•Innamorata Di Un Coglione• ||Stephen James|| ~COMPLETATA~

Capitolo 10

Al ristorante
Davvero devo subire quei due che si baciano?
Potevo rimanere a casa a guardare un film.
-scusatemi ma siamo in un luogo pubblico,e le vostre cose potete anche farle appena arrivate a casa vostra-
Sbuffo.
-ma fatti gli affari tuoi e pensa per te mocciosa-
Adesso ammazzo questa ragazza.
-Jack,digli alla tua ragazza che la mia pazienza ha un limite,e non le conviene farmi arrabbiare altrimenti gli strappo i capelli e glieli faccio mangiare-
Vedo che sta ridendo. Ma che coglione.
-e ora se permettete me ne vado perchè non sopporto piú nessuno-
Mi alzo e scappo via a casa.
Metto il cellulare in carica,preparo i pop-corn e accendo la tv per vedermi un bel film. Questa si che è davvero una bellissima serata. Il film che ho messo si chiama "l'esorcista" mi piacciono gli horror,li preferisco di piú. Ad un tratto sento bussare alla porta.
-arrivo- mi alzo e vado ad aprire.
-ehy sorellina- è Thomas.
-ehi frate- dico abbracciandolo.
-che fai?-
-sto vedendo l'esorcista! Tu?- Scoppia a piangere.
-che succede?- Dico preoccupata.
-Evelyn m-mi ha tradito,cioè non stavamo neanche insieme peró ci piacevamo a vicenda,con l'inganno mi ha fatto andare a casa sua e l'ho beccata a letto con un altro e ora ho il cuore a pezzi- Dice stringendomi.
-io la ammazzo a sta troia- gli asciugo le lacrime e lo faccio sedere sul divano.
-invece i-io devo dirti una cosa- mi metto affianco a lui.
-non dirmi che sei incinta. Con chi l'hai fatto? Come è succ..- lo interrompo subito.
-non sono incinta,per l'amor del cielo no. Ieri Alex mi ha violentata-
Sussulta.
-cosa ha fatto quel coglione?-
-calmati ti prego- sto per piangere.
-no,non mi calmo cazzo,come ha fatto a sapere che tu eri qui- dice stringendo la tazza di the che gli ho dato poco prima.
-forse mi ha seguita,comunque ci ha pensato un ragazzo a lui- dico soddisfatta.
-Jack?- dice con un mezzo sorriso.
-si esatto-
-non pensiamoci piú e passiamo una serata solo io e te?-
-ci sto sorella- dice sorridendomi.
E cosí passiamo la serata ridendo e scherzando.

Mi alzo con dei dolori. Cazzo le mie cose. Ecco perchè mangio come non so cosa..e poi ultimamente devo andare in palestra perchè ho messo un pochino di pancia,ma come biasimarmi,il ciclo fa brutti effetti.
Mi sto vestendo per andare al ristorante,ho bisogno di staccare un pó perchè ho troppi pensieri per la testa.

20 minuti dopo...
Sono arrivata con 20 minuti di ritardo al ristorante,e ora sentiró sicuramente le urla della ragazza che sostituisco,ma non mi interessa,oggi sto nervosa e quando sto cosí meglio non urlarmi contro perchè divento satana in persona.
Mi metto il grembiule e inizio a servire.
Fortunatamente Margaret non mi ha urlato contro,anche perchè gli ho spiegato la situazione e quindi ha capito. Meglio cosí. Inizio a servire il primo tavolo e vedo Jack che cena da solo. Ma come fa a stare da solo in ragazzo cosí sexy? Okay basta Alessia!
-ehy ciao Jack,cosa ordini?-
-ciao. Ordino un piatto di spaghetti con le cozze e potresti anche portarmi una bottiglia di vino rosso? Grazie- mi dice scazzato. Sarà sicuramente successo qualcosa.
-va bene certo,arrivano subito-
Mi giro e me ne vado.
Dieci minuti dopo...
Gli porto il pranzo e lui mi ringrazia. Ma è sempre freddo.
È successo sicuramente qualcosa,ma a me non interessa perchè alla fine la vita è sua. Nel frattempo servo altri clienti e arrivano le 23:00 e il mio turno è finito.
Mi tolgo il grembiule quando una mano mi tocca il sedere.
È il cameriere che aveva il turno con me.
-tranquilla bambola. Non ti faccio nulla- mi allontano ma lui si avvicina ancora di piú.
-l-lasciami,se non te ne vai mi metto ad urlare- dico spostandolo.
-non puoi urlare,non c'è nessuno-
Dice con voce maliziosa. Dio mio aiutami ti scongiuro.
-e invece tu la lasci altrimenti ti ammazzo- è Jack!!! Dio ha sentito le mie preghiere.
-la mia pazienza ha un limite e non voglio perderla per te coglione- gli da un pugno e il cameriere cade a terra.
Jack mi prende per mano e scappiamo via di li.
-grazie,ora vado a casa- dico mettendomi il giubotto.
-nono non ti lascio andare da sola. In giro ci sono troppi mascalzoni e non mi fido. Ti accompagno a casa,sali in macchina-
Salgo nella sua macchina e mi accompagna a casa.
A casa...