Capitolo 14

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Mi alzo dal letto stirocchiandomi,oggi avevo proprio sonno...infatti,guardando l'orologio noto che sono le 14:00. Ma com'è possibile?Non ho mai dormito fino a quest'ora...rido a questo mio pensiero.

-Jessica,ti vuoi alzare che sono le 14:00?!-Dice urlando mia madre dal piano di sotto.
-Sisi ...ora scendo!-Rispondo stufata. Odio quando mi chiama,perchè vorrei dormire in santa pace,però da una parte fa bene a chiamarmi perché non posso dormire tutto il giorno.

-Jessica...abbiamo trovato nella posta una lettera per te-Dice mia madre tirando la fuori dalla tasca del suo jeans...alle sue parole rimango stupita. Chi può mai avermi mandato una lettera?
La apro e la incomincio a leggere...alla fine c'è scritto il mittente,Will.Ma con quale coraggio mi manda una lettera? Mia madre notando la mia faccia sconcencertata inizia a farmi delle domande.
-Allora?Chi è?- Mi chiede preoccupata...forse già avrà immaginato la risposta.
-È è Will-Dico balbettando dall'ansia
-Ma che...ma cosa-Dice inarcando le sopracciglia...non sa nemmeno lei cosa dire,è sconcertata proprio come me.
-Ma come ha fatto a mandarti una lettera se sta in carcere?-Domanda.
-Beh...forse l'avrà chiesto e gliel'hanno fatta scrivere-
-Bah...forse hai ragione-Dice sbattendo il tovagliolo sul tavolo. È arrabbiata per la lettera...perché infondo come si è permesso di scrivermi con tutto quello che mi ha fatto?Sono veramente senza parole...

Sono le 16:00 e i miei genitori sono usciti da un bel po',infatti per passare il tempo mi guardo un film. Dopo averlo guardato fino a 15 minuti,mi accorgo come il film sia noioso e quindi come io mi stia annoiando...quindi per non annoiarmi,chiamo Zayn.Se devo dire la verità...sto passando più tempo con lui che con Leyla,infatti questa cosa mi dispiace tanto...però alla fine è anche lei che non mi cerca,quindi perchè devo essere sempre io a fare il primo passo?

A Zayn gli ho chiesto se gli va di venire a casa,e ha accettato...menomale,così mi salva dalla noia.

-Hey Jess...come stai?-Dice entrando in casa mia.
-Ciao Zayn. Io sto un po' così...-
Mi guarda strano.
-Come mai?-Mi chiede e così,visto che non ho le forze per dirglielo tiro fuori la lettera e glie la porgo.Lui incomincia a leggerla e fin qua tutto bene...poi vede il mittente e la butta per terra con fare nervoso.
-Ma che razza di ragazzo è?Ha anche il coraggio di cercarti...io sono senza parole!Giuro che se lo vedo gli spacco la faccia!-Si innervosisce ancora di più.Quando ho conosciuto Zayn non era così,era molto più calmo...ma come non dargli torto,è tutta colpa di Will se ora è così.
-Zayn...calma-Dico guardandolo negli occhi.
-Ma come calma?Lui ti ha rovinato la vita e mi chiedi anche di calmarmi?- Dice ancora con fare nervoso e con delle lacrime che gli scendono sulle guance.
-Hai ragione,ma ora pensiamo al bene.La mia vita pian piano sta migliorando ed è questo l'importante...dobbiamo fregarcene di lui!- Dico anch'io con delle lacrime che quasi mi scendono dagli occhi.
Per un po' cala il silenzio e si sentono solo i nostri respiri lunghi e profondi.
Dopo un po' mi prende la mano.
-Jess...io voglio solo la tua felicità...non mi va di vederti triste- Mi guarda negli occhi e io alzo lo sguardo proprio per vederlo.
-Zayn,come te lo devo dire che ora la mia vita sta migliorando...e questo è grazie a te?-Dico ridendo tra i vari singhiozzi e lacrime.
-Bene...-Si limita solo a dire questo e a sorridere.

-Ti va di andare a farci un giro sulle giostre?-Mi chiede dopo un po'.
-Certo!- Gli faccio un sorriso enorme e ci alziamo dal divano.
-Almeno ci divertiamo un pò-Dice ridendo.
-Eh già!- Mi limito a dire questo sospirando tra un sorriso.

Stiamo salendo sulle "Montagne russe" e mi sta salendo l'ansia a mille...sinceramente non so perchè ho accettato di andarci.
Lui notando la mia ansia mi prende la mano e incomincia a stringermela forte.
-Ci sono io qui con te- Mi guarda sorridendo ed io ricambio il sorriso.

"Ci sono io qui con te..." Mentre facciamo il giro su questa giostra mi rilasso pensando a questa sua frase,io sono molto ansiosa quando prendo un'aereo o addirittura una giostra come questa!Soffro molto di vertigini...ma,questa volta pensando alla sua frase mi da molta sicurezza.È grazie a lui se sto cambiando.

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