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pubblicazione in corso...
era quello che leggeva da un paio di secondi jungkook sul suo computer, mentre fissava quelle tre parole, altro non pensava se non alla conseguenza del video che da li a poco sarebbe stato visto dall'intero mondo, e soprattutto da lui.

torturandosi il labbro inferiore ancora immobile davanti allo schermo acceso, decise di chiamare il suo amico per non pensare troppo ai minuti interminabili che ancora ci avrebbe impiegato il computer a caricare il contenuto.

"jimin, lo ho fatto" parló con voce tremante jungkook prima che il ragazzo dall'altro lato del telefono potesse rispondere.

"alleluia" sospiró ridacchiando il biondino.

"dici che se ne accorgerà che è dedicata a lui?" chiese titubante il moro.

"se non lo fa, quel ragazzo ha un problema serio" ridacchia jimin contagiando jungkook.

"sai come è taehyung, è un pó con la testa fra le nuvole, nei suoi pensieri, magari si è dimenticato pure di averla cantata nella sua live due settimane fa" sbuffa jungkook appoggiando la testa nello schienale della sua sedia.

"oh andiamo è un pó perso nel suo mondo, ma non canta canzoni solo per hobbie, le canta perchè si immedesima nelle parole e nella melodia, credo sia piuttosto sensibile in questo" quasi sussurra jimin.

"ma metti che non mi guarda nemmeno la cover che ho fatto per lui" piagniucola jungkook.

"tesoro, lavoriamo tutti per la stessa agenzia, ok che non siamo un gruppo ma abbiamo fatto prove, viaggi e vacanze assieme. Non penso che ti reputi come un collega e basta" conclude jimin. E non aveva tutti i torti, loro tre erano artisti singoli, ma della stessa agenzia, e a volte si beccavano per i corridoi, per cene con lo staff o anche semplicemente per lo scambio di orari nelle sale prove, c'era un feeling fra i tre, ma jungkook trovava taehyung terribilmente maestoso e divino per appartenere a questo banale mondo, aveva quel fascino che solo taehyung poteva possedere, un sorriso meraviglioso che incantava tutti quelli che lo avrebbero visto e un aspetto a dir poco angelico, taehyung d'altro canto con la sua riservatezza non poteva che peggiorare le cose. Mentre con jimin era diverso per jungkook, fin da subito il biondo si era mostrato cordiale, disponibile e amichevole, tanto da farlo diventare un amico fidato, avevano costruito un rapporto di amicizia molto solido.

Jungkook chiuse la telefonata congedando jimin con un veloce saluto non appena notó che il video era già arrivato a 100 mila visualizzazioni, nonostante fosse stato pubblicato giusto qualche minuto prima, mentre stava parlando con jimin.

60 mila commenti, e del suo nome nemmeno l'ombra.
Ma scorrendone vari tra incoraggiamenti e belle parole dei fan, uno catturó la sua attenzione.

" SCUSATE MA QUESTA È LA STESSA CANZONE CHE TAEHYUNG CANTÓ IN LIVE SETTIMANE FÀ, O SBAGLIO??!! COSA CI DOVETE DIREE?"

quel commento lo fece sorridere, 'se ci è arrivata una fan, taehyung dovrebbe un minimo aver compreso il mio intento' pensó jungkook.

D'altro canto non poteva di certo stare con le mani in mano, aveva una cotta ormai palese e sempre più crescente per quel kim Taehyung taciturno e allo stesso tempo adorabile, ormai lo conosceva da anni ma si sentiva come se non gli bastasse più essere un semplice collega. Quando lo sentiva cantare nelle sale prove sentiva il suo cuore palpitare e le gambe cedere, come se la sua voce gli arrivasse dritto al cuore. Quando i loro sguardi si incrociavano semplicemente per i corridoi o durante alle riunioni sentiva il desiderio di avere di più di un banale contatto visivo.

𝑛𝑒𝑣𝑒𝑟 𝑛𝑜𝑡  ~𝑘𝑡ℎ 𝑗𝑗𝑘~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora