Pov's Jack Vado a casa di Thomas e mi apre Alessia. Ha solo un asciugamano che le ricopre il corpo e uno in cui raccoglie i capelli. -ciao,dov'è tuo fratello?- Dico scazzato. -oh,è uscito. Non so per che ora torna. Perchè lo cerchi?- Mi chiede accendendosi la sigaretta. -ne vuoi una?- mi porge il pacchetto e io ne prendo una. -lo sto cercando perchè dobbiamo terminare un affare- Dico fumando. -ah mi dispiace,ma non posso aiutarti. Nel frattempo che lo aspetti,se vuoi accomodarti,io torno subito- entro. -si ma solo 5 minuti perchè poi devo andare dalla mia ragazza- Vado a stendermi sul divano. -va bene!! Senti,se prendo qualcosa da bere vuoi gradire?- mi sorride. -si certo- dico freddo. -allora..c'è un succo di frutta,vodka,liquore e coca cola,cosa gradisci?- -Vodka grazie!- Prende due bicchieri e versa la vodka,beve e sale su per cambiarsi. Quando scende resto talmente incantato che per poco non mi strozzo con la vodka. ** Pov's Alessia Scendo e il ragazzo davanti a me rimane sbalordito per come mi sono vestita. Indosso una maglia a giro nera con le bredelline abbastanza scollata,e un pantalone nero accompagnato da una cinta e un cappellino.
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-oh scusami. Non sapevo stessi ancora qui. Pensavo te ne fossi andato- Dico al ragazzo. -no ma fra poco andró via. Appena mi chiama la mia ragazza scappo- -va bene- mi siedo affianco a lui e accendo la tv. -mio fratello mi ha detto che non sei un ragazzo serio,e che le ragazze le usi e le getti- dico avendo il mio sguardo sulla tv. -ha ragione. Sto con Madison solo per soddisfare i miei piaceri. Ma non la amo veramente. L'ultima volta che ho amato,è stato 3 anni fa,prima di beccare la mia ex ragazza a letto con il mio migliore amico e di li ho scoperto che l'amore fa schifo. Ecco perchè sono diventato cosí- Dice chattando. -ah beh,meglio non parlarne di quello che ho passato io. Potrei fare libri su questo fatto- dico girandomi verso di lui. -racconta- dice lui tenendo il suo sguardo rivolto verso di me. -allora,sono stata con un ragazzo per ben 2 anni e mezzo. All'inizio tra di noi era tutto rose e fiori,fin quando non si è presentata lei: "la gelosia" faceva di tutto pur di dubitare di me. E ogni sera appena tornava a casa era una lotta continua. Mi picchiava e mi violentava. Io non potevo fare nulla perchè ero fragile. Ma poi un giorno,quando ebbi il coraggio di dirgli che fra noi due era finita,è riuscito a mandarmi in ospedale. Mi aveva picchiata talmente forte da farmi andare in coma. Sono viva per miracolo in pratica- dico cercando di trattenere una lacrima per non rovinare il trucco. -cazzo! Odio quando un lurido pezzo di merda qualsiasi metta la sua schifosa mano sulla propria ragazza- dice arrabbiato. -per fortuna sono riuscita a liberarmene presto,e ho anche inciso la data in cui ne sono uscita vittoriosa da questa situazione. Per quanto strano possa sembrare,a me i tatuaggi mi fanno stare bene,ogni emozione la tatuo. Ogni momento lo tatuo. Ogni data la tatuo- dico al ragazzo di fronte a me. -ho visto che hai delle foto con una bambina bionda con gli occhi celesti,ma chi è?- sento una fitta. Mi fa male parlarne,ma devo sfogarmi con qualcuno per liberarmi dei miei demoni che mi tormentano anche la notte. Per quanto possa essere forte,ho paura di loro. Non riescono a farmi dormire e se non parlo con qualcuno non li scacceró mai via. Prendo un respiro profondo e parlo. -lei era la mia sorellina. Aveva solo 9 anni quando una bruttissima malattia se le portata via. Di li sono cambiata,ho pensato che la mia vita fosse stata abbastanza crudele con me. Ho tatuato la data in cui è morta,perchè voglio portarla sempre con me. È la mia metà e mi da sempre la forza per andare avanti- scoppio a piangere. Il ragazzo affianco a me mi abbraccia. -e-ehm scusa...non volevo,ma mi ha commosso troppo questa storia e non ho potuto farne a meno- dice balbettando. -tranquillo. Ora vai,la tua ragazza ti aspetta. Anche perchè io devo andare a lavorare e ho perso abbastanza tempo- dico alzandomi dal divano e usciamo insieme da casa mia. Io vado al ristorante e lui va verso casa sua. Ho parlato con qualcuno,mi sono finalmente liberata dai demoni che mi perseguitavano e ora mi metto a lavorare sul serio.
