«Lo sai...» abbassò il viso e i suoi tratti raffinati mi piovvero disgraziatamente sulle pupille, «Stamane mi hanno portato i tuoi... ossequi.»
Rimarcò a timbro basso quell'ultima parola, la spinse melliflua tra le labbra e io la sentii avvilupparmi...
Michelangelo e Mia sono cresciuti insieme, sono stati amici d'infanzia inseparabili. Ma, appunto, sono stati... Passato prossimo. Forse in questo caso prossimissimo. Possiamo inventarlo? Ma sì dai, per loro possiamo. Passato prossimissimo. Perché poi... hanno frequentato scuole diverse, compagnie diverse, facoltà universitarie diverse... vite, pensieri, modi diversi. Che non potrebbero essere più antipodi e discordanti. Talmente tanto da renderli ormai perfetti sconosciuti, capaci solo di sbeccarsi a vicenda nelle rare occasioni in cui sono costretti a vedersi. Ma il peggio non è ancora arrivato, no... la costrizione sul piatto d'argento adesso gliela serve lei... l'università. In quel di Genova il dipartimento di scienze fisiche deve collaborare con il dipartimento di biologia per un progetto sperimentale, un concorso internazionale a cui l'Università non vede l'ora di partecipare. Peccato che ci sia qualcun altro che l'ora non la vuole vedere proprio... Lui, mente rigorosa di un fisico brillante e lei giovane intuitiva, sempre fresca di istinti.
Che la catastrofe abbia inizio.
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LORO... 🌪🌹
~ Michelangelo Fregni ~
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