Pov's Jack Mi sveglio di scatto,mi giro e vedo che Alessia ancora dorme. Quindi vado in bagno e mi faccio una doccia rinfrescante perchè mi sono alzato sudatissimo. Finisco,torno in stanza e vedo che si è svegliata. -buongiornooo- Dice stiracchiandosi. -buongiorno a te ragazzina- Gli rispondo,e non appena mi vede spalanca gli occhi. -e-ehm buongiorno- mi risponde. -che c'è,non hai mai visto un ragazzo che si fa una doccia?- La guardo ridendo. -no- Ride. -bugiarda. Sei stata insieme al tuo ex per 2 anni e mezzo,e non l'hai mai visto dopo essersi fatto la doccia?- -si ovvio,ma tu sei diverso. Cioè sei pieno di tatuaggi e hai una bellezza diversa- Mi dice. -grazie lo so,modestamente- -non vantarti,ti ho solo fatto un complimento che non diró ma piú ahah- Mi avvicino a lei e noto che appena lo faccio si rannicchia su se stessa. -h-ho paura. Che fai? Ti prego non farmi del male- Mi supplica. -no ehy tranquilla..non voglio farti del male non toccherei mai una ragazza- Piange. -s-scusami è che da quando ho subito quelle schifezze,ho paura- mi scansa e scende giú. Mi vesto e scendo anche io. -ehi tranquilla,anzi scusami tu. Non volevo avvicinarmi,e scusami se ti ho fatto spaventare ma volevo solo accarezzarti una guancia per il complimento che mi avevi fatto. Ma capisco che hai paura. Tranquilla,non succederà piú- La rassicuro. -grazie..se vuoi andare tranquillo,non ti obbligo- Stranamente decido di rimanere. Non so,ma non mi fido a lasciarla da sola,sapendo che il suo ex è ritornato. Si esatto proprio cosí,ho letto che le ha mandato un messaggio dicendo che è qui e che presto le farà del male. -s-senti ale devo dirti una cosa- -dimmi- dice lei. -il tuo ex è ritornato. È qui,a Miami- -cosa?- gli cade la macchinetta del caffè per terra. -si esatto. E ha detto che è qui per farti del male- -non ci credo,no. Devo scappare di qui prima che lui mi trovi- Dice piangendo. Pov's Alessia Il mio ex è dinuovo qui. Non ci credo,cioè io vengo qui per cambiare vita e cosa succede? Mi perseguita. Non posso permettergli di farmi di nuovo del male,almeno non ora che ho iniziato di nuovo a stare bene. Raccolgo tutto il caffè che è caduto dalla macchinetta e pulisco. -no,devi affrontarlo- mi dice Jack. -ma sai cosa significa affrontarlo? Che io ne usciró morta e lui vivo. Ti rendi conto? Ho paura di lui e di tutte le cose che potesse farmi. Cazzo voglio scappare e non tornare mai piú- Mi siedo sul pavimento,ficco la testa tra le gambe e piango. -sentimi,io ho una casa a Los Angeles,possiamo andare li fin quando la situazione non si rimetta apposto- Aspettate,ha detto "possiamo andare?" Cazzo si accetto,ma non perchè c'è lui,ma perchè ho bisogno di stare tranquilla. -si va bene,ma a patto che io dormo sul letto e tu sul divano- ride per quello che ho appena detto. -va bene va bene- mi risponde poco dopo. Partiamo e arriviamo a Los Angeles. Arriviamo davanti casa sua,è bellissima oltre ad essere grande. -entra dai,non stare li impalata- mi dice. -wow,è stupenda- Scruto ogni posto di quella casa. -qui ci vivevo con la mia ex,e venire qui mi fa male- Si stende sul divano. -si,ma ora stai con Madison,qu...- Mi interrompe. -io non sto con Madison. È quello che faccio credere alle altre ragazze che mi stanno sotto,io sto con lei solo per scopare,anche se qui me ne porto una diversa ogni volta,sai,sono un uomo anch'io. Vabbè basta parlare di me,fa come se fossi a casa tua- Ed esce dalla stanza. Io mi cambio,indosso una maglia rossa con le bredelline e un pantalone nero. Adoro questa maglia perchè mette in mostra i miei tatuaggi.
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Scendo e Jack sta guardando la tv. Mi siedo affianco a lui che mi guarda a bocca aperta. -che c'è? Non hai mai visto una ragazza vesista normalmente? Ah già è vero,tu sei abituato a vedere ragazze nude quindi ti capisco- Rido per la cosa che gli ho appena detto. -no ragazzina. E poi,mi hanno colpito i tatuaggi,non tu. Sta tranquilla che posso averne di piú belle al mio fianco- Ma come si permette? Meglio se vado a farmi un giro altrimenti lo ammazzo. -dove vai?- mi chiede. -a fare un giro,non voglio vederti- -è pericoloso,ti accompagno- -non scomodarti,non vorrei darti fastidio,e poi,puoi chiamare qualche troia e fartela mentre io non ci sono- Esco sbattendo la porta. Già so che sarà impossibile vivere con lui,ma lo sto facendo per me stessa. -ma ciao bambola- questa voce la riconosco. No,non puó essere. Ma come ha fatto a trovarmi? -A-Alex ti prego,non farmi del male,ti scongiuro. Faccio tutto ció che vuoi ma perfavore non farmi niente- scoppio a piangere. Ora sono davvero nei guai e Jack non si degna nemmeno di venire qui a spaccare la faccia a questo coglione. Ad un tratto non sento e non vedo piú nulla. Il buio totale.
