me risulterebbe solo una parte del suo splendore.
C'è tutto. Scrivania. Armadi. Mobili. Tv. Tutto, non manca niente."Ti piace la camera?" Mi chiede una voce dietro di me. Mia nonna.
"Ovvio che mi piace, è bellissima" rispondo sorridendo.
"Menomale, pensavo non ti sarebbe piaciuta" dice buttando fuori un respiro di sollievo.
"Nonna stiamo parlando di te, tutto quello che fai è bellissimo"
"Dovrò riflettere su questo,comunque domani inizierai la scuola"
"Cosa? No daiiii. Non vogliooo"
"Si invece, tu ci andrai senza fare storie"
"Va bene, come dici tu" rispondo sdraiandomi sul letto, facendo il broncio.
"Non sarà male"
"Infatti, sarà molto peggio"
"Non è detto, ci sarà una persona che conosci molto bene"
"Babbo Natale? Nonna, per favore, io non conosco nessuno qui" Sbuffo.
"Mi sorprendo del tuo dimenticare di Niall" Oddio, Niall. È qui. Cazzo è quiiii.
"Andrà nella mia stessa scuola?" Chiedo spalancando la bocca.
"Sii"
"Yeeeeeeeee" corro ad abbracciarla, anche se non so il perché.
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Ossessione. |Harry Styles|
Fanfiction"Sei la mia ossessione cazzo, non posso farci niente"