Cap 32

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Dopo qualche ora passata a pensare all'accaduto, vado a cercare isaac e per primo posto cerco in camera sua.
Ed è lì che effettivamente lo trovo.
Entro nella sua stanza senza nemmeno bussare questa volta, so che è giù di morale per tutto quanto.
Infondo ha visto dei lupi minacciare la sua compagna e poi è stato aggredito, sia da Logan che da Aron, una volta tornato alla casa branco, e per di più la sua compagna non gli ha rivolto nemmeno una parola durante il ritorno.
Posso solo immaginare come si possa sentire.
Mi siedo sul letto affianco a lui e gli accarezzo una spalla "hei, stai bene?" Gli domando a bassa voce.
"Sai ho parlato con Amber poco fa"
Fa una pausa sospirando sommessamente.
"Si? Che cosa vi siete detti?" Gli domando dolcemente cercando di farlo sfogare.
Prima che lui riprenda parola si susseguono attimi di silenzio.
"Oggi prima dell'inboscata non ho staccato un attimo gli occhi da Amber.
Da quando l'ho vista la prima volta ho portato una strana sensazione di calore al petto e da quel momento è come se per me lei fosse diventata il centro dell'universo."
Lo guardo mentre corruga la fronte e guarda davanti a se, in un punto indefinito della stanza, come se vedesse qualcos'altro che solo lui può vedere.
"Non so come è potuto succedere ma quando sono saltati fuori quei lupi uno di essi si è accorto di qualcosa tra me e Amber, forse perché anche durante la battaglia tenevo sempre un occhio di riguardo su di lei.
Così sono riusciti a bloccarla e a puntale un coltello alla gola... io ero entrato in panico! Avevo appena trovato la mia metà e la stavo per perdere davanti ai miei occhi dopo che l'avevo allontanata da me.
Il più folle tra loro ha detto che me l'avrebbe restituita viva se io gli avessi dato la pietra... Luna, tu capisci che per me la vita della mia compagna vale diecimila di quelle pietre vero? Io ho dovuto farlo, sarei morto con lei altrimenti..."
Fa un'altra pausa strofinandosi gli occhi con le mani, passandole poi fra i corti capelli biondi, che gli ricadevano delicatamente sulla fronte.
"Dopo aver consegnato la pietra hanno provato ad ucciderla, ma lei è riuscita a liberarsi rimanendo però ferita al braccio... non sono stato in grado di proteggerla e per di più adesso hanno la pietra.
Credo che adesso lei mi odi.
Prima le sono andato a parlare... stavo per piangere davanti a lei al pensiero di perderla... le ho spiegato tutto, della minaccia di Stephen, della pietra, del motivo per cui l'ho allontanata... tutto quanto! Lei è rimasta in silenzio tutto il tempo.
Quando ho finito di parlare mi ha cacciato dicendo di voler restare sola.
Lo capisco, mi sono comportato da vero stronzo prima d'ora, posso capire se rifiuterà il legame, me lo merito dopo tutto quello che le ho fatto passare, ma io non voglio rinunciare a lei..." la voce di isaac nell'ultima parte diventa spezzata e in un sussurro.
Gli guardo il profilo e vedo che nemmeno una lacrima gli ha bagnato il viso, nonostante la voce spezzata.
È troppo cocciuto per piangere, non è da lui.
Io lo giro verso di me e lo abbraccio.
"si risolverà tutto, vedrai. Io sono dalla tua parte, avrei fatto la stessa cosa che hai fatto tu per salvare il mio compagno, e sono sicura che Amber sia solo un po' scombussolata.
Andrà tutto bene, non ti rifiuterà mai" gli sussurro queste parole vicino all'orecchio, mentre lui mi abbraccia forte, come un fratello che cerca conforto tra le braccia della sorella, ed è quello che siamo.
Passa un ora, o forse due, alla fine a forza di parlare l'umore di isaac è migliorato e in più credo di averlo convinto a parlare nuovamente con Amber, convincendolo a starle vicino nonostante tutto.

Sono passati quattro giorni dall'attacco, l'altro ieri sono arrivati i guerrieri di Logan che si sono appostati vicino al campo di allenamento, non perdendo un attimo per iniziare a darsi da fare.
Isaac ancora non ha parlato con Amber, ritiene che lei abbia bisogno di tempo.
In questo momento mi trovo nella mensa nella casa branco a parlare con Amber che da qualche giorno a questa parte si è avvicinata a me, anche se non nel migliore dei modi visto che nonostante non abbia rivolto la parola ad isaac si è dimostrata gelosa nei suoi confronti quando passava del tempo con me.
Amber infatti prendendomi da parte mi ha detto chiaro e tondo di non fare la gatta morta con il suo compagno.
Io a quelle parole ho riso e le ho detto che per me isaac è come un fratello e che non mi sognerei mai di trattarlo in altro modo e le ho spiegato che sono follemente innamorata del mio compagno.
Lei a quelle parole è arrossita, in imbarazzo, rendendosi conto dell'errore che aveva commesso, da quel giorno siamo diventate amiche e lei ne ha approfittato anche per domandarmi di più sul suo compagno.
"Quindi vi siete incontrati in una scuola umana? E come hai scoperto che isaac è un licantropo?" Mi domanda lei interessata al mio racconto.
"Beh l'ho scoperto in un attacco da parte del branco di Stephen, poi... ehm, diciamo che isaac mi ha fatto fare un patto per proteggermi e mi ha tolto il ricordo sia del patto che dell'attacco, poi quando ho conosciuto Logan ho iniziato a ricordare"
Le spiego con difficoltà cercando di spiegare in breve quello che è successo negli ultimi mesi.
"Che patto?" Mi domanda lei confusa e sorpresa allo stesso tempo.
"Beh anche al tempo, io e isaac avevamo il rapporto che abbiamo ora.
Ci consideravamo già fratelli e allora quando il branco di Stephen mi ha visto isaac ha avuto paura che mi uccidessero e quindi mi ha fatto fare un patto di sangue.
Se io vengo ferita lui lo avverte e viceversa, e sapendolo possiamo aiutarci" le spiego gentilmente.
"Sinceramente non so se essere gelosa o fiera di lui" ride Amber, contagiando anche me.
La nostra risata viene interrotta dalla voce di Aron.
"Dovete venire immediatamente, sono arrivate due ragazze che dicono di avere informazioni su Stephen!" Dice con urgenza.
Io e Amber ci alziamo di fretta e seguiamo Aron lungo i corridoi del branco, fino ad arrivare alla porta del suo ufficio.
Entriamo e sorpresa mi ritrovo davanti a Helen e ad un altra ragazza che ha qualcosa di familiare.
Sotto gli sguardi stupiti di Amber e Aron, corro ad abbracciare Helen.
Lei ricambia.
"allora ti sono mancata eh!" Dice lei ridendo.
Rido anche io e le rispondo "ma certo che mi sei mancata! Te e Isabelle siete diventate le mie migliori amiche!"
Sento Aron schiarirsi la voce così mi stacco dall'abbraccio.
"Penso che servano delle spiegazion-" ma prima di poter finire la frase Aron viene interrotto dall'ingresso di Logan e Ryan.
Quest'ultimo si fionda verso la sua compagna e con impazienza la bacia, sotto gli occhi sgranati di Aron e Amber che proprio non si aspettavano un entrata del genere.
Io mi mordo il labbro per non farmi sfuggire una risata alle loro reazioni.
"Adesso chi è che mangia la faccia a chi?" Domando io ricordando le parole di Ryan prima di partire.
Logan ride e questa volta è Ryan a fulminarmi con lo sguardo.
Io alzo le braccia in segno di resa e mi avvicino a Logan sorridendo.
"Penso di aver bisogno di una spiegazione" dice confuso Aron.
A prendere parola è Ryan.
"Aron, lei è la mia compagna Helen, non so perché sia qui ma ne sono felice" dice sorridendo a Helen.
"Alpha" inizia a dire Helen facendo un passo avanti.
"siamo venute qui per parlare con tutti voi perché Sophie dice di avere delle informazioni su Stephen e ha detto che avrebbe parlato solo con tutti voi presenti"
Spiega Helen con una certa impazienza nella voce, probabilmente curiosa di sapere che informazioni abbia Sophie.
Appena Helen finisce di parlare tutti gli occhi si puntano sulla ragazza in questione che si trova in disparte in un angolo della stanza, intimorita.
La osservo e ha qualcosa di familiare, mi sembra di averla già vista da qualche parte.
Quegli occhi color mandorla e quei capelli castani li avevo già visti, ne sono sicura...
"Buongiorno alpha Logan, Buongiorno Alpha Aron" si avvicina e fa un grazioso inchino con la gonna ampia del suo abito da domestica.
Ah! Ora ricordo! Lei è la domestica che mi aveva indicato l'ufficio di Logan pochi giorni dopo che ero arrivata alla casa branco! Strano che non l'abbia più vista in giro da allora.
"Sophie, che informazioni hai su Stephen? E come hai fatto a ottenerle?" Chiede Logan con tono da alpha.
La ragazza abbassa la testa in segno di rispetto e risponde "mi trovavo nel bosco a fare un giro nella mia forma lupo e ad un certo punto ho sentito odore di altri lupi che non facevano parte del branco, così ho mascherato il mio odore rotolandomi nel fango, per non far sentire loro la mia presenza, mi sono avvicinata e li ho sentiti parlare dell'alpha Stephen"
"Che cosa dicevano?" Domanda Aron con impazienza e curiosità.
"Quei lupi hanno detto che Stephen ha in mente un piano per uccidere l'alpha di ghiaccio e che ha intenzione di attaccare tra poco più di tre mesi..." spiega lei con timore, abbracciandosi da sola.
"Che cosa ha intenzione di fare a Isaac?" Domando io preoccupata per il mio migliore amico.
"Non lo so... io non ho capito bene ma hanno detto che avevano intenzione di accamparsi proprio sotto i nostri occhi, nel luogo in cui non avreste mai guardato perché troppo scontato e hanno detto che nel momento più opportuno avrebbero fatto un attacco a sorpresa per uccidere l'alpha di ghiaccio"
"Se sono nei paraggi dovremmo osservare i terreni e vedere se troviamo qualcosa... se scoprissimo dove si accampano potremmo spiarli e-"
Inizia a dire Aron riflettendo ad alta voce, ma viene poi interrotto da Logan.
"Grazie Sophie, sei stata molto utile"
Interviene Logan cercando di evitare di svelare tutto il piano davanti a una sconosciuta.
Ho capito perché l'ha fatto.
Non l'ha fatto perché non si fida dei componenti del suo branco, ma più che altro perché sa che se qualcuno eccetto noi sapesse del piano, quasi sicuramente quel qualcuno avrebbe condiviso la notizia con qualcun altro, dando così inizio ad un circolo vizioso che non avrebbe più avuto fine, dando in questo modo, la possibilità alle spie che osservano il nostro branco l'occasione di conoscere le nostre mosse.
Con un cenno del capo Logan indica a Ryan di portare fuori le due nuove arrivate, cosa che Ryan asseconda subito.
Ci fissiamo tutti in silenzio per qualche secondo, ognuno perso nei suoi pensieri.
"Logan, come se la stanno cavando i tuoi guerrieri?" Chiede Aron all'improvviso.
Logan alza lo sguardo di scatto, come risvegliato improvvisamente.
"Mhh, bene... quelli che sono arrivati come sai si sono già accampati e hanno già iniziato ad allenarsi, una parte però è rimasta al branco.
Spero che tu capisca.
Non potevo lasciarlo senza difese." Spiega Logan.
Aron annuisce impercettibilmente.
"Bene!" Congiunge le sue mani davanti a se.
"io e Logan dovremmo parlare in privato, quindi..." inizia a dire Aron per cacciarci dall'ufficio.
Lancio un'occhiata a Logan per capire se vuole che resti con lui, lui senza chiedere niente mi risponde "tranquilla, vai pure da Helen è quasi una settimana che non la vedi"
Io a quelle parole alzo un sopracciglio, ma alla fine annuisco.
Mi domando di cosa debbano parlare di tanto segreto.
Scrollo le spalle e mi dirigo verso l'uscita, seguita da isaac e da Amber.
Una volta fuori formando ai due "voi che fate? Venite con me?"
"Io... penso che mi occuperò di alcune scartoffie per mio fratello"
Risponde Amber esitante e nello stesso momento parla anche isaac.
"No Luna, devo andare nella biblioteca del branco per alcune ricerche che mi ha chiesto di fare Logan."
"Okey..." rispondo io.
È una mia impressione o oggi sembrano tutti strani?
Logan e Aron che vogliono parlare in privato di questioni ignote, isaac che fa un lavoro per Logan e Amber che non vuole conoscere Helen...
magari mi sbaglio però...
Con l'ennesima alzata di spalle mi dirigo verso il corridoio con la speranza di incontrare Helen, Ryan e Sophie lungo la strada.
Cammino a passo svelto e alla fine li vedo svoltare l'angolo; per una volta la fortuna sta dalla mia parte!
Faccio una breve corsetta e li raggiungo.
Helen accorgendosi dei miei passi si volta.
"Oh! Luna! Non dovevate finire di parlare?" Chiede facendomi un sorriso.
"Hanno cacciato tutti, per oggi sono libera da questioni di guerra a quanto pare" le dico alzando le spalle e rispondendo al suo sorriso.
"Allora vieni con noi! Abbiamo molto di cui parlare!!" Dice entusiasta.

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