È da mezz'ora che cammino avanti e indietro nella mia stanza, mentre Jenny ascolta esasperata le mie disperazioni distesa sul letto.
"Secondo te gli andrà bene?" Agitata, mi fermo davanti allo specchio, mettendo in dubbio l'outfit che ho scelto.
Ci ho pensato per giorni, addirittura durante la notte, svuotato l'armadio e fatte infinite prove, per selezionare l'abbigliamento giusto per non deludere Johnny.
Infine con l'aiuto di Jenny e Lisa, ho optato per una salopette di jeans con una maglia a righe colorate a collo alto, degli anfibi e per finire un semplice basco nero appoggiato sui capelli sciolti.
"È esattamente la ventinovesima volta che me lo chiedi" sbuffa la mia amica dal letto, senza nemmeno sforzarsi per alzare la testa. "Senti, mandagli una foto. Così se non gli va bene hai tutto il tempo per cambiarti."
Inclino la testa esaminando ancora una volta l'insieme. Ho cercato di convincere me stessa durante questa settimana di non essere agitata, ma adesso che è arrivato il giorno non riesco a trattenermi dal mordere nervosamente l'interno della guancia. Cosa succede se a Johnny non piace come mi sono vestita? E se non sono capace a posare per le foto?
Ripenso alle parole di Johnny, a quando ha approvato il mio stile, ma ho bisogno di un'ulteriore sicurezza per stare tranquilla oggi, per cui mi faccio coraggio. Apro la fotocamera del telefono e mi sistemo davanti allo specchio, cercando un'angolazione dalla quale si veda bene il completo.
"Ah, finalmente mi dai ascolto" esulta, mettendosi a sedere sul letto. "E fai un bel sorriso, sembri terrorizzata."
Do retta al consiglio di Jenny e sforzo un sorriso, facendo la V con le dita sperando che possano distrarre dal mio sguardo nervoso. Scatto la foto e soddisfatta del risultato la invio subito a Johnny, chiedendo se va bene.
Lancio il telefono sul letto e mi stendo di fianco a Jenny. "Perché sono terrorizzata" ammetto.
La mia amica si volta verso di me. "Sei sicura di volerlo fare?"
Me l'ha chiesto diverse volte durante questa settimana, per dissuadermi dal farmi fare foto da Johnny. Ma puntualmente ho riconfermato la mia posizione con un secco sì.
E anche questa volta, nonostante l'ansia che mi attanaglia le viscere, le rispondo nello stesso modo. "Certo che lo voglio fare. C'è una ragione per cui non posso dire di no, ma ancora non so dirti qual è. È come se Johnny avesse bisogno di fare queste foto." le confesso esternando le mie sensazioni. "Non è tanto l'essere il soggetto delle sue foto, ho solo paura di deludere le sue aspettative."
Jenny mi ascolta attentamente e poi resta qualche momento in silenzio, riflettendo. "Johnny ti piace, non è vero?"
La sua domanda mi lascia spiazzata, sbattendomi la verità in faccia.
La sensazione è sempre stata lì, ma non l'ho mai presa in considerazione per analizzarla nel dettaglio. Fin dal primo momento in cui ho incontrato Johnny c'è stata una sorta di magnetismo nei nostri confronti che ci ha portato fino a qui, e ho la sensazione che più passerà il tempo più questa attrazione ci porterà vicini. Nei nostri ultimi incontri ho associato il batticuore e il nodo allo stomaco all'emozione di conoscere una persona nuova e talentuosa, ma evidentemente stavo mentendo a me stessa per chissà quale ragione.
"Penso di sì..." sussurro, ammettendo i miei sentimenti. "Non so perché..."
"Non serve che tu mi dia una ragione, Lucie. Probabilmente non lo sai nemmeno tu." mi legge nel pensiero. "Nonostante lui ti piaccia, sappi che è ancora in prova. L'ho visto troppe poche volte per capire che intenzioni ha, ma oggi spero di capirlo."
STAI LEGGENDO
Rain. • Johnny Suh
Fanfic"Odio proprio la pioggia. Ma da oggi, mi piace un po' di più." •completa•