|CAPITOLO 3|

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JAMES' POV

-Jay alzati dobbiamo andare a pozioni!Jay,Jay,JAMES SIRIUS POTTER SE NON TI ALZI NON VEDRAI IL TUO GIGLIO CHIAMATO ANCHE MAGNOLIA STONE!?!-mi urlò all'orecchio spazientito il mio compagno di stanza Matt Finnigan,nonchè il mio migliore amico.

Io appena sentito il nome della mia bellissima musa ispiratrice mi alzai di scatto e senza neanche dare in buongiorno al mio amico mi preparo a velocità della luce soltanto per vederla...Già me la immaggino,lei che prepara una delle sue pozioni sempre perfette,i suoi capelli ramati legati ad una coda bassa come suo solito e la divisa che le sta una favola.

Ho deciso,alla prima uscita ad Hogsmade dovrò riuscire ad avere un'appuntamento con lei,ci riuscirò di sicuro quant'è vero che mi chiamo James Sirius Potter.

Entrato nell'aula di pozioni vedo che ci sono solo due posti liberi e mi si illuminato gli occhi quando mi accorgo che uno di questi due è proprio accanto al mio giglio ,allora lancio uno sguardo di intesa al mio amico e mi siedo accanto a lei...

MAGNOLIA'S POV

Questa mattina mi sono svegliata di buon umore ,ma, ora che sono alla prima lezione di pozioni mi devo ricrede...Mi si è seduto accanto James sonoilmiglioreintutto Sirius perchènonproviaduscireconme Potter.

-Hey Magnolia!Come va?- mi chiede con enfasi il troglodita.

-Andava meglio prima che tu ti sedessi qui...-mugugnai infastidita.

Il professore ci spiegò che la pozione che dovevamo fare ere l'amortentia e,ovviamente per la mia sfortuna,il partner per crearla doveva essere il nosto compagno di banco,sentite quelle parole sul volto di James spuntò un gran sorriso e senza farselo ripetere due volte mi tirò per un braccio verso lo scaffale per prendere gli ingredienti.

Ma visto che madre natura non mi ha premiata di un'altezza elmeno nella media non riuscivo a prendere l'ultimo ingrediente sullo scaffale più alto,quando mi sentì presa dalla vita da qualcuno...

JAMES' POV

Vedo il mio giglio non riuscire a prendere l'ultimo ingrediente per la sua bassezza,così la presi per i fianchi,era molto magra per cui mi fu facile prenderla...

All'inizio,credo,che non capì che fossi io,così si lasciò prendere in braccio con il sorriso sulle labbra,appena scesa dalle mie braccia ed essersi girata il sorriso le morì all'istante...

SCUSATE PER IL RITARDO E IL CAPITOLO CORTO MA HO AVUTO DA FARE , COMUNQUE PENSO CHE AGGIORNERO' OGNI MERCOLEDI' O GIOVEDI' ALLA SETTIMANA...DETTO QUESTO CIAO.

(395 parole)

CON IL PROSSIMO CAPITOLO MI FARO' PERDONARE!!!


Il meglio di me// James Sirius PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora