Parliamo un secondo

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Amici magici,
Questa sera mi sono imbattuta in una lettura che mi ha fatto riflettere e parecchio. Sto parlando di un capitolo di una storia, molto seguita tra l'altro, chiamata shit riguardante questo mondo, il mondo delle recensioni.

Chi é interessato può andarlo a leggere ovviamente, in modo di avere un quadro piú completo di ciò che l'autrice ha detto.

Per i pigri nell'anima come me, vi faccio un riassuntino: prendersela con delle ragazzine che non hanno la consapevolezza di ciò che scrivono, anche in termini di consenso o cose del genere, é senza senso e per loro potrebbe essere molto doloroso. Quindi le recensioni sono inutili.

Ovviamente questo é un sunto molto breve e per niente articolato come il pensiero dell'autrice di questa storia, che mi ha portato a fare una riflessione molto profonda e a prendere una decisione.

No, tranquilli, non chiudo baracca e burattini. (Sempre se qualcuno si fosse preoccupato)

La mia decisione é quella di mettere in chiaro una cosa molto importante per me riguardo le mie recensioni:

Io NON SONO come i ragazzi di demoni di EFP. Io non faccio questo con uno scopo o un obiettivo da raggiungere. Non faccio questo perché ho una forte etica o perché sono una paladina della moralità. Tanto é vero che non ho mai chiesto di segnalare una delle storie in questa raccolta, come tutti i recensitori piú "seri" spessa fanno. Ovviamente non c'é niente di male quello che fanno loro, anzi credo sia fantastico, é solo una cosa che non mi riguarda. Nonostante ciò, anche io ho dei valori che cerco sempre di affermare, solo che non sono la ragione principale per cui recensisco.

E adesso vi chiederete: e allora, idiota di una Calipso, perché hai una raccolta di recensioni?

Semplice: perché mi diverto e mi rende felice. E anzi, cerco sempre di scrivere le mie recensioni in modo piú ironico e satirico possibile, per far divertire anche chi legge.

Faccio scenette, esagero reazioni, a volte insulto i personaggi anche in modo pesante, ma tutto per far divertire, per strapparvi una risata.

Ed é questo che amo delle recensioni, che mi fanno ridere e che mi riescono a mettere di buon umore.

Infatti, nonostante ammiri immensamente tutti i "big" della recensione, ho sempre apprezzato di piú storie come "raccapriccianza" (che ho scoperto non esistere piú e sono ancora in lutto), o anche "alla gogna!" di fedeilpiede, perché semplicemente mi divertono di piú.

Quindi con questo cosa voglio dire? Che la mia é pura, semplice, genuina ironia.
Niente di piú, niente di meno.

Se sei un'autrice o un autore che ho recensito e hai letto tutte le cattiverie che ho scritto, sappi che la tua storia non sarà delle migliori, ma non é assolutamente il male sceso in terra come la dipingo io.

E per favore, prendi le mie critiche come uno spunto per migliorare e non ti offendere perché, dio mio, é solo una cosa che faccio per divertirmi.

E perciò adoro tutti i commenti ironici che mi lasciate, che non fanno altro che strapparmi un'altra risata in piú e migliorarmi la giornata.

So che magari a qualcuno della "comunità dei recensitori", per cosí dire, questa cosa sembrerà stupida o superficiale rispetto alla nobile causa che perorano, ma semplicemente le cose stanno cosí.

Quindi nessuno si offenda, perché queste recensioni sono fatte per divertirmi e divertirvi e sicuramente senza cattiveria, come potrebbe sembrare leggendo ciò che scrivo con un'ottica diversa da quella con cui la guardo io.

Ed é per questo che la reazione di Elisapo05 alla recensione della sua storia ha significato IL MONDO per me. Perché si é fatta una risata e l'ha presa alla leggera, ma allo stesso tempo é anche riuscita a prenderlo come uno spunto per migliorare.

Io personalmente nella vita di tutti i giorni sono una persona abbastanza seria, che spesso se la prende per delle piccolezze e che tende a restarci male per nulla, quindi capisco bene cosa voglia dire sentirsi attaccati e offesi da qualcuno anche quando quel qualcuno non intendeva offendervi affatto.

Questa raccolta é una delle poche cose che mi concedo di fare con leggerezza e senza pensarci troppo e non voglio assolutamente che gli altri la prendano in modo diverso.
In poche parole, questa raccolta é una presa per il culo ed io stessa, o almeno come mio alter ego, sono una presa per il culo.

In realtà volevo fare questo discorso da molto tempo, ma poi non trovavo mai le parole o il modo per esprimermi. Quindi sono contenta che questa occasione si sia presentata.

TUTTO STO POEMA PER DIRE
Rivendico il diritto di recensioni come satira e non come qualcosa da prendere troppo sul serio, almeno per me. Il mio unico obiettivo é far divertire il mio "pubblico" e l'ultima cosa che vorrei é uccidere l'autostima di qualcuno. Se ho recensito male la tua storia non restarci male e prendila veramente come una cosa fatta molto alla leggera.

Anche perché sapeste cosa scrivevo io quando ero piú piccola... e non é che adesso sia troppo meglio.

Ha senso questa cosa? Perché piú la rileggo piú mi convinco che sia una stupidata. Fatemi sapere cosa ne pensate voi.

Continuerò comunque con questo servizio finché mi darà soddisfazione come fa adesso. E spero che continuiate a leggere questa storia anche se adesso sapete che non sono una persona molto seria e impegnata, perché veramente ognuno di voi, da dietro uno schermo, mi migliora la giornata in un modo che non potete nemmeno immaginare.

Spero veramente di non aver deluso nessuno o che abbiate cambiato idea su di me, perché questo é stato il mio intento fin dall'inzio, semplicemente non l'avevo specificato nero su bianco. Non ho assolutamente idea di come possiate reagire, sinceramente desidero solo che non ve ne freghi niente e che continuiate a leggere come prima.

Alla prossima, o almeno spero,

Cal

E vissero per sempre sgrammaticati e contentiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora